Melfi preso d’assalto sul mercato
Il grande campionato di prima divisione della scorsa stagione da parte dei federiciani non è passato inosservato, anzi ha avuto l’attenzione che meritava. Appena cominciata la fase di calcio-mercato il Melfi è stato assediato da squadre più che blasonate: il Bari ha ufficializzato l’acquisto di bomber Sasà Caturano, autore di 18 reti in 36 partite della passata stagione;
l’Empoli ha prelevato il forte difensore centrale, nonchè capitano dei giallo-verdi, Kastriot Dermaku, che spera di ripercorrere i fasti, nelle ultime stagioni, di calciatori come Tonelli e Rugani, quest’ultimo arrivato alla corte della “Vecchia Signora”;
il Cosenza ha ufficializzato gli acquisti dei difensori Pinna e Guerriera e del portiere Perina, mentre con il Pisa sta facendo una corte sfrenata per il trequartista Tortori;
il Catanzaro si è mosso immediatamente per il centrocampista Agnello, avvicinato nei giorni scorsi a compagini di serie superiori.
In tutto questo fermento non c’è da sottovalutare anche la perdita del mister che ha reso possibile questo piccolo “miracolo”: Bitetto, infatti, dopo avere fatto crescere tanti ragazzi (ricordiamo che la media d’età della rosa del Melfi nell’anno 2013-2014 è stata di circa 25 anni), è passato all‘Ischia, dove spera anche di portare alla propria corte qualche pezzo pregiato della compagine lucana.
Il presidente Maglione è vigile e spera di poter al più presto entrare anche lui a piedi uniti sul mercato anche se in primis bisogna cercare un sostituto degno di mister Bitetto (si parla dell’ex 
calciatore Gennaro Delvecchio).
Viste le non floride casse personali, comunque, per allestire una squadra, che ha come primo obiettivo quello di una tranquilla salvezza, si sta pensando ad intavolare trattative di partnership con squadre di categoria superiore (serie A e B per intenderci) per cercare di valorizzare giovani interessanti e non spendere cifre esagerate in un mercato che sembra sempre più ricco.
Nei prossimi giorni ne sapremo di più, senza dimenticare che il Melfi farà di tutto per competere con squadre più forti alla partenza del prossimo campionato di prima divisione.
Giovanni Grieco
