GAVAZZI INTERROMPE LA LEGGE DEL MATUSA…

GAVAZZI INTERROMPE LA LEGGE DEL MATUSA…

Termina con una vittoria della Ternana l’anticipo del venerdì della diciassettesima giornata di Serie B. Il gol di Gavazzi al 20’ decide l’incontro e rompe la lunghissima imbattibilità del “Matusa” che durava dal match contro il Sorrento del 5 maggio 2013. Il Frosinone gioca comunque una buona gara d’attacco, ma pecca di incisività complice l’atteggiamento difensivo della squadra ospite. Il ricco turn over operato da Stellone, per parte anche forzato viste le squalifiche di Gori e Paganini, non porta quindi i frutti sperati ed il Frosinone incappa così nella terza sconfitta del proprio campionato.

Frosinone (4-4-2): Pigliacelli, M. Ciofani (Carlini 81’), Russo, Schiavi, Crivello, Soddimo, Gucher, Frara (Musacci 72’), Gessa, D. Ciofani, Curiale (Dionisi 72’)

A disp. Zappino, Zanon, Blanchard, Altobelli, Masucci, Formato. All. R. Stellone

Ternana (3-5-2): Brignoli, Maccariello, Bastrini, Popescu, Fazio (Janse 56’), Gavazzi, Viola, Crecco (Valjent 89’), Vitale, Ceravolo (Bojinov 74’), Avenatti

A disp. Sala, Piredda, Falletti, Gagliardini, Diop, Eramo. All. A. Tesser

Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova, 1° ass.: Sig. Stefano Alassio, 2° ass.: Sig. Emanuele Prenna, Quarto uomo: Sig. Riccardo Ros

Note: 1439 spettatori paganti più 3060 abbonati, nebbia, 10°C, campo bagnato, recupero PT 0’, recupero ST 4’

Marcatori: Gavazzi 20’ (T)

Ammoniti: Schiavi 90’+2’ (F), Popescu 62’ (T)

FROSINONE – Il ciociari, in consueta maglia gialla, iniziano attaccando sotto la Curva Nord e dopo 9 minuti Soddimo già prova ad impensierire Brignoli con un destro secco al termine di una splendida azione corale con Crivello e Daniel Ciofani, ma il pallone termina fuori non di molto. È proprio il numero 10 il più incisivo dei suoi e un minuto dopo si sbarazza di Fazio con la solita giocata di fino e mette al centro un pallone basso sul quale la difesa umbra deve mettere una pezza e rifugiarsi in angolo. La Ternana si fa vedere in avanti al 12’ con Ceravolo, ma anche la sua conclusione non impegna l’estremo difensore giallazzurro Pigliacelli. Nonostante, però, la difesa di Tesser venga messa costantemente in difficoltà dalle giocate in velocità del Frosinone, al minuto 20’ gli ospiti sbloccano il risultato con Gavazzi che spara sotto la traversa un ottimo pallone messo in mezzo da Crecco che, dopo aver recuperato il pallone perso malamente a centrocampo da Crivello, percorre tutta la metà campo avversaria palla al piede prima di servire il compagno. Il Frosinone continua comunque a tenere il pallino del gioco e a gestire il pallone ed al 24’ Frara tenta di battere Brignoli raccogliendo un cross dalla sinistra, ma il suo tentativo giunge innocuo fra le braccia del portiere. La Ternana si rende pericolosa su punizione da destra dai 25 metri di Vitale al 25’, ma Pigliacelli è attentissimo. Al 28’ Curiale va ad un passo dalla rete del pareggio: dopo aver raccolto il suggerimento di Soddimo in mezzo all’area, il numero 11 giallazzurro si gira bene e calcia ad incrociare con il sinistro, ma la deviazione di Brignoli è decisiva per mettere il pallone in angolo. Appena la Ternana lascia il minimo spazio, il Frosinone prova a pungere ed al 33’ è necessario l’anticipo di testa di Maccariello su Ciofani per scongiurare la rete. Il bomber ciociaro ci riprova anche al 39’ difendendo il pallone in mezzo all’area spalle alla porta e calciando in mezzo alle gambe del suo marcatore di sinistro, ma anche questa volta il pallone viene bloccato senza problemi dal portiere. Al 42’ l’arbitro non convalida il raddoppio della Ternana con Ceravolo dopo che Pigliacelli aveva respinto male la conclusione di sinistro di Nicholas Viola. Termina sotto una fitta nebbia la prima frazione che vede gli ospiti in vantaggio, ma con il Frosinone in controllo della gara e che spesso e volentieri da l’idea di essere in grado di scardinare la difesa avversaria con le sue azioni in velocità e con la tecnica di Danilo Soddimo sulla fascia sinistra. La ripresa parte ancora all’insegna della squadra di Stellone: al 47’ Gessa fa la barba al palo con il destro. Gli ospiti si fanno invece vedere al 50’ con una conclusione molto alta di Viola da fuori area, ma da posizione potenzialmente molto favorevole per le sue caratteristiche tecniche. Al 56’ Pigliacelli è semplicemente super nel deviare sulla traversa una botta clamorosa dalla distanza di Avenatti con il sinistro. Fazio al 56’ è costretto a lasciare il campo per infortunio con Jens Janse al suo posto. Tre minuti dopo prova a rispondere il solito Soddimo con una conclusione a giro di sinistro che si spegne, però, sul fondo. Al 62’ l’arbitro Chiffi estrae il primo giallo della partita all’indirizzo di Popescu per fallo su Gessa, ma la conseguente punizione non viene sfruttata a dovere dai ciociari. Il Frosinone tiene il pallone, ma gli spazi sono sempre più stretti. Stellone prova allora a giocare le carte Dionisi e Musacci per Curiale e Frara al 72’ ed appena un minuto dopo Brignoli è costretto ad un vero e proprio miracolo sulla girata di sinistro di Ciofani. Attilio Tesser risponde allora con Bojinov, che al 74’ rileva il numero 9 Fabio Ceravolo. È sempre la squadra, però, di casa ad andare vicinissima al gol, ma Dionisi spedisce clamorosamente alto da due passi dopo la respinta difettosa di Brignoli sul tiro di Gucher dai 25 metri. Al 81’ Stellone tenta il tutto per tutto inserendo Carlini al posto di Matteo Ciofani, facendo chiaramente intendere di volere il pareggio ad ogni costo. Bojinov ci prova su punizione dalla distanza all’83’ e Pigliacelli, proprio come il suo collega e avversario, ha qualche problema nel bloccare la sfera per via del manto erboso umido, ma Schiavi libera prontamente l’area concedendo soltanto calcio d’angolo. All’88’ ci prova Ciofani mettendo il piede su una conclusione sballata di Gessa e per poco non trova l’angolo giusto per battere il portiere. Un minuto dopo Valjient rileva Crecco per tentare di difendere un risultato fondamentale per il cammino della Ternana. Ciò che accade al 90’ ha invece del clamoroso: Avenatti fa tutto benissimo ed entra in area a tu per tu con Pigliacelli. L’attaccante uruguaiano serve Bojinov con la porta interamente spalancata, ma il bulgaro spreca malamente e mette fuori. Dopo 4 minuti di recupero, Chiffi fischia la fine. La Ternana porta a casa 3 punti di importanza magistrale su un campo difficile come il “Matusa”, confermandosi ancora una volta squadra da trasferta. I ciociari perdono, invece, l’imbattibilità casalinga che durava dal 5 maggio 2013.