Potenza: iscrizione ok, ma il futuro resta incerto
Il Potenza, grazie al suo presidente dimissionario Notaristefani, ha effettuato l’iscrizione al prossimo campionato di serie D.
Il fatto è avvenuto nella giornata di giovedì 9 luglio quando, un pò a sorpresa, il commercialista di martina ha effettuato tutto l’iter burocratico per far sì che la squadra del capuologo non andasse inesorabilmente verso un fallimento che pareva imminente.
I tifosi si chiederenno se dunque la fase critica è passata: noi, purtroppo, dobbiamo rispondere negativamente a questa domanda in quanto, ora, il problema vero e proprio rimane quello del versamento delle due fidejussioni pari, in totale, a 47.500 euro. Il tutto dovrà essere attuato entro e non oltre il 22 del mese seguente, pagando inoltre una piccola mora dovuta al ritardo (il primo tempo scadeva venerdì 10). Reperire i fondi, al momento, è il passo successivo, ma non si deve dimenticare che il Potenza, a questo punto della stagione (a discapito di altre realtà, quella di campo non è ancora cominciata!), non ha una guida effettiva, visto che oltre un presidente dimissionario, non si sanno nemmeno quali sono membri e competenze all’interno dell’assetto societario.
Il tutto stra creando non pochi grattacapi ai quali sta cercando di dare un ordine preciso l’assessore Salvia che ha contattato le persone interessate ad acquistare quote del Potenza e sta facendo da tramite tra esse e Notaristefani.
Degli ultimi giorni c’è da registrare l’interessamento da parte dell’imprenditore Giovanni Ferrara che porterebbe risorse nuove anche grazie l’aiuto di un altro imprenditore, Cerruti, che opera nelle energie rinnovabili.
Non da sottovalutare anche il gruppo Cannizzaro che è alla finestra pronto ad intervenire non appena sarà fatta chiarezza in ambito societario.
Siamo, comunque, ancora a livello embrionale per quanto concerne una vera e propria trattativa che solo i prossimi giorni potranno dirci se calda o no. La speranza è quella di vedere al pù presto risolversi le controversie per creare una vera e propria nuova società operante per il bene del calcio rossoblu.
Giovanni Grieco
