IL CUORE NON BASTA, LA LUPA CASTELLI ROMANI SI ARRENDE AL CATANZARO

IL CUORE NON BASTA, LA LUPA CASTELLI ROMANI SI ARRENDE AL CATANZARO

Immeritata sconfitta per la compagine amarantoceleste, giunta al termine di una buona prova al termine della quale è però il Catanzaro a sorridere

La Lupa incassa un’altra sconfitta, e torna a casa senza nemmeno un punto nonostante la buona gara disputata contro il Catanzaro, al termine della quale deve accontentarsi della consapevolezza di aver meritato almeno il pareggio che, però, non serve a muovere la classifica.

Cioci fa il suo esordio in campionato sulla panchina amarantoceleste alla guida di una squadra falcidiata dagli infortuni, soprattutto a centrocampo. Caio Secco confermato tra i pali, De Gol torna al centro della difesa a sostituire lo squalificato Petta al fianco di Aquaro, Carta prende posto a sinistra, Rosato a destra. Centrocampo con Strasser, Ferrari e Volpe, in avanti Scardina è supportato sugli esterni da Siclari e Morbidelli, che torna titolare.

La Lupa parte subito forte con Ferrari che intercetta un buon pallone a centrocampo e lancia Siclari, che non riesce ad essere pericoloso. Al 10? la Lupa mette paura con il calcio di punizione di Morbidelli che sfiora il palo. Al 19? però è il Catanzaro a passare: Squillace mette in mezzo dalla sinistra un bel pallone su calcio di punizione, Giampà è bravo a ribadire in rete superando Caio Secco. La Lupa tenta la reazione, il Catanzaro gestisce approfittando delle ripartenze, e va vicino al raddoppio con il tiro di Agnello, ma il risultato non cambia. Allo scadere del primo tempo la Lupa chiede a gran voce un calcio di rigore per l’atterramento in area di Siclari da parte di Giampà, ma il direttore di gara fa segno di continuare nonostante le proteste dei padroni di casa. Il primo tempo si chiude così, con la Lupa in svantaggio nonostante il sostanziale equilibrio tra le due compagini in campo.

In apertura di ripresa la Lupa cerca di agguantare subito il pari e ci prova con uno scambio in velocità tra Morbidelli, Volpe e Scardina, con quest’ultimo che cade in area. Cioci tenta il tutto per tutto e manda in campo anche Mastropietro al posto di Ferrari, infoltendo il reparto offensivo alla ricerca del gol. Ad andarci vicino è Scardina, ben imbeccato dal passaggio di Volpe tira alto sopra la traversa. Poco più tardi Mastropietro sale sulla sinistra e cambia gioco a destra per Morbidelli, che mette in mezzo un pallone su cui Siclari tenta la spettacolare rovesciata. Siamo quasi al 20? quando a provarci è Volpe, trovando sulla sua strada il portiere avversario. In campo ormai c’è solo la Lupa, ma il pareggio non arriva. Si sfiora anche la beffa, ma l’arbitro vede il falo di mano di Razziti ed annulla il gol del Catanzaro. Splendida la reazione della Lupa, con Volpe che serve Scardina; il numero 9 della Lupa di destro indirizza in porta, ma vede la sfera colpire la traversa dopo il tocco del difensore avversario. La Lupa ci prova in tutti i modi, Cioci richiama in panchina Siclari e Morbidelli e getta nella mischia Mancini e Roberti, alzando ulteriormente il baricentro. Lo stesso Roberti ci prova di destro in girata, ma i minuti passano inesorabili e il risultato non cambia. Quando il novantesimo è ormai vicino, Roberti si libera della marcatura di Moi e si ritrova tra i piedi il pallone giusto per il meritato pareggio, ma non inquadra la porta. La Lupa getta il cuore oltre l’ostacolo e ci prova in tutti i modi, ma i pali del Catanzaro sembrano stregati e il pari non arriva: la squadra di Cioci rimane ferma a quota 6 punti, e torna a casa con l’amarezza di non essere riuscita a concretizzare le tante occasioni create nel corso dei novanta minuti.

LUPA – CATANZARO 0-1, IL TABELLINO

LUPA: Caio Secco, Rosato, Carta, De Gol, Ferrari (dall’11’ st Mastropietro), Aquaro, Morbidelli (dal 23? st Mancini), Strasser, Scardina, Volpe, Siclari (dal 23? st Roberti). A DISP: Tassi, Mazzei, Lucarini, Proietti, Kosovan, Faraone, Moretti, Montesi. ALL. Cioci

CATANZARO: Grandi, Bernardi, Squillace, Giampà, Ricci, Moi, Agnello, Maita, Razziti (dal 43? st Ingretolli), Taddei (dal 22? st Mancuso), Agodirin (dal 37? st Orchi). A DISP: Scuffia, Sirigu, Foresta, Caselli, Fulco, Caruso. ALL. Erra

ARBITRO: De Tullio di Bari

ASSISTENTI: Ruggeri di Palermo, Spreafico di Lecco

AMMONITI: Moi (C), Carta, Mancini, Volpe (L)

MARCATORI: Giampà (C) al 19? pt

fonte: www.Lupacastelliromani.com