A cura di Andrea Curati De Pietro
QUARTI DI FINALE PLAYOFF JUNIORES ELITE
SAVIO – ATLETICO 2000 3-0
Campo “VIANELLO”
SAVIO: 1 Scaramuzzino, 2 Brachini, 3 Marini, 4 Picano (31’ st, 15 Belfiori) 5 Manzelli (35’ st, 13 Graziani), 6 Liviello (C), 7 Angelillo, 8 Falconieri (28’ st, 16 Nicastro), 9 Filitti (28’ st, 14 Severi) 10 Di Domenicantonio (38’ st, 18 Lorenti) 11 Panetta. A disp. 12 Missori, 17 Gabriele. All. Pucciarelli.
ATLETICO 2000: 1 Aniello, 2 Provaroni, 3 Porcaro (42’ pt, 16 Picchetta) 4 Crawford (35’ st, 14 Apolloni), 5 Macciocchi (C), 6 Perri, 7 Pietripaoli (10’ st, 17 Corsi), 8 Galuppi, 9 Faustini (10’ st, 18 Ciavarro) 10 Savaiano (34’ st, 15 Germoni), 11 Fresi. A disp. 12 Papa, 13 Fugazzaro. All. Boncori
ARBITRO: Crescenzio di Aprilia
MARCATORI: 23’ pt Di Domenicantonio (S), 29’ pt Panetta (S), 2’ st Di Domenicantonio (S)
AMMONIZIONI: Panetta (S), Brachini (S), Manzelli (S), Apolloni (A)
MINUTI DI RECUPERO: 1’ pt,
Il momento più significativo e importante è finalmente arrivato, è il giorno dei quarti di finale playoff per la Juniores Elite. Al “Vianello” si sfidano i padroni di casa del Savio, arrivati secondi nel proprio girone, e l’Atletico 2000 di Boncori, terza nel girone B e sorpresa assoluta di quest’anno. Tutto esaurito sugli spalti con anche una folta rappresentanza della Vigor Perconti. I blaugrana infatti sfideranno la vincente di questo incontro nella semifinale di martedì.
Parte subito aggressiva la formazione di Pucciarelli che sin dalle battute iniziali cerca di schiacciare gli ospiti nella loro metà campo. Al 5’ Brachini di testa devia un traversone da calcio d’angolo ma la sfera termina di poco sopra la traversa della porta difesa da Aniello.
L’Atletico prova ad uscire dalla pressione avversaria, ma la solida compattezza difensiva dei blues fa la differenza. I biancorossi sembrano soffrire le azioni orchestrate dal Savio in ripartenza e non riescono a giocare in modo tranquillo e preciso come fatto vedere durante l’arco del girone. Il primo tiro verso la porta avversaria per l’Atletico arriva al 18’ di gioco con Pietripaoli, che prova al volo da fuori area, ma il tiro velleitario non impensierisce Scaramuzzino.
La maggiore pressione blues si concretizza al 23’ quando Di Domenicantonio raccoglie un pallone vagante respinto dalla difesa ospite al limite dell’area di rigore e con il mancino insacca il diagonale vincente rasoterra battendo Aniello. La reazione biancorossa è veemente e immediata, prima Faustini, poi Fresi tentano il tiro ma il pallone termina sul fondo.
Nemmeno il tempo di reagire per cercare il gol del pari che l’Atletico, sbilanciato, subisce al 29’ il raddoppio del Savio con Panetta. Il numero undici blues riceve in area il filtrante magnifico di Falconieri e con il sinistro di prima spedisce la sfera all’angolino, dove Aniello in uscita non può arrivare.
La formazione di Boncori, frastornata dal doppio colpo, non riesce a ripartire e lascia la manovra del pallone completamente nelle mani blues. I padroni di casa, molto pericolosi, rischiano di calare il tris al 39’ con Di Domenicantonio che, imbeccato magistralmente ancora dall’ottimo Falconieri, involato sulla destra colpisce il palo alla destra dell’estremo difensore ospite con la sfera che si spegne sul fondo.
Ritorno shock dagli spogliatoi per l’Atletico, al 2’ minuto arriva la doccia fredda del terzo gol dei blues con il solito Di Domenicantonio, autore di una prestazione superlativa. Ancora l’assist-man Falconieri effettua un lancio millimetrico per l’esterno di Pucciarelli, che controlla il pallone con il mancino e in una frazione di secondo, accentrandosi, libera un tiro a giro da cineteca che si infila sotto l’incrocio dei pali.
L’Atletico ora è in una situazione critica, infatti la banda di Boncori a causa del peggior posizionamento nel suo girone rispetto ai rivali di oggi deve ottenere solo la vittoria per potersi qualificare alle semifinali. I biancorossi però provano comunque a reagire, ma le manovre offensive sono poco incisive e concrete, tanto che il Savio riesce agevolmente ad arginarle.
Il risultato schiacciante sia sul piano del gioco che dei numeri concorre a far scivolare via il match in modo tranquillo senza nessun tipo di sussulto. Il Savio appagato dai tre gol e della prestazione non tenta di costruire vere e proprie occasioni da rete, mentre gli ospiti non hanno la forza di reagire e pungere concretamente.
Proprio quando la gara sembrava non avere più nulla da dire, al 33’ il signor Crescenzio di Aprilia concede un calcio di rigore all’Atletico per atterramento di Fresi da parte di Manzelli. Sul dischetto si presenta lo stesso numero undici, ma il tiro debole e poco angolato viene neutralizzato da Scaramuzzino.
L’ultima emozione del match la regala l’ex di turno Angelillo, una punizione magistrale indirizzata all’incorcio dei pali, ma Aniello si esalta e compie una prodezza mettendo il pallone in corner.
Il Savio vince con troppa facilità e accede al tabellone delle semifinali dove affronterà la corazzata Vigor Perconti. L’Atletico non è autore di una prestazione all’altezza della regular season appena conclusa, ma la differenza tecnica è troppo ampia per poter pensare di competere.