UNICUSANO FONDI, UNA TRIPLETTA DI MELONI STENDE IL MANFREDONIA

UNICUSANO FONDI, UNA TRIPLETTA DI MELONI STENDE IL MANFREDONIA

UNICUSANO FONDI – MANFREDONIA 3-1

 

UNICUSANO FONDI: Saitta, Galasso, Ruggiero, (34’ st Barbato) Martino, Tommaselli, Rinaldi, Alleruzzo, Catinali (37’ st Evangelisti) Angelilli (25’ st Evangelista), Tiscione, Meloni. A disp.: Calandra, Cappai, Pepe, Ciaramelletti, Sterpone, Ramceschi. All. Pochesci.

MANFREDONIA: De Gennaro, Romeo, Palumbo (1’ st Totaro), Gentile, Vergori, Coccia, Romito, Lenoci, Molenda, Pompilio (7’ st Bruno), De Vita (1’ st De Filippo). A disp.: Tucci, Lorito, Ciampa, Stajano, De Rita, Bozzi. All. Vadacca.

Arbitro: Guarnieri di Empoli (Gini-Zingoni)

Reti: 34’ pt Lenoci (M), 44’ pt, 13’ st, 42’ st Meloni (Uf)

Note: spettatori 250 circa; espulso al 4’ st Coccia (M) per somma di ammonizioni; ammoniti Angelilli, Rinaldi (Uf), Vergori (M) recupero 1’ pt, 4’ st.

 

L’ Unicusano Fondi torna alla vittoria battendo il Manfredonia e fa un passo in avanti decisamente corposo in classifica.

Un successo targato Meloni, autore di una tripletta che lo fa schizzare in vetta alla classifica cannonieri e che permette alla sua squadra di collezionare il quarto risultato utile di fila.

Il match si apre con un tiro di Alleruzzo parato a terra sebbene la prima occasione “vera” arrivi a metà frazione, quando è Martino a chiamare dalla distanza De Gennaro ad una bella deviazione in tuffo.

I locali provano ad alzare i ritmi, ed al 26’ è Tommaselli (tiro svirgolato di Angelilli, poi sponda di Galasso per il difensore centrale) da pochi passi a vedersi rimpallato una conclusione a colpo sicuro praticamente sulla linea.

Due minuti dopo è invece Meloni, ottimamente servito in profondità da Tiscione, a mettere a lato dopo aver superato anche il portiere. Ed invece, a dieci minuti dalla fine, ecco il vantaggio del Manfredonia, grazie ad una perfetta esecuzione balistica di Lenoci che dal limite insacca su punizione.

I pugliesi sfiorano il raddoppio in contropiede (uscita con i piedi di Saitta su Molenda lanciato a rete), mentre poco dopo è Meloni a trovare l’ opposizione dell’ estremo difensore su deviazione di testa a seguito di traversone ad opera di Galasso.

Prima del riposo, l’ attaccante di origine sarda trova però lo spiraglio giusto per pareggiare: cross calibrato sul secondo palo di Ruggiero, il numero undici fondano controlla la sfera, in giocata aerea elude il portiere e di testa appoggia in rete.

La ripresa inizia con la seconda ammonizione comminata a Coccia, che costringe gli ospiti a giocare in dieci per il resto della contesa; si apre la strada per i locali, che vanno vicini alla seconda segnatura: punizione di Tiscione sul secondo palo, testa di Rinaldi e palla di poco alta sulla traversa.

Il sorpasso è maturo, ed arriva al 13’, grazie ad una splendida giocata del bomber Meloni il quale, dopo aver scambiato con Galasso, mette in rete sottomisura.

Successivamente è Tiscione a mancare per due volte la terza segnatura (diagonale rasoterra respinto da De Gennaro ed attimo fuggente perduto dopo una giocata veloce tra due avversari).

Ma il 3-1 arriva a tre minuti dalla fine: Meloni si fa trovare pronto al cross di Galasso e da pochi passi appoggia in goal. Prima del fischio finale c’è spazio per  l’ ultima occasione, ma Tiscione di testa coglie il palo.

Per noi i tre punti erano troppo importanti” afferma a fine partita mister Sandro Pochesciabbiamo creato molto anche sullo zero a zero; magari qualche episodio ci ha favorito contro una squadra ben disposta e che ha giocato davvero bene, ma è un successo comunque meritato.

Adesso dobbiamo continuare su questa strada”.

 

(Ufficio Stampa UniCusano Fondi)