Se sia cambiato in meglio o in peggio la rosa del Frosinone dopo questa intensa sessione di calciomercato ce lo dirà solamente il campo. Giudice supremo. L’unica cosa certa è che sono usciti questi giocatori:
Davis Curiale, Gaetano Masucci, Andrea Gessa, Gianluca Musacci, Daniele Altobelli, Raffaele Schiavi, Fabio Formato
E sono entrati: Arturo Lupoli, Mario Santana, Uros Cosic, Manuel Pamic e Paolo Sammarco.
Il mercato di gennaio è comunemente conosciuto anche come mercato di riparazione tra gli addetti ai lavori. Di solito si interviene molto a gennaio quando c’è qualcosa da riparare. Ma obiettivamente questo non sembrava il caso del Frosinone. Di falle in questa squadra se ne vedevano veramente poche e alla fine la classifica come si suol dire “parla” da se. Il Frosinone nella prima parte del campionato è andato molto ma molto bene. E allora, qual è il motivo di un così pesante stravolgimento nella rosa? Semplice, la società ha scelto di privilegiare (a parer mio) gli equilibri nello spogliatoio a dispetto di tanti altri fattori. Fattori esterni ed interni allo spogliatoio. Di sicuro c’è che adesso il tecnico Stellone dovrebbe avere meno “difficoltà” nel gestire la rosa visto che le scelte di mercato saranno sempre passate come giusto che sia con l’assenso del tecnico.
Scelte giuste o sbagliate? Come detto in precedenza solamente a fine campionato sapremo la verità. E nell’attesa, con il calciomercato finalmente alle spalle, tutti uniti a supportare questi colori!
