A cura di Roberto Matrisciano
I verdetti alla trentatreesima giornata:
In questa penultima giornata festeggiano la promozione in Eccellenza, La Sabina, Città di Ciampino e la Dinamo Colli. Continua la grande lotta in testa al girone A, mentre sono sicure dei playoff, una tra Tolfa e Atletico Vescovio naturalmente, la Valle del Tevere, il Sermoneta e il Formia. Già retrocesse in Prima Categoria, Fortitudo Roma, Football Riano, Tormarancio, S.Elia Fiumerapido e Priverno.
GIRONE A
Il Tolfa passa con il brivido. Vescovio e Boreale a valanga. La Foritudo retrocede
Nel girone A iniziano ad arrivare i primi verdetti ufficiali, ma andiamo con ordine e partiamo naturalmente dalla vetta. Il Tolfa supera l’ultimo vero ostacolo verso l’Eccellenza, battendo la Compagnia Portuale grazie ad un autorete di Cottuno a dieci minuti dalla fine, e conserva il punto di vantaggio sull’ Atletico Vescovio. E pensare che fu proprio la squadra di Incorvaia ad infliggere l’ unica e decisiva, per ora, sconfitta ai biancorossi nel girone di ritorno, e che adesso invece, li vede completamente fuori da ogni discorso. Nonostante il successo della capolista, i ragazzi di Argento calano l’ennesimo poker stagionale, andando a prendersi i tre punti in casa del Vi.Va, tenendo accese le speranze di primato, anche se il prossimo turno vede senza dubbio favorito il Tolfa, che sarà ospite della Fortitudo, mentre i romani ospiteranno un Santa Severa ancora in lotta per i playoff. Già, perché l’undici di Masini non molla di un centimetro e continua a tallonare la Boreale, nonostante la cinquina dei biancoviola ai danni del Santa Marinella. I tirrenici sono solo a due punti dal terzo posto, ma l’ultimo turno sembra sorridere comunque a Di Gennaro e compagni. Bella vittoria esterna della Corneto Tarquinia sulla Guardia di Finanza e sesto posto raggiunto, a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto da mister Ercolani e i suoi ragazzi, trascinati come al solito da un implacabile Pastorelli, arrivato al venticinquesimo centro stagionale. Per quanto riguarda l’ampia zona salvezza, il La Storta brinda alla permanenza nella categoria grazie al pareggio senza reti con il Vasanello. Salva anche la Virtus Bolsena, grazie al decisivo successo interno negli ultimi minuti ai danni del Ronciglione. Il Caere dovrà attendere ancora una giornata per l’ufficialità, perché nel derby con il Città di Cerveteri non riesce ad andare oltre il pareggio. Per ora l’unico playout da disputare, è quello tra Vasanello e Tor di Quinto, che nell’ultimo turno giocheranno entrambe in casa. Ancora chance per il Pianoscarano, che vince nettamente lo scontro diretto con la Fortuitudo, mandando i romani matematicamente in Prima Categoria, ma che ora è obbligato a vincere proprio a Tor di Quinto per acciuffare in extremis i playout. Ancora più flebili le chance per il Santa Marinella, che deve sperare in una serie di incroci per assicurarsi ancora vita in Promozione.
