A cura di Remo Diana
Sporting Genzano – Real Colosseum 2 – 2
Sporting Genzano Ricci, D’Alessi, D’Amanzo, Mastruzzi, Di Stefano, Cipriani, Giocaj, Nobili (78° Servizi), Raponi (83° Speroniero), Barbetta (67° Tetti), Grincia. A Disp. Bianchi, Zotti, Baldolini Allenatore Pietropaoli.
Real Colosseum Ferronatti, Papili, Materazzi (85° Morasca), Bufalini, Commentucci, Alcini, Parini(85°Ascione ), Giacchè (60° Galluccio), Pangrazi, Pennazzi, Mariti. A Disp. Rampi, Cafai, Cesaretti,Corigliano. All. Bellei
Marcatori: 3°Commentucci (RC), 42° Raponi, 67° Pangrazi (RC), 71° Raponi.
Note 67° Espulso Mister Pietropaoli
Partita frizzante ed equilibrata al Comunale di Genzano, scelto per l’occasione dalla compagine di casa per affrontare un prestigioso avversario e cercare di metterlo in difficoltà col fondo del campo naturale e quindi più difficile.
La formazione di Mister Pietropaoli si è presentata senza timori reverenziali, schierando un undici di assoluto rispetto con bomber Raponi in giornata di grazia.
Dall’altra parte Mister Bellei costretto a rinunciare per infortuni ad alcune sue pedine molto importanti (Simone Matozzo su tutti), si presenta alla sua prima trasferta nel campionato di Promozione con il collaudato 4-3-3 con Pangrazi come terminale centrale.
Partono fortissimi i padroni di casa che dopo una manciata di secondi potrebbero portarsi in vantaggio con un’incursione di Barbetta ma Ferronetti è tempestivo e sventa in uscita bassa.
Il pericolo scuote i gialloneri che al 3° si portano in vantaggio.
Punizione dal vertice sinistro calciata a spiovere da Giacchè, sponda di Bufalini e Commentucci irrompe da distanza ravvicinata e gonfia la rete per il vantaggio degli ospiti.
La partita si accende sin da subito con conclusioni ambo i lati apprezzabili per volontà ma che non destano rilevanti preoccupazioni per i portieri.
A metà del primo tempo Giacchè usufruisce di una ghiotta punizione nella mezzaluna fuori area, calcio preciso ed indirizzato sotto l’angolo ma Ricci intuisce e riesce ad opporsi con bravura.
Nonostante il vantaggio, il Colosseum continua a spingere e lo Sporting ne approfitta con delle velocissime ripartenze che spesso vedono protagonista un ispirato Giocaj, che intorno alla mezzora serve un delizioso cross che per Raponi che è puntuale ma non impatta sufficientemente bene spedendo a lato.
E’ il preludio al gol però, giunto al termine di una pressione che nell’ultima frazione di tempo stava diventando insistita.
Minuto 42, punizione calciata dalla 3/4 sinistra al centro, incoccia Nobili che colpisce la traversa, sul rimbalzo s’avventa Raponi (nella foto) che con un secco destro trafigge Ferronetti.
Si va al riposo quindi con un risultato di parità che è lo specchio veritiero di quanto espresso sul campo.
La ripresa parte con un notevole spunto di Mariti sulla sinistra lanciato da Giacchè, cross tagliato al centro che traversa tutta l’area piccola senza che nessun compagno riesca ad intervenire.
Ma lo Sporting non sta a guardare e Giocaj si fa notare per tre giocate in sequenza: prima smarca il giovane Grincia sulla sinistra, tiro da posizione defilata e palla fuori; un paio di minuti dopo, l’esterno genzanese dalla sinistra rovescia un traversone perfetto per lo smarcatissimo Mastruzzi, ma l’impatto non è felice e la palla termina molto alta; passano ancora un paio di minuti e stavolta Giocaj dopo un abile lavoro sempre sulla sinistra appoggia indietro all’accorrente Nobili, tiro di prima intenzione alto.
La risposta del Colosseum sta in un’ottima triangolazione fra Pangrazi Pennazzi, tocco morbido di quest’ultimo appena entrato in area e palla che sfiora la traversa.
Al minuto 22 gli ospiti ritrovano il vantaggio: ancora un calcio da fermo, palla a spiovere in area, Mariti di testa, Ricci riesce a respingere, la difesa cerca di allontanare ma la palla viene ricacciata verso la porta dove Pangrazi da due passi la spinge in rete di testa.
Vibranti proteste dei giocatori di casa e del pubblico in tribuna ma l’arbitro è irremovibile punendo anzi Mister Pietropaoli reo di aver esagerato nei suoi confronti.
La reazione però è rabbiosa e veemente, passano appena tre minuti ed è il solito Giocaj che s’inventa un numero sulla sinistra, serve in profondità Raponi che riesce con una bella giocata ad accentrarsi, Ferronnetti tenta inutilmente di intercettarlo e la punta lo dribbla appoggiando la palla in rete.
Due a due.
Il Colosseum a questo punto riprende il pallino del gioco anche se lo Sporting fa capire che la sua arma vincente è proprio la velocità nelle ripartenze.
Clamorosa l’azione che potrebbe portare gli ospiti nuovamente in vantaggio.
Minuto 41, pregevole spunto di Mariti sulla sinistra, cross teso al centro, mischia furiosa a centro area e la palla viene stoppata a ridosso della linea di porta.
E’ in pieno recupero però che il Colosseum potrebbe passare, Pangrazi taglia il campo dal centro a sinistra, cross sul secondo palo dove il subentrato Ascione, completamente solo e a non più di due metri dalla porta, calcia incredibilmente alto.
Fischio finale per un risultato sostanzialmente giusto, anche se con rammarico degli ospiti che per due volte in vantaggio si sono sempre fatti riprendere, ottima però la prova dello Sporting che ha mostrato una velocità di manovra che può diventare mortifera nelle ripartenze.