A cura di Liliana Nicoletta
Poco più di 48 ore e si riparte con il campionato dei giovanissimi elite fascia B, affidato ai calciatori di classe 2002 per disputare la 4° giornata. Oggi i nostri microfoni si sono soffermati nelle file del Dlf Civitavecchia di mister Franco Supino che ci ha spiegato più da vicino questa realtà calcistica.
“ Abbiamo stabilito con la società, all’inizio della stagione, che l’obiettivo primario è una salvezza sicura che possa permetterci di tenere la categoria anche negli anni successivi. Sono contento di come la squadra sta rispondendo alle prime giornate, due vittorie e una sconfitta con il Massimina, non sono un cattivo risultato; certo, c’è un po’ di rammarico per quella partita che poteva finire con un pareggio invece, verso i minuti finali, il direttore di gara non ha, secondo me, fermato il gioco per un fuorigioco netto ai danni del Massimina che, su questa azione, si è portata in rete. Il campo era difficile e la squadra d’affrontare preparata, non sto dicendo che meritavamo la vittoria, ma il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto anche per i valori messi in campo da entrambe le squadre”. Vi potete definire una squadra equilibrata sia in attacco che in difesa ? “Si, siamo una squadra ben bilanciata, sicuramente non mi sento di dire che siamo una formazione che scende in campo con un modulo difensivo, in compenso, riusciamo a creare tante occasioni da gol che, spesso, però, non riusciamo a sfruttare; dobbiamo migliorare e insistere su questo punto. Siamo compatti,quasi una cosa sola, e non mi riferisco solo ai ragazzi ma a tutto lo staff che compone il Dlf Civitavecchia. Siamo preparati dal punto di vista atletico, grazie anche al nostro preparatore Leonardo Del Principe, c’è il secondo allenatore Alessio Luciani, molto bravo dal punto di vista tecnico, anche grazie alla sua esperienza come calciatore, nonché l’ex fisioterapista della serie A della Lazio Stefano Sistilli e il dirigente che ci segue in tutto e per tutto dal punto di vista organizzativo Federico Storani. Ora stiamo con i piedi per terra e vogliamo solo fare punti per salvare la categoria, poi, piano piano, arriveranno, speriamo, anche i risultati; l’importante è che i ragazzi si divertano; dopo tutto il campionato d’Elite è duro e non solo per la presenza delle professioniste che, a mio avviso, fanno un campionato a parte ma è impreziosito anche dalle solite big del calcio dilettantistico. Sabato, infatti, una gara da disputare con grande impegno contro la Totti Soccer School; dobbiamo riuscire a portare a casa un risultato positivo in un campo difficile con una squadra che gioca bene a calcio. Ho avvertito i ragazzi dell’importanza dell’incontro, avere un riscontro positivo su quel campo sarebbe ottimo per noi, il che vuol dire fare un passo avanti e raggiungere un posizionamento sicuro in classifica che ci permetterà di lavorare meglio e di avere più tranquillità anche per le partite future”.