GIRONE B
La Sabina, stavolta è fatta! Botta e risposta tra S.Angelo Romano e La Rustica. In coda al gruppo c’è sempre più traffico
Stavolta è la giornata giusta. La Sabina brinda al ritorno in Eccellenza con una giornata di anticipo grazie al pari interno con la Vis Subiaco. La firma del bomber Prioteasa, diciassettesimo centro per lui, regala a Gentili il suo secondo successo consecutivo, dopo la Coppa Italia con il Cre.Cas. dello scorso anno. Ampiamente meritato il titolo dei sabini, capaci di guadagnare la testa del gruppo già nel girone di andata e di non lasciarla più, grazie ad uno spirito di gruppo non indifferente, che ha permesso di superare anche i momenti più duri della stagione, quelli in cui la Valle del Tevere sembrava potesse ritornare sotto. Ed è proprio la squadra di Scaricamazza, quella che si può considerare la grande delusione di questo girone. Partita con grandi propositi, dopo la faraonica campagna acquisti, la squadra non è mai riuscita a trovare la giusta continuità, fatto salvo l’ultimo periodo, salvo la sconfitta di ieri con il Comunale di Capena, avvenuta ormai a giochi fatti. Il secondo posto comunque, non toglie affatto le speranze di poter centrare la tanto ambita promozione in Eccellenza, ma nei playoff sarà vietato sbagliare, e a Forano lo sanno bene, visto l’amaro precedente della scorsa stagione. La lotta al terzo posto continua inesorabile, con il S.Angelo Romano e il La Rustica che continuano a darsele di santa ragione. La squadra di mister Lucani si impne in casa della Giov.Hel. con un lampo di Ciolfi, e conservano il gradino più basso del podio, nonostante Quadrini e compagni travolgano il Fiano Romano. Ormai fuori dai giochi playoff, proseguono comunque nel loro splendido campionato dell’ Aces Casal Barriera e Capena. Detto in precedenza della prestigiosa vittoria di Italiano e compagni ai danni della Valle del Tevere, da sottolineare il 3-1 dell’ Aces ai danni della Vigor Perconti del tecnico Bellinati, fresco campione regionale nel campionato Juniores Elite. La squadra di Pietralata conferma dunque il suo trend positivo tra le mura del”Nicolino Usai”. Bene anche il Villalba, corsaro a Riano, già retrocesso da tempo. La formazione di De Filippo fa sua la settima posizione, superando in classifica lo Spes Poggio Fidoni, battuto con un pirotecnico 4-3 dal Città di Monterotondo, che invece, conquista tre punti quasi decisivi per la salvezza. Ed è proprio la parte bassa della classifica quella che merita un ulteriore approfondimento. Il Cantalice si tira definitivamente fuori con la cinquina casalinga rifilata al Fiumicino, che al contrario, si vede superato dalla Castelnuovese, anche se l’ultimo turno con il Football Riano dovrebbe comunque garantire ai ragazzi di Vigna l’accesso ai playout, del tutto insperati fino a qualche mese fa. La Giov.Hel. si complica ancora la vita e ora rischia grosso, anche perché la sopra citata Castelnuovese viaggia a ritmi di alta classifica e punta decisa al fattore campo nella post season, soprattutto dopo il successo esterno nello scontro diretto con il Guidonia, griffato da Virgilio e Palmieri. Tiburtini invece sempre più a fondo, e sarà decisivo il drammatico scontro diretto di Fiano Romano Domenica prossima per assicurarsi almeno la lotteria dei playout.
GIRONE C
Trionfa il Città di Ciampino. Il Sermoneta ipoteca la piazza d’onore. Passo falso Lepanto, ma dietro non ne approfitta nessuno.
Come era facilmente prevedibile, il Città di Ciampino batte il Tormarancio e festeggia l’approdo In Eccellenza. Senza alcun dubbio meritato il successo finale della squadra di Baiocco, capace di imprimere un ritmo forsennato tra Gennaio e Febbraio, recuperando lo svantaggio dalla Lepanto e scappando via senza essere più ripreso. Dopo il crollo proprio dei marinesi, l’unica formazione che ha impensierito la corazzata di Cececotto, è stata il Sermoneta, splendida seconda e con il secondo miglior attacco del girone. Il successo interno per 3-2 sul Palocco, certifica due cose: l’attacco di mister Stefanini per qualità di interpreti e di gioco non sembra secondo a nessuno, e che sarà tremendamente difficile per la terza forza del girone D espugnare il campo dei pontini nel playoff. Quello che succede alle spalle del suo di testa ha dell’incredibile. La Lepanto non va oltre il pari casalingo con il Garbatella, che sfiora addirittura il colpaccio, ma Mazzesi sbaglia il rigore che avrebbe garantito quasi la salvezza. Ma Camillo può comunque tirare un grande sospiro di sollievo, perché il Cedial Lido dei Pini fallisce clamorosamente il sorpasso, inciampando in casa dei Vigili Urbani che ottengono tre punti d’oro per la rincorsa ai playout. Sanguinosa anche la sconfitta del Montespaccato allo “Scavo” con il Velletri, nonostante il vantaggio firmato da Di Giovanni, e deve dire definitivamente addio ai sogni di gloria. I rossoneri ribaltano la situazione con una doppietta di Santarelli e ora guardano con rinnovato ottimismo all’ultima battaglia stagionale. L’ Unipomezia ottiene un altra vittoria in questo suo ottimo girone di ritorno, che proietta la squadra di Isoni al settimo posto. Stavolta a farne le spese è il Team Nuova Florida, comunque protagonista di un buonissimo campionato. Significativa in chiave salvezza la vittoria interna della Pescatori Ostia con il Cori. Tumino ritorna al gol e trascina i lidensi, che momentaneamente sono addirittura salvi, visto i nove punti di vantaggio sulla sedicesima posizione. Dando un occhiata alla classifica, vediamo come, se il campionato finisse oggi, l’unico spareggio sarebbe tra Garbatella e Vigili Urbani. Questo perché nello scontro diretto Casalotti e Rocca Priora si annullano a vicenda, per un punto che non serve a nessuno, e mette entrambe le formazioni in una situazione disperata. E così al Torrenova torna utile anche il pari esterno con la Dilettanti Falasche, per mettersi nella stessa posizione della Pescatori, e sperare di rimanere fuori pericolo, nonostante l’ultimo turno preveda la visita della Lepanto.
