La capolista Salernitana da una grande dimostrazione di forza, di meritare ampiamente il primato in classifica e punisce in maniera anche troppo severa la Lupa Roma che perde l’imbattibilità casalinga che durava dal 2 marzo scorso quando fu battuta in casa dall’ Anziolavinio in serie D. Il tecnico Menichini temeva molto i romani tanto da studiarli attentamente e predisporre una linea difensiva a 5 in fase di non possesso, proprio per limitare al massimo le invenzioni di Perulli sulla corsia sinistra. La gara inizia subito in discesa e dopo 28 minuti la Salernitana è gia’ sul 2-0. Dopo 7 minuti un traversone dalla destra di Colombo viene girato di testa da Trevisan che porta in vantaggio gli amaranto. Stesso copione al 27′ quando sempre dalla destra un traversone taglia l’area di rigore e piu’ lesto di tutti sbuca Franco che deposita in rete per il 2-0. Nell’occasione esce il portiere Rossini infortunatosi ed entra al suo posto Rossi.Nella ripresa i romani devono rinunciare anche a Cascone per una botta rimediata sotto il ginocchio, si posizionano a tre in difesa e Malatesta affianca Tajarol al centro dell’attacco. L’avvio è di marca romana ma nelle ripartenze la Salernitana è sempre pericolosa tanto che al primo quarto mette al ghiaccio il risultato ancora con un colpo di testa vincente del solito Trevisan. Il quarto gol lo firma al rientro Gabionetta al termine di una azione manovrata.
LA SALERNITANA SPEZZA L’IMBATTIBILITA’ CASALINGA DELLA LUPA ROMA
