COPPA ITALIA: LA VIVACE TRIONFA CON MATTEO BRANCACCIA

COPPA ITALIA: LA VIVACE TRIONFA CON MATTEO BRANCACCIA

ll difensore classe ’90 la butta dentro a sei minuti dalla fine, infila la porta di Diego Di Giosia e consegna la semifinale alla squadra biancorossa. Una gioia indescrivibile quella vissuta dai giocatori, dallo staff, dai tifosi assiepati in tribuna e sopra il muraglione, il “Comunale degli Ulivi” è esploso al momento del sigillo decisivo. Il Ciampino si è svegliato tardi, ed ha finito la gara in dieci (espulso Buttarazzi, che si aggiunge a Lunghi cacciato dalla panchina). Commosso Mister Borsa a fine gara: “Speravamo di vincere così, l’impostazione della gara e la gestione dei cambi sono state preparati per vincere alla fine. Ci siamo regalati una grande soddisfazione, il nostro sogno continua!” E il d.s. Pierangelini si è rivelato profeta. All’intervallo ha infatti pronosticato: “Vinciamo a cinque minuti dalla fine!”

 

La bellezza del calcio sta nel forte mix di emozioni che sa regalare in alcuni momenti. Descrivere i sentimenti di gioia esplosi al minuto 84 della gara di ritorno dei quarti di finale fra la Vivace Grottaferrata ed il Ciampino, quando lo 0-0 ancora non schiodato premiava i rossoblu ospiti in virtù del 2-1 dell’andata, è praticamente impossibile. La zuccata di testa di Matteo Brancaccia sul corner battuto dalla sinistra a pochi giri di lancette alla fijne ha gonfiato la rete rossoblu ed ha liberato l’urlo di gioia della Vivace, bloccata fin allora sul pareggio dalle parate di Diego Di Giosia, da una sfortuna che sembrava attanagliare i sogni di gloria in questo cammino di Coppa. Probabilmente una buona percentuale dei tifosi e della squadra sognava alla vigilia di passare il turno così, e cioè con un gol all’ultimo, da difendere con le unghie e con i denti negli attimi finali.

Così è stato. Il Ciampino, forte del vantaggio e forse troppo fiero della sua forza, ha creduto di poter gestire il risultato a reti bianche. Nel primo tempo non ha praticamente mai tirato in porta, nella ripresa, con la VIvace completamente proiettata in avanti, ha avuto a disposizione tanti spazi, ma spesso per scarsa cattiveria non ha condotto l’azione fino alla concreta mazzata da rete. Tanta qualità per la squadra di Vulpiani, ma forse un pò di presunzione. Tanto cuore e grinta per i biancorossi di un mister Borsa commosso ed entusiasta a fine gara, lui come tutta la squadra, che voleva vivere emozioni di questo genere. Il campionato sta riservando difficoltà ed amarezze superiori alle attese e ai meriti, l’incubo dei playout è sempre più vivo, ed allora questa Coppa Italia rappresenta un’oasi di felicità di cui godere al massimo e da cui non si vuol più tornare indietro. L’1-0 di Brancaccia vale l’accesso alle semifinali, penutlimo passo prima di giocarsi la finalissima. Insieme alle Vivace sono in corsa il Futbolclub, il Semprevisa ed il Cedial Lido dei Pini.

LA CRONACA DELLA GARA – Ancora una volta la pioggia protagonista non invitata al campo “Comunale degli Ulivi” di Grottaferrata, ma negli animi dei supporters era questo un buon auspicio, visto che l’acqua del cielo aveva bagnato fortunosamente le gare precedenti contro Maccarese e Grifone Monteverde (dove finì 0-0, la qualificazione fu conquistata al ritorno a Roma). Mister Borsa non ha Raparelli e Pippo squalificati, tifosi calorosi aggiunti in tribuna, dall’altra parte manca La Forgia, che all’andata fu espulso per il brutto fallo su Mastruzzi, ancora convalescente.

Il tema della partita è chiaro sin da subito: Vivace all’attacco che lascia dietro solo i tre centrali difensivi Rocchi – Brancaccia – Ristori, Ciampino pronto alla ripartenza con Mastrandrea attaccante centrale, e Pisapia e Ricci larghi sugli esterni. Il primo tiro in porta è di Coletta, stop al limite dell’area e tiro di sinistro, facile da parare per Di Giosia. Ben più impegnato l’estremo difensore ciampinese lo è al 22′, quando De Angelis si allarga sull’out destro e sfodera una conclusione di rara bellezza, il portiere vola alla sua destra ed evita l’1-0. E’ uno dei momenti migliori per i padroni di casa, che mettono alle strette gli avversari. In due frangenti di calcio piazzato, si accendono delle mischie che mettono il terrore alla retroguardia di Vulpiani, che se la cava anche sul tiro da fuori di Rocchi, che lambisce il palo destro.