GIRONE D
Euforia Dinamo Colli! Cardinali ancora decisivo. Il Formia sbanca Boville. Lenola e Arce a braccetto al terzo posto.
Un rigore del solito Cardinali a una manciata di minuti dal termine, in quel di San Michele, regala alla Dinamo Colli il salto di categoria. Mai vittoria fu più meritata di quella dei ciociari, e a dare supporto a tale teoria ci sono, inesorabili, i grandi numeri che certificano il dominio della Dinamo. Sempre in testa, fin dalla prima giornata, salvo un breve alternarsi il trono con la Bovillense nei primi dieci turni. Una macina in casa, l’attacco che ha sempre girato a meraviglia, con bomber Cardinali sempre sugli scudi, una regolarità impressionante nei risultati e anche la miglior difesa del torneo. Pretendere di meglio sarebbe stato davvero impossibile. Gli investimenti sono stati importanti e Bottoni si è trovato a guidare una Ferrari, e lo ha fatto alla grande, guidandola in due anni a un incredibile doppio salto di categoria. Alle sue spalle si piazza il Formia, corsaro in casa della Bovillense per chiudere in bellezza un girone di ritorno strepitoso. Rosolino ha condotto i sud pontini ad un passo dalla prima posizione, grazie anche al lavoro della società, che a Dicembre ha rinforzato notevolmente già una buona rosa. Per ritornare al tavolo delle grandi ci saranno dei playoff da affrontare tutti d’un fiato, con avversari più che temibili, ma incontrare questo Formia non sarà facile per nessuno. Ed eccoci arrivati alla lotta per il terzo posto. Si danni della Bovillense, puntuale come un orologio svizzero, è arrivato il tanto temuto sorpasso da parte della coppia formata da Arce e Pro Calcio Lenola, vittoriose rispettivamente a Pontinia con gol dello scatenato Carmassi, e in casa con il Tecchiena. Notevole la rimonta delle due ciociare in questo girone di ritorno. Ma, mentre l’ Arce ha tenuto sempre un ritmo piuttosto regolare, forse con troppi pareggi, ma anche con pochissime sconfitte, solo quattro, l’andatura dei rossoverdi ha subito l’impennata decisiva negli ultimi due mesi, quando finalmente gli sforzi societari del mercato di riparazione hanno dato i loro frutti. Per due squadre che salgono, c’è ne una che crolla totalmente. Si tratta della Bovilense, che fino a qualche giornata fa sembrava potesse ambire al doppio salto di categoria proprio come la Dinamo, e che invece tutto d’un tratto ha iniziato a perdere punti su punti. L’esclusione dai playoff sembra oramai certa, così come di qualche difficoltà societaria che pare abbia contribuito al momento negativo di Marciano e compagni. Ora tuffiamoci nella lotta salvezza, che vede il Priverno già retrocesso, nonostante il successo all’inglese sul Ceccano che inguaia i ciociari, risucchiati in zona playout. Sorride il Campodimele, che piega il Sezze e punta addirittura alla salvezza diretta, per un ultimo turno che si preannuncia tutto da seguire. Il Fontana Liri spera ancora grazie al solito centro di Di Stefano, decisivo nella vittoria casalinga sull’ Hermada, letteralmente crollata nel girone di ritorno. Speranze rinnovate anche per il Sonnino, che si aggiudica i tre punti a tavolino con l’esclusa S.Elia Fiumerapido e si giocherà tutto nella trasferta di Tecchiena. Rischia i playout, e un po a sorpresa, anche il Sabaudia, travolto da un Alatri la Piseba che sembra aver trovato la miglior forma proprio alla vigilia della finale di Coppa Italia con il Palocco del 16 Maggio.