A cura di Simone Capone
POMEZIA – ANZIO 2 – 0
Pomezia: Mastella, Tammaro, Caratelli (23′ Olivieri), Amico, Fagioli, Martinelli, D’Antimi (31’st Rapone), Flore, Bianchini, Trinca, Tovalieri (45’st Manfione) A disp.:Giordani, Sales, Cipolletta, D’Amico All.: Punzi
Anzio: Rizzaro, Di Pietro (19’st Tortora), Dell’Aguzzo, Lauri, Piccheri, Federico, Fatati, Guida, Loria, Dell’Accio (1’st Riitano), D’Amato A disp.: Cardinale, Massarelli, Cretella, El Hammamia, Ussia All.: Catanzani
Arbitro: Croce di Nocera Inferiore
Marcatori: 41’pt e 15’st Flore
Note: ammoniti Caratelli, D’Antimi, Loria, Tortora; recupero 1′ e 3′
Il Pomezia conferma il suo ottimo momento di forma e, dopo aver sconfitto la Vis Artena la settimana scorsa, si guadagna nuovamente la copertina del girone B ai danni di un Anzio troppo rinunciatario e troppo sterile in fase offensiva.
Il 4-3-3 di Catanzani, orfano di bomber Barile, ha creato pochi grattacapi alla retroguardia rossoblu, che ha amministrato abilmente le sfuriate dei neroniani. Il folto centrocampo dei padroni di casa, schierati con il 3-5-2, ha dato filo da torcere a guida e compagni, che hanno sofferto molto le fughe di Tovalieri da una parte e di Flore dall’altra.
Eppure gli ospiti erano partiti bene, creando la prima occasione con Guida al 9′, Mastella risponde presente.
Dopo 20 minuti di studio esce fuori il Pomezia: Tovalieri inventa uno slalom strepitoso sull’ out sinistro, ma il suo tiro termina di poco a lato. Il numero 11 prova a ripetersi poco dopo su calcio di punizione, trovando però la pronta risposta di Rizzaro. Il Pomezia acquista fiducia e se l’assist di per D’antimi è troppo lungo, sarà perfetto quello dello stesso numero 7 per Flore, che ha tutto il tempo di stoppare la sfera e scaraventarla alle spalle di Rizzaro al 41′.
Ad inizio ripresa si rivede in attacco l’Anzio e ci vuole un volo d angelo di Mastella per disinnescare il colpo di testa a botta sicura di .
La legge del gol mangiato gol subito vale anche al comunale, così Flore si ripete dal limite dell’area dopo l’ennesimo slalom da sciatore navigato di Tovalieri.
L’Anzio getta la spugna e rischia di capitolare definitivamente al 23′, ma D’antimi si fa ipnotizzare da Rizzaro che gli nega la quinta gioia in campionato.
Spinti dall’orgoglio i neroniani cercano di riaprire il match, ma Loria non è in giornata e calcia troppo debolmente per impensierire Mastella. L’ultimo ad arrendersi è capitan Guida, che però non riesce a risolvere una mischia in area di rigore.
Non è da meno Bianchini dalla parte opposta, che ha ancora benzina nelle gambe per percorrere un assolo di 40 metri saltando prima Piccheri e poi Guida, calciando poi centralemnte tra le braccia del portiere ospite.
E’ l’ultima azione dell’incontro, che regala 3 punti pesantissimi all’undici di Punzi, che sembra ormai aver superato le difficoltà di inizio anno; l’Anzio, invece, ha più di qualcosa da recriminare a se stesso, visto il punteggio maturato al Superga di Ciampino.