La giornata di campionato che ci apprestiamo a vivere (l’8^ di ritorno) vede il San Cesareo ospitare l’Amiternina. La formazione abruzzese, che due giorni fa ha superato di misura nel recupero il San Nicolò, viaggia in piena zona playout. La favorita resta, chiaramente, la squadra di Fabrizio Ferazzoli, forte dei 3 punti in più della Sambenedettese, che ne fanno la regina indiscussa, almeno per il momento, del girone F. I biancorossi di Palladini sono chiamati a una trasferta non impossibile sul campo della Jesina. È pur vero che si tratta di un derby, e come in tutte le stracittadine che si rispettino ognuna delle due cercherà di vendere cara la pelle, soprattutto per regalare un sorriso in più ai propri sostenitori. Che per la Samb poi significherebbe restare in corsa per il primo posto e non perdere il treno che potrebbe rilanciarla nel professionismo. Forse più arduo il compito della Maceratese. I ragazzi di mister Di Fabio ospitano all’Helvia Recina un Fidene lanciatissimo, capace nelle ultime settimane di dare uno sprint decisivo alla sua corsa verso la salvezza. Più staccati Termoli e Ancona. Il primo è impegnato a Celano, la seconda ospita il Città di Marino. Sulla carta si tratta di scogli non impossibili da superare, specie per i marchigiani di Favo, che hanno di fronte una formazione, quella castellana, in piena crisi d’identità e con più di un piede ormai in Eccellenza. Ancora aperto, invece, il discorso per gli abruzzesi, che in campionato vengono dal successo esterno proprio contro i biancocelesti di Mariani e dallo 0-0 infrasettimanale nel recupero casalingo contro la Vis Pesaro. Tra Astrea e Isernia quella che ha bisogno di maggiori punti per la salvezza è di sicuro la formazione molisana mentre l’Angolana ospita a Città S. Angelo il San Nicolò, ultimo insieme al Marino. Interessante il derby tra la Civitanovese e la Vis Pesaro. Chiude il programma Agnonese-Recanatese. Nel girone E la Viterbese, sempre a caccia del successo casalingo, si prepara ad ospitare al “Rocchi” l’Arezzo. La squadra di Federico Nofri è stata sconfitta dalla Turris per 4-2 nella semifinale d’andata in coppa Italia e ha visto complicarsi il cammino nella competizione tricolore. La Flaminia Civitacastellana va a Città di Castello dove ad attenderla c’è il Trestina. La squadra di Puccica, non più ultima e a 2 lunghezze dal Pierantonio, proverà ad aggrapparsi ancora una volta ai gol del suo bomber, l’ex attaccante della Salernitana Ciro De Cesare.
Piero Zomegnan