Un Sora ancora provato dalle difficoltà degli ultimi tempi strappa un punto prezioso al Casal del Marmo di Astrea, muovendo la classifica e impedendo all’avversaria di guadagnare punti in classifica. Primo tempo di marca bianconera, tante occasioni dalle parti di Micheli, specie nel finale. All’8’ la prima conclusione di giornata è dei padroni di casa. Minuto 26’, Pagni lanciato in profondità da De Bruno a tu per tu col portiere avversario in uscita, ci prova col pallonetto, palla al di là dello specchio. Alla mezz’ora è Cruz a chiedere l’intervento di Micheli, destro a mezza altezza da centro area , il portiere era ben posizionato. L’azione più pericolosa arriva al 36’, De marco dal fondo serve Pagni al limite dell’area piccola, aggancio e conclusione a botta sicura col destro, incredibilmente non trova la rete l’attaccante romano e spara di un nulla sopra il legno. Non manca di precisione Andrea De Marco al 44’, palla conquistata al limite, movimento sul destro, conclusione splendida che si infila sotto la traversa. Vantaggio Sora a un giro di lancette dal termine del primo parziale. Squadre negli spogliatoi, alla ripresa Rambaudi sostituisce Maurizi con Amico e la gara si ribalta: comincia il Frasca show.
Calcio di punizione Astrea al 3’, Di Benedetto a giro sul primo palo dai venticinque metri, traiettoria splendida, Frasca miracoloso con una mano a chiudere lo specchio. Al 10’ Cruciani mette in area una palla sporca che la difesa fatica a spazzare, ne approfitta Mollo al limite dell’area piccola, conclusione a rete col destro, non può nulla stavolta il portiere dei miracoli. Proteste Sora al 21’, Pagni servito da De Bruno al centro dell’area, aggancio col destro e tiro ribattuto, forse con un braccio, da Briotti. L’arbitro però non è dello stesso avviso. Al 27’ altro intervento superlativo di Frasca, Giuntoli lasciato solo a tu per tu col portiere sorano, rasoterra destro coi padroni di casa già pronti all’esultanza, ci ha messo il piede stavolta il numero 1 del Sora. Al 32’ l’episodio che rischia di ribaltare la gara. Anastasio atterra irregolarmente Mollo in area, calcio di rigore, dal dischetto va Di Benedetto. Frasca, poco soddisfatto, dice di no anche dagli undici metri. I compagni alzano le barricate e tengono il pari fino al termine della gara.
Ne viene fuori un pari più che positivo agli occhi della classifica. Tra le note liete il ritorno al gol su azione di Andrea De Marco. L’ultimo era quello contro l’Olbia nella gara d’andata. Frasca, se possibile, conferma di essere giocatore di ben altra categoria.
ASTREA-SORA 1-1
ASTREA: Micheli, Cruciani, Guglielmi, Di Ventura, Briotti, Sannibale, Gaeta, Mollo, Giuntoli, Di Benedetto, Maurizi (1’ st Amico). A disposizione: Ciurluini, Dionisi, Apolloni, Ferazzoli, Forchini, Fazio, Argento, Donà. Allenatore: Rambaudi.
SORA: Frasca, Anastasio, Cardazzi, Cataldi (35’ st Simoncelli A.), Di Stasio, Berardi, De Marco, Cruz, Cestrone (15’ st Prata), Pagni (25’ st Simoncelli M.), De Bruno. A disposizione: Santarelli, Blandino, Lombardo, Lilla. Allenatore: Buccilli.
MARCATORI: 44’ pt De Marco (S), 10’ st Mollo
ARBITRO: Palermo di Bari
ASSISTENTI: Giarratano e Bottiglia, entrambi di Campobasso
AMMONITI: De Marco (S), Cataldi (S), Cruz (S), Anastasio (S), Sannibale (A)
NOTE: spettatori 300 circa. Corner 4 a 5. Recupero 1 e 4. Frasca para un calcio di rigore al 32’.