Di Liliana Nicoletta
Parte con il piede giusto il Colleferro del tecnico Ruggero Susini totalizzando nelle prime 4 giornate del campionato della Juniores Elite ben 8 punti con 2 vittorie e 2 pareggi.
Mister Susini ai nostri microfoni si dimostra soddisfatto dell’andamento di queste prime partite ma ricorda che il campionato è lungo e difficile e che dovrà affrontare nel corso del suo cammino squadre di primo livello.
Buongiorno mister,
Iniziamo con un passo indietro andando ad analizzare il match di sabato scorso contro l’Atletico Kick Off. La vostra è stata una buona prestazione che vi ha permesso di portare a casa altri 3 punti. Che partita è stata?
“Sabato scorso abbiamo fatto una gran gara poichè siamo scesi in campo determinati a far bene.
Siamo andati in vantaggio nel corso della prima frazione di gioco poi, nei minuti finali, è arrivato il pareggio scaturito da un nostro errore in zona difensiva.
Nel corso del secondo tempo c’è stata una prova di carattere che ha reso possibile trovare nuovamente il gol del vantaggio e la vittoria finale”.
Il suo sta dimostrando essere un ottimo gruppo; pensa che in futuro possa produrre giocatori per la prima squadra? Come li sta preparando?
“L’obiettivo è quello di preparare giocatori per la prima squadra. Penso che tutti nel mondo del calcio provino a valorizzare e rendere più competitivo il proprio vivaio; stiamo lavorando sodo per riuscire a dare a fine stagione quanti più giocatori possibili alla prima squadra. Per far questo, ci alleniamo molto cercando anche, spesso e volentieri, la collaborazione del tecnico Cangiano, allenatore della prima squadra. Noi e la società vogliamo costruire qualcosa d’importante”.
Quali sono i vostri obiettivi stagionali ?
“Ad inizio anno non è stato semplice preparare la squadra. La società mi ha chiesto di costruire una rosa valida per riuscire a preservare la categoria, quindi, la salvezza. Se lavoreremo bene, prepareremo anche il futuro, formando qualche ragazzo per il prossimo campionato d’Eccellenza”.
Quale definirebbe il vostro punto di forza?
“E’ difficile stabilire ad oggi, quali sono i nostri punti di forza; il campionato è appena iniziato e la squadra non ha ancora acquisito una piena identità. Bisogna ancora lavorare molto per aggiustare tante cose.
Per me, il componente più importate è il gruppo, poiché essendo questo, un gioco di squadra, ogni reparto è importante; il calcio è uno sport a catena dove ogni anello è legato all’altro, se un reparto di gioco non funziona anche l’altro perde efficacia. Bisogna avere omogeneità e preparazione in ogni zona del campo.
Durante il campionato affronteremo squadre di grande livello come il Savio e il Tor di Quinto, noi scenderemo nel rettangolo di gioco proponendo quindi, le nostre armi migliori: il sacrificio e il gruppo”.
Nel prossimo turno il calendario vi propone l’ostacolo Almas. Che partita sarà e a cosa dovrete fare attenzione ?
“Non conosco molto l’Almas ma sicuramente prenderemo delle contromisure al loro gioco. Sarà sicuramente una partita difficile come del resto, ogni partita di questo campionato. Non ci sono avversari più facili da affrontare, poichè ogni partita va giocata con determinazione ed impegno.
Sono convinto che in campo vince la squadra che dimostra di avere più grinta e voglia di vincere”.