Il “team” della Polizia Penitenziaria, dopo aver ottenuto un punto nelle ultime due partite, supera a “Casal del Marmo” il fanalino di coda Città di Marino che ha chiuso la gara in nove uomini contro i dieci dei romani.
ASTREA-CITTA’ DI MARINO 2-1
Astrea: Turbacci, Civita, Cipriani, Battisti (56’Pentassuglia), Di Fiordo, Mania, Mollo (84’Sannibale), Ramacci, Di Iorio, Di Iorio, Giuntoli, De Vecchis. A disp.:Di Luzio, Veneziano, Lorenzini, Della Coppa. All.:Ferazzoli.
Città di Marino: Luciani, Simboli (91’Tomassoni), Mirante, Esposito V., Langella, Esposito G., Ciaramelletti, Noviello, Arcobelli (61’Pietrosanti), Casimirri, Laghigna (76’Singleton). A disp.:Striano, Congiu, Saccavino, Serra. All.:Mariani.
Arbitro: Sig.ra Garoffolo di Vibo Valentia.
Ass.arb.li.: Battiniello di Frattamaggiore e Della Vecchia di Avellino.
Marcatori: 36’Laghigna (CM), 59’Mollo (A), 78’Bellini (A).
Note: Espulsi:Civita (A) all’82’ per somma di ammonizioni, Esposito V. (CM) all’88’ per condotta violenta e Mirante (CM) al 93′ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Di Fiordo (A), Bellini (A), Luciani (CM), Simboli (A), Langella (A) e Ciaramelletti (A). Calci d’angolo: 8-6 per l’Astrea. Recupero: 0’pt e 5’st.
L’Astrea supera con un po’ di fatica ma con pieno merito il Città di Marino che si è innervosito nel finale dato che ha terminato addirittura la gara in nove uomini. Il “team” di Ferazzoli, in maglia biancorossa ed in piena emergenza a causa delle numerose assenze, si presenta con un 4-4-2 con Di Iorio e Giuntoli in attacco mentre i castellani, con ben sette “under” in campo, ripondono con un 3-5-2 con Arcobelli e Casimirri in fase offensiva. Il direttore di gara è la Signora Garoffolo di Vibo Valentia, buona la sua direzione. Ad inizio gara, i padroni di casa soffrono molto l’aggressività del Città di Marino ma al 7′, vanno vicino al goal: Ramacci, tra i migliori in campo con Mollo, Battisti e Bellini, s’invola sul versante sinistro e serve un assist a centro area che termina, dopo vari rimpalli, sui piedi di Battisti che conclude a rete ma il pallone, dopo una leggera deviazione, termina alto di poco sopra la traversa. La squadra di Mariani gioca molto bene nel primo tempo ed al 14′ va molto vicino al goal: su angolo dalla sinistra di Noviello, tra i migliori degli ospiti con Casimirri e Laghigna, il colpo di testa schiacciato di Langella trova pronto Turbacci che si salva in angolo deviando sopra la traversa e sul conseguente tiro dalla bandierina battuto da Noviello, questa volta dalla destra, Casimirri si accentra e conclude con un gran tiro ad effetto ma Turbacci si supera con un grande intervento deviando in angolo il pallone destinato nel “sette” alla sua destra. Dopo il brivido, l’Astrea si rende pericolosa tre minuti dopo con Ramacci, servito dal lancio in profondità di Battisti, ma il suo pallonetto, sull’uscita di Luciani, termina alto. Il Marino insiste ed al 36′ passa meritatamente in vantaggio al termine di una bellissima azione: Casimirri serve Arcobelli che fa da sponda di petto per Laghigna che infila con un rasoterra di prima intenzione che termina in rete all’angolino alla sinistra di Turbacci. E’ il goal dell’1-0 per i castellani con cui si chiude la prima frazione di gioco… Nella ripresa, i romani premono fin dai primi minuti ed al 9′ Ramacci ci prova dalla distanza ma il suo tiro termina fuori di poco alla sinistra di Luciani. La squadra di Ferazzoli preme e cinque minuti dopo, ottiene il pareggio: su angolo dal versante destro di Pentassuglia, appena entrato al posto di Battisti, Mollo colpisce la traversa con un colpo di testa e dopo il rimabalzo sulla linea di porta, lo stesso Mollo ribadisce in rete con un “tap-in”, sempre di testa, dall’area piccola con il pallone che finisce sotto la traversa. Sull’1-1, i padroni di casa sono padroni del campo mentre la squadra di Mariani, dopo un ottimo primo tempo, cala vistosamente dal punto di vista fisico. Al 20′, il calcio di punizione di Pentassuglia dal limite dell’area termina fuori di un “soffio” alla sinistra del portiere ospite. Poco dopo, i romani vanno vicinissimo al raddoppio: sul cross di Mania dalla sinistra, Giuntoli, indisturbato, colpisce di testa da corta distanza ma Luciani si salva con un bell’intervento. L’Astrea vuole i tre punti ed al 33′, passa meritatamente in vantaggio: Giuntoli s’invola sul versante sinistro e serve un assist a centro area che non viene trattenuto da Luciani e Bellini è lesto d’esterno ad insaccare in rete a porta vuota il goal del 2-1. Nel finale, sale la tensione e cresce il nervosismo. Quattro minuti dopo, il “team” della Polizia Penitenziaria rimane in dieci uomini per l’espulsione di Civita, molto ingenua, per somma di ammonizioni. Al 40′, gli ospiti, per la prima volta nel secondo tempo, sono molto insidiosi: sul calcio di punizione indiretto, Noviello tocca per Mirante che conclude a rete con un rasoterra molto insidioso che trova pronto Turbacci che si rifugia in angolo alla sua sinistra. Tre minuti dopo, viene ristabilita la parità numerica a causa del cartellino rosso, inccepibile, inflitto dalla Sign.ra Garoffolo di Vibo Valentia ad Esposito V. per un brutto intervento ai danni di Ramacci. In pieno recupero, la squadra di Mariani, molto nervosa, finisce in nove la partita per l’espulsione di Mirante per somma di ammonizioni. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta il successo dell’Astrea che torna alla vittoria dopo un punto nelle ultime due partite che le permette di ritrovare serenità anche la zona “play-off” rimane ancora molto lontana e per avere una minima speranza di rientrare in corsa per la seconda fase, la squadra di Ferazzoli deve cominciare a fare punti fuori casa dove ne ha conquistati solo sei dall’inizio della stagione… Per il Città di Marino, è la quinta sconfitta consecutiva e la situazione di classifica è sempre più delicata…
Giorgio Attolico