Borgo Podgora – Pro Roma 0-0
Borgo Podgora: Ristic, Dadu, Schiavon M., Porcelli, Aluigi (28’ st Bovolenta), Ben Hadda, Tammaro (44’ st Bragazzi), Soumah, Vona, Schiavon D., Iosca (22’ st Martone). A disp. Turrini, Fatini, Palmigiani, De Bonis. All. Iannotti.
Pro Roma: Bartozzi, Micocci (32’ st Germoni), Albanese, Persia, Aliberti, Talone, Bertinelli, Cesaretti, Colapietro, Santini (25’ st Sorrentino), Ruggeri (18’ st Corigliano). A disp. Genoroso, Zappavigna, Moscarelli, Lori. All. Pascucci.
Arbitro: Glapiak di Civitavecchia, 1° Ass. Pignalosa di Formia, 2° Ass. Martino di Aprilia.
Ammoniti: Iosca, Aluigi, Dadu, Schiavon M., Persia, Cesaretti, Ruggeri.
Angoli: 5 – 3
Recupero: 2’ – 4’
In casa Podgora si sapeva, quella con il Pro Roma non era una gara semplice e la stessa si è dimostrata difficile sin dall’inizio. Detto questo la gara di oggi va in archivio ma la mentalità del club di via Galileo non cambia, giocare una gara alla volta senza perdere d’occhio la classifica.
Pascucci schiera la sua formazione con un 5-4-1, segno tangibile quello ospite di limitare i danni, mentre Iannotti (nella foto) risponde con un 4-3-3.
La prima frazione di gioco scorre via lentamente, con la squadra ospite arroccata dietro a chiudere tutti gli spazi e un Podgora che cerca di fare la partita testimoniata da una netta supremazia territoriale. Al 15’ Vona ci prova dalla lunetta ben servito da Schiavon D. con un cross dalla destra ma la palla va di poco fuori. L’azione ben giocata sulla fascia e in velocità lascia pensare a una buona partita del Podgora, Schiavon D. sembra in giornata tipo, l’esterno di casa serve bei palloni e su uno di questi Tammaro al 28’ esita da facile posizione e manda la sfera fuori. Al 30° nuovo sussulto nerazzurro, questa volta è Aluigi su una ribattuta della difesa calcia a volo dal vertice destro dell’area capitolina, ma trova ben piazzato Bartozzi che blocca la sfera. Prima del duplice fischio, Soumah ben servito da Vona sfiora l’incrocio dai 25 metri.
Queste sono le uniche giocate degne di nota di questo primo tempo, giocato a ritmo blando con gli ospiti che rallentano notevolmente la gara e soprattutto bravi a chiudere tutti gli spazi a cui il Podgora, a parte qualche tentativo, non riesce a prendere le misure.
La ripresa non cambia tono, perché fino alla fine della gara il livello di gioco si mantiene sulla neutralità assoluta.
Si chiude qui questa 19ma giornata di campionato con un Podgora che scende in campo deciso a fare sua l’intera posta, ma, in effetti, costruisce solo due vere occasioni da gol, chances nate sulle fasce e giocate in velocità, per il resto poca cosa e poco sfruttamento delle fasce soprattutto in queste gare quando gli avversari si chiudono a riccio e lasciano poco spazio.
Il Pro Roma invece scende al ” P. Bongiorno” con uno schieramento molto prudente, il 5-4-1 di Pascucci regge bene, comunque tanta difesa e poca roba sotto porta, alla fine il pareggio conquistato è oro mentre per il Podgora potrebbero essere altri due punti persi.
(Ufficio Stampa Borgo Podgora)