Al 28′ De Angelis batte un calcio d’angolo dalla sinistra, la palla arriva sul secondo palo dove Brancaccia calcia verso la porta da posizione defilata, Di Giosia para ma il giocatore della Vivace reclama il gol, ma per la terna arbitrale la palla non è entrata in porta. Il primo tempo resta un monologo biancorosso: al 31′ Scocozza si libera in area e va al tiro, Di Giosia respinge il pericolo. Più tardi palla in area ospite, Campagna la alza per Coletta che va di destrro al volo, si salva la difesa del Ciampino in corner. Prima della fine del tempo De Angelis alza bandiera bianca, al suo posto entra Schiaffini.

Nella ripresa continua il forcing dei padroni di casa, le lancette del tempo cominciano a correre velocemente. L’avvio è di marca ospite, in questa prima fase della ripresa la Vivace vive un momento difficile perchè il Ciampino spinge e trova spunti offensivi degni di nota. E’ bravo Lampis a chiuedere ogni varco sulle giocate in area di Binaco e Pisapia. Passato il momento difficile, al quarto d’ora mister Borsa opera il doppio cambio per tentare il tutto per tutto: escono Coletta e capitan Cozzolino, entra il duo Chiappelloni – Mudadu. Sull’altra sponda Buttarazzi sostituisce Lunghi che, ironia della sorte, si farà espellere nel finale dalla panchina, così come accadrà allo stesso numero 18, che colpisce Mudadu in testa nei minuti di recupero.

La Vivace ci prova ancora. Scocozza, uno dei migliori, prova il gran destro al volo sugli sviluppi di un corner, Di Giosia recupera la posizione riesce in qualche modo a deviare a lato. Al 72′ occasione per Campagna, palla filtrante per lui ma il destro, piede non preferito, lo tradisce, e la palla sfila a lato.

Qualche manciata prima del sospirato gol, proprio Brancaccia in una chiusura difensiva rischia di lasciare in dieci i suoi per infortunio, ma stringe i denti e continua a lottare insieme ai suoi compagni. La Vivace spinge con la forza della disperazione, e all’84’ usufruisce di un corner da sinistra. In mezzo vanno tutte le torri biancorosse, la palla arriva tesa proprio al centro dell’area dove a svettare è il difensore classe ’90 che impersonifica in quell’attimo tutte le speranze di squadra, società e tifosi, la palla supera Di Giosia, che quasi arriva ad intercettarla, che va a gonfiare la rete rossoblu. E’ la scintilla della felicità che pervade il “Comunale”, Brancaccia euforico va a raccogliere l’abbraccio dei suoi compagni sotto la tribuna e mostra la maglia che mostra la scritta “CHI OSA VINCE”. L’agognato 1-0 si materializza a sei minuti dalla fine, si giocheranno altri tredici infiniti minuti. L’arbitro Dolcini decreta cinque minuti di recupero a cui ne aggiunge altri due per via delle interruzioni di gioco. Oltre all’espulsione di Buttarazzi per gioco scorretto su Mudadu, allontana mister Borsa dalla panchina reo di non aver restituito la palla agli avversari. Il Ciampino prova a scodellare palloni in mezzo ma non trova fortuna, la Vivace cerca di tenere lontana la palla dalla propria area e sfiora anche il raddoppio.

Alla fine è 1-0, la Vivace Grottaferrata è in semifinale dopo una vittoria meritata. Incontenibile l’esultanza della squadra in campo prima e negli spogliatoi dopo. Una giornata da ricordare per la società di via degli Ulivi, legata anche alla nomina del nuovo Papa. Che è italo-argentino e si chiama Francesco.

 

IL TABELLINO DELLA GARA

VIVACE GROTTAFERRATA – CIAMPINO 1-0

Marcatori: 84′ Brancaccia (VG)

VIVACE GROTTAFERRATA: Lampis, Rocchi, Scocozza, Trani, Brancaccia, Ristori, Cozzolino (59′ Mudadu), Basili, Campagna, De Angelis (41′ Schiaffini), Coletta (59′ Chiappelloni)

A disp: Pellegrini, Cannone, Giglioni, Martini

All. Sig. Andrea Borsa

CIAMPINO: Di Giosia Diego, Lunghi (65′ Buttarazzi), Mevoli, Calderoni (84′ Virgilio) Zampetti, Testa, Ricci (76′ Scafati), Frezza, Mastrandrea, Binaco, Pisapia

A disp: Albertini, Brunetti, Bianchi, Di Giosia Daniele

All. sig.: Fabio Vulpiani

 

Arbitro: sig. Dolcini di Rm 1

Assistenti: 1^ Zuin di Rm 2, 2^ Fontemurato di Rm 2

Note: Espulsi: Lunghi, Buttarazzi (C) e mister Borsa (VG) per comportamento scorretto. Ammoniti: Scocozza, Camkpagna, Brancaccia, Ristori (VG). Corner: 6-3. Recuperi: 1’pt, 5+2’st.