Al termine di una buona gara, la Lupa deve accettare una nuova sconfitta, contro un Cosenza che ha saputo finalizzare al meglio le occasioni avute. Palazzi sceglie ancora il 3-5-2, con Secco tra i pali, Rosato, Aquaro e Di Bella in difesa. Linea di centrocampo con De Gol a destra e Ricamato a sinistra, Scicchitano davanti la difesa, Kosovan e Maiorano mezzali. In avanti, Rossetti accanto a Mastropietro.
La Lupa parte bene, ma è il Cosenza ad andare vicino al vantaggio: la bandierina del guardalinee, però, vanifica la marcatura di Arrighini, che aveva superato Secco. Al 10? sono i padroni di casa a sfiorare il gol, quando Mastropietro intercetta il cross di Rossetti e scarica verso la porta, colpendo prima il palo e poi il portiere avversario. Il primo tempo scorre così, con una buona Lupa che però non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Perina e il direttore di gara che sembra perdere a tratti le redini del gioco, allontanando dalle due panchine prima il preparatore dei portieri di casa Federici, poi Mirko Conte ed infine il secondo del Cosenza, De Angelis. Il risultato, però, non si sblocca e la prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate.
Nella ripresa la Lupa cerca di rompere gli equilibri ma sugli sviluppi di un corner battuto in maniera imprecisa dagli uomini di Palazzi è il Cosenza a passare: sul capovolgimento di fronte Statella recupera il pallone sulla destra e, a tu per tu con Secco, non può sbagliare. La Lupa risponde con la splendida girata al volo di Mastropietro, che il portiere respinge in corner. Il Cosenza va vicino al raddoppio con Vutov, ma il salvataggio di Rosato è provvidenziale. Palazzi manda in campo Morbidelli al posto di Maiorano, dopo che in apertura di ripresa Falasca aveva preso il posto di un acciaccato Kosovan, ma sono gli ospiti a sfiorare il secondo gol con il bel tiro al volo di Arrigoni, sul quale Secco è attento. Al 40? della ripresa, su segnalazione del guardalinee, il direttore di gara allontana anche l’allenatore della Lupa Mario Palazzi, riducendo ai minimi termini la panchina di casa. A pochi minuti dal 90? la Lupa si rende pericolosa con il colpo di testa di Rosato sugli sviluppi del calcio di punizione ben calciato da Carta, subentrato al posto di Scicchitano, ma in pieno recupero il Cosenza raddoppia: Cavallaro trova il jolly dalla distanza e chiude i conti, condannando la Lupa ad una nuova sconfitta.
LUPA – COSENZA 0-2, IL TABELLINO
LUPA: Secco, Rosato, De Gol, Kosovan (dal 9? st Falasca), Aquaro, Di Bella, Ricamato, Maiorano (dal 25? st Morbidelli), Rossetti, Scicchitano (dal 36? st Carta), Mastropietro. A DISP: Tassi, Proietti, Sporkslede, Roberti. ALL. Palazzi
COSENZA: Perina, Corsi, Ciancio, Arrigoni, Tedeschi, Di Nunzio, Statella, Caccetta (dal 18? st Cavallaro), Arrighini, La Mantia (dal 12? st Vutov), Fiordilino. A DISP: Saracco, Blondett, Pinna, Ventre, Parigi. ALL. Roselli
ARBITRO: Massimi di Termoli
ASSISTENTI: Dessena di Ozieri, Cantiani di Venosa
AMMONITI: Maiorano, Mastropietro, Kosovan (L)
MARCATORI: Statella al 7? pt, Cavallaro al 48? st
Allontanato dalla panchina della Lupa il preparatore dei portieri Federici, il collaboratore tecnico Conte, il responsabile dell’area tecnica Solaroli. Allontanato dalla panchina del Cosenza l’allenatore in seconda De Angelis. Al 40? st espulso dalla panchina l’allenatore della Lupa Palazzi.
Ufficio stampa Lupa Castelli Romani
