GUARDIA DI FINANZA, BERRUTI: ” GIRONE MOLTO COMPETITIVO, MA NOI VOGLIAMO ESSERE TRA LE PROTAGONISTE “

GUARDIA DI FINANZA, BERRUTI: ” GIRONE MOLTO COMPETITIVO, MA NOI VOGLIAMO ESSERE TRA LE PROTAGONISTE “

A cura di Roberto Matrisciano

Promozione

Inserita nuovamente nel Girone A, in un raggruppamento che la vede tra le possibili protagoniste, la Guardia di Finanza di Gianluca Berruti è pronta a disputare il secondo campionato di Promozione della sua storia. La formazione gialloverde, grazie alla conferma della maggior parte dei calciatori e di alcuni importanti nuovi acquisti, mirati e di qualità, punterà a migliorare l’ottava posizione raggiunta nella stagione da matricola, che per lunghi tratti l’aveva vista come una delle papabili vincitrici del girone. Questa è la sfida che mister Berruti lancia al campionato e ai suoi ragazzi, per cercare quella continuità che potrebbe consacrare definitivamente i romani.

Mister, sono stati appena ufficializzati i nuovi gironi e i rispettivi calendari.

Colgo subito l’occasione per chiederle le sue impressioni sul vostro girone, che è rimasto stesso dello scorso campionato.

” Esatto, già nella passata stagione eravamo nel Girone A e ad essere sincero noi tutti speravamo di rimanerci.

Ho più volte sottolineato che ci siamo trovati a meraviglia su ogni campo, grazie alla disponibilità e alla cortesia delle squadre avversarie, e ci tenevamo a far parte ancora di questo raggruppamento.

In più vorrei sottolineare, a differenza di qualche perplessità di troppo di alcuni addetti ai lavori, che già nello scorso campionato questo girone si rivelò più competitivo di quello che si pensava, e le promozioni di Tolfa, Atletico Vescovio e Boreale ne sono stata la perfetta dimostrazione.

Fu l’unico girone che vide la promozione di tre squadre, e anche quest’anno mi sento di dire che sarà un campionato molto difficile e pieno di insidie “.

Le prime giornate infatti sembrano già molto impegnative per voi.

È indubbiamente ancora presto, ma si è fatto già un’idea su chi lotterà per la vittoria finale?

” Fa piacere iniziare subito con il Città di Cerveteri, test che reputo molto impegnativo e stimolante, in quanto penso che sarà tra le protagoniste fino alla fine.

Le favorite per me, oltre alla già citata Cerveteri, sono Ronciglione, Compagnia Portuale e Santa Severa.

Sono squadre che già nella stagione scorsa hanno disputato un buon campionato, gettando le basi per il campionato che sta per cominciare, e che le vede ulteriormente rafforzate “.

E la Guardia di Finanza dove la colloca?

Quale potrebbe essere la chiave della vostra stagione?

” Noi dobbiamo farci subito trovare pronti ed essere all’altezza del difficile inizio.

Avevo avuto modo di dirlo anche lo scorso anno, e mi fa piacere confermare che la nostra forza è poter giocare senza pressioni, senza l’assillo del risultato.

Questa direi che potrebbe essere la chiave, la componente che potrebbe fare la differenza.

In più la rosa era già competitiva, ed ora è migliorata ulteriormente con gli acquisti portati a termine, e di conseguenza l’obiettivo è arrivare più in alto rispetto al piazzamento del campionato passato, quando finimmo all’ottavo posto dopo una prima parte davvero soddisfacente e sorprendente.

Noi non ci nascondiamo e siamo convinti che con impegno e dedizione riusciremo a fare di più “.

Tornando ai nuovi acquisti, spiccano i nuovi e prestigiosi innesti in fase offensiva…

” Ci siamo concentrati più sull’attacco perché abbiamo notato che ad un certo punto della scorsa stagione, faticavamo a metterla dentro e che il nostro miglior realizzatore è stato Cifani che è un centrocampista.

Abbiamo affiancato a Manganelli gente esperta e di qualità come Virli e Malatesta.

Virli si dovrà riprendere da un infortunio, e appena pronto potrà darci quel tocco di esperienza e astuzia che in zona gol è fondamentale.

Malatesta non penso che abbia bisogno di presentazioni, in quanto nei suoi quindici anni di carriera non è mai sceso dalla Serie C, e questo la dice tutta sulla qualità del calciatore.

Da sottolineare anche l’inserimento di un portiere della qualità e dell’esperienza di Di Giosia, che in quel ruolo è fondamentale, e dei fratelli Longhi, giocatori dotati di una grande moralità oltre che alla consolidata bravura.

Sono stati tutti acquisti mirati, in quanto la maggior parte della rosa è rimasta e non avevamo bisogno di stravolgimenti “.

Come avete convinto un giocatore come Malatesta a scendere di tre categorie?

” Abbiamo fatto leva sull’amicizia che lega una persona all’interno della società a lui, e siamo stati bravi a convincerlo a sposare il nostro progetto.

Non ci sono motivi economici dietro la scelta, lui si è rivelato molto disponibile e ha accettato questa nuova sfida, visto che a 33 anni si sente ancora un calciatore e lo vuole dimostrare.

Vedere lui alla Guardia di Finanza è come aver visto giocare Baggio al Brescia, giusto per fare un paragone con le determinate categorie, e spero sia anche un punto di riferimento per i calciatori più giovani “.

Il campionato inizia fra più di venti giorni.

Come sta procedendo la vostra preparazione?

” Stiamo lavorando in modo intenso.

Abbiamo iniziato con un programma personalizzato il 28 Luglio, dove ognuno aveva degli esercizi da seguire anche in vacanza.

Il nostro preparatore sta mettendo in pratica allenamenti innovativi, senza perdere contatto da quelli tradizionali.

Ad oggi ho a disposizione una rosa numerosa, ed è proprio per questo che abbiamo in programma solo due amichevoli, perché per il resto disputeremo tutte partite in famiglia.

Poi con il DS De Rosa cercheremo delle sistemazioni per i giocatori in esubero “.

Per quanto riguarda la sfera personale invece, che stagione sarà per Gianluca Berruti?

” Il campionato passato ha significato tanto per me e per tutto lo staff.

Abbiamo maturato un’esperienza molto importante che spero ci tornerà utile in questa stagione.

Sono cresciuto, ma c’è ancora tanta strada da fare e tanta voglia di imparare “.