A cura di Simone Capone
SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO – VIGOR ACQUAPENDENTE 0 – 0
Sporting Città di Fiumicino: 1 Giacchetti, 2 De Franco (12′ s.t. 14 Di Menico), 3 Pompei, 4 Zamagni, 5 Palermo, 6 Gentili, 7 Benedetti (12′ s.t. 15 De Fabiis), 8 Marzi, 9 Di Fiandra, 10 Parini (40′ s.t. 13 Paoliello), 11 Russo A disp: 12 Mariani, 16 Cuomo, 17 Lupi, 18 Pennacchia All.: Scudieri
Vigor Acquapendente: 1 Barbarella, 2 Forti, 3 Viviani (27′ s.t. 13 Borges), 4 Ganje, 5 Nuccioni, 6 Avola, 7 Franchitti (35′ s.t. 18 Zammarchi), 8 Colonelli, 9 Danieli, 10 Saleppico, 11 Navarra A disp.: 12 Pasquini, 14 Laezza, 15 Valentini, 16 Tonelli, 17 Fini, All.: Fatone
Arbitro: Nana di Aprilia
Note: ammoniti Danieli, Ganje (V), Parini, Di Menico (S); recupero 1′ e 3′
Scontro di alta classifica quello andato in scena questa mattina al “Cetorelli” di Fiumicino. In campo si sono affrontate lo Sporting Città di Fiumicino e la Vigor Acquapendente per conquistarsi un posto tra le grandi del girone A. La classifica in cima è cortissima ed una vittoria potrebbe lanciare una delle due squadre.
Freno a mano – I padroni di casa devono fare i conti con parecchie assenze: oltre a Bufalini, squalificato, mancano all’appello Ingiosi, Chessa e Gubinelli; gli ospiti, al contrario, hanno tutta la rosa al completo, ma Danieli non è al 100%. Moduli speculari per le due squadre in campo, due 4-3-3 che puntano tutto sull’estro degli esterni e sulla verve realizzativa dei centravanti.
Al pronti e via decisamente meglio la squadra di casa, che si rende subito pericolosa al 7′ con un colpo di testa di Marzi che, però, termina alto.
Tre minuti più tardi è Zamagni a tirare fuori il jolly, ma la sua voleè che termina in rete viene annullata dal signor Nana per un presunto fallo in attacco del centrale difensivo aeroportuale.
La spinta dello Sporting sale ed è ancora con un colpo di testa, stavolta da parte di Benedetti, che si rende pericoloso dalle parte di Barbarella, ma la conclusione del numero 7 è troppo debole.
La Vigor Acquapendente, che sin qui era rimasta a guardare, si sveglia improvvisamente intorno alla mezz’ora grazie alla scossa data soprattutto da Ganje e da Saleppico. Al minuto 34′ Danieli, approfittando di un errore di Zamagni, si invola da solo davanti a Giacchetti ma conclude malamente sulle gambe dell’estremo difensore in uscita.
Poco dopo è ancora il numero 9 a provare una conclusione dal limite dell’area, ma il suo destro a giro termina di poco sul fondo.
Legni – La ripresa inizia con ritmi serrati e la squadra di Fatone inizia così come aveva finito il primo tempo.
Saleppico alza i giri del motore e la sua discesa sulla destra non viene premiata da Navarra, che con mezza porta spalancata spedisce la sfera sul palo. E’ l’occasione più grande per i viterbesi, che giocano a viso aperto senza temere l’avversario.
La pressione della Vigor si fa più insistente e Franchitti, da pochi passi, vede il suo tiro murato dalla difesa dello Sporting dopo diversi batti e ribatti.
La squadra di Scudieri impiega qualche minuto per rientrare in partita, ma quando lo fa sono brividi per gli avversari. Prima Parini, sugli sviluppi di un corner, colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa; Di Fiandra, poco dopo, alza troppo un altro colpo di testa da distanza ravvicinata.
Ora c’è solo lo Sporting in campo, che reclama anche un gol fantasma su un colpo di testa di Zamagni, sulla quale respinta De Fabiis si fa murare il suo tiro a botta sicura da un grande intervento di Barbarella con il piede.
I restanti minuti di gara scivolano via senza grandi emozioni e la partita termina così a rete inviolate.
Il pareggio odierno serve poco ad entrambe le compagini, che vedono le inseguitrici accorciare e le lepri scappare. Non sono più permessi passi falsi a Sporting e Vigor se vogliono continuare ad inseguire il sogno play-off