A cura di E. A. Graziano
Vince ma non convince.
Il Trastevere di mister Pirozzi conquista una vittoria netta nel match di oggi contro la N. S. Maria Delle Mole, ma non sembra convincere e rasserenare lo stesso allenatore che raggiunto telefonicamente a fine gara ci dà le impressioni a caldo sulla partita appena giocata e sul momento della stagione della sua squadra.
“Il risultato di sicuro ci soddisfa, mentre è la squadra che ci lascia nell’incertezza di come affronterà gli impegni futuri.
Certo che la speranza è di ripetersi già a partire dal prossimo impegno”.
Mister ma cos’è che rende la squadra un’incognita domenica dopo domenica?
“Se avessi individuato il nodo precisamente, avrei provato già a dirimerlo.
Di certo è un problema più mentale che fisico o tattico.
Abbiamo sempre partenze “diesel” e alcune delle partite disputate, le abbiamo palesemente buttate pur riconoscendo il merito degli avversari”.
Mister si riferisce agli scontri con Almas e Cre.Cras?
“Certamente sì.
Lei ha colto due esempi in cui solarmente è accaduto quanto accennavo in precedenza”.
Roberti oggi però con la sua doppietta ha ipotecato il risultato confermato definitivamente dal goal di De Vicenzi.
Se la sente di eleggerlo uomo del match?
“Roberti è un giovane che io conoscevo e che ho fortemente voluto, ma su cui pochi avrebbero scommesso.
Lui sta confermando le aspettative e mostrando il suo valore domenica dopo domenica soprattutto a livello realizzativo.
Tuttavia è anche merito della squadra che è in grado di metterlo in condizioni di segnare”.
Mister vista la situazione ed il posizionamento in classifica, quali sono i vostri obiettivi stagionali?
“Data l’aleatorietà che ci sta contraddistinguendo, viviamo domenica per domenica.
Sono molti anni che alleno e di solito al sabato riuscivo a farmi un’idea, ad avere una sensazione se non sul risultato, quantomeno su come la squadra avrebbe affrontato l’impegno domenicale.
Quest’anno non riesco a farlo.
Vivo la vigilia come il lancio di una monetina: al 50 per cento possiamo vincere e al 50 percento possiamo perdere le partite.
Premesso questo, siamo comunque riusciti a fare 13 punti in 7 partite, quindi tutto sta a trovare e mantenere il giusto approccio alla gara.
Il nostro obiettivo è quello di fare il miglior piazzamento possibile date le nostre possibilità: un quinto o sesto posto potrebbe già essere un buon risultato per noi”.
Chi vede giocarsi il titolo quest’anno?
“Fontenuova, Ladispoli e Villanova.
Si profila una corsa a tre in cui le prossime quattro gare saranno più che determinanti”.
Mister per chiudere si sente di dare un aggettivo alla squadra ed uno alla società?
“Descrivo la società con l’aggettivo SERIA: seria è la pianificazione stagionale, seria è la gestione e seria è la progettualità.
La squadra è invece NEBULOSA, un’incognita che è difficile prevedere a priori”.