La telecronaca integrale della sfida andrà in onda martedì sera alle ore 20,00 su RETE ORO NEWS (canale 210 del digitale terrestre)
a cura di VALERIO CAPRINO
FRASCATI – Partiamo per una volta dalle interviste post gara, con il presidente della Lupa Frascati Alberto Cerrai che dice: “Avevo chiesto ai giocatori di entrare in campo spensierati, liberi e che prima di tutto dovevano onorare il calcio, onorare lo sport e quindi si dovevano divertire”.
Beh, ascoltando le parole a fine gare del presidente della Lupa, possiamo dire che questa volta la squadra giallorossa si sia davvero divertita. Finisce con un pesantissimo 6-1 la sfida che vedeva opposta la squadra di Attilio Gregori al Portotorres di Sebastiano Pinna. Sardi reduci da un serie positiva importante e che aveva lanciato la squadra rosso blu fuori dalla zona play out, in un più tranquilla posizione di metà classifica. La squadra sarda che tra l’altro proprio in trasferta nel Lazio aveva ottenuto recentemente due importanti successi, vincendo a San Basilio prima e a Civitavecchia poi. E’ andata male questa volta, anzi malissimo.
Gara dominata in lungo e in largo da una Lupa affamata più che mai di una vittoria che mancava da ben 5 turni. Troppa astinenza che sicuramente non avrà gradito il presidente Cerrai. Ma i suoi ragazzi questa volta hanno fatto anche di più, sommergendo di reti la squadra avversaria, con un passivo che poteva essere addirittura più pesante per gli ospiti.
La prima occasione porta subito al vantaggio frascatano. Imbeccata perfetta del nuovo arrivato Morini per Renan Pippi che di testa batte con un pallonetto il portierone ospite Salvatore Pinna in disperata uscita. Sempre Pippi pericolo poco dopo la mezzora e sempre di testa, ma questa volta su assist di capitan Masciantonio, il centravanti brasiliano mette il pallone alto sopra la traversa in precario equilibrio. Il tema della gara è sempre lo stesso: Lupa Frascati protesa all’attacco e padrona del campo, Portotorres nervoso, distratto e assolutamente inconsistente. Al 37’ il raddoppio si materializza con un altro colpo di testa di Pippi, su assist di Celli dal versante sinistro, al termine di una pregevole azione corale: 2-0 Lupa più che meritato.
Nella ripresa Sebastiano Pinna prova ad inserire il giovane centravanti Fadda al posto di Floris e l’esperto Michele Fini per Pippia, ma le cose invece di migliorare peggiorano. La Lupa continua a produrre azioni interessanti. In apertura su cross da sinistra di Masciantonio è ancora Pippi che sfiora la deviazione vincente di testa. Poi è Morini che si ritrova un ottimo pallone tutto solo davanti a Salvatore Pinna, ma il portiere rosso blu in qualche modo riesce ad opporsi deviando in angolo. Dalla bandierina Raffaello pennella ancora per Pippi che colpisce in pieno l’incrocio dei pali con Pinna immobile. Un dominio impressionante quello del team di Gregori che verso il quarto d’ora realizza con Raffaello il goal del 3-0. Un tocco morbido del numero 8 di casa, tutto solo davanti a Pinna dopo un evidente errore in fase difensiva della coppia centrale della difesa ospite. Ma non finisce qui, anzi è lo stesso Raffaello che qualche minuto più tardi devia di testa su un calcio di punizione pennellato da Nicholas Chiesa col pallone che sbatte sul palo e che poi lo stesso Raffaello indisturbato deposita in rete. Questa Lupa Frascati costruita da Alberto Cerrai può permettersi il lusso di sostituire Morini e Pippi con giocatori di altrettanto spessore come Leccese e Artistico. Quando si dice “avere una panchina lunga”. Nel finale di gara c’è spazio prima per il goal della bandiera ospite realizzato da Manca, su perfetto assist del neo entrato Mario Fadda. Al 41’ arriva poi il tap in facile facile di Leccese dopo una ribattuta di Pinna, con qualche protesta ospite per un presunto fuorigioco del giocatore argentino della Lupa. Passano altri 60 secondi e Artistico dal limite dell’area disegna una parabola perfetta con la sfera che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Finisce 6-1 con un po’ di nervosismo soprattutto da parte dei giocatori più esperti della squadra ospite, indispettiti forse dalla superiorità più che evidente mostrata in campo dalla squadra di casa. Lupa che continua a rincorrere il treno play off, abbandonato momentaneamente 7 giorni fa a Isola del Liri. Ora servirà un po’ di continuità a partire già dalla trasferta di Giovedì nel turno infrasettimanale allo “Sporting Club” di Nola contro il pericolante Real Hyria. Per il Portotorres una caduta rovinosa che comunque non pregiudica il cammino della squadra turritana verso la salvezza diretta. I play out restano distanti 5 punti.
Tornando alla gara del “VIII Settembre”, ci è piaciuto molto Nicholas Chiesa schierato davanti alla difesa, così come ci è piaciuto Morini, ultimo arrivato in casa castellana.
LUPA FRASCATI vs PORTOTORRES 6-1
LUPA FRASCATI: Pentimone sv, Sbardella 7, Celli 7, Scardola 7, Chiesa 7,5, Paolacci 7,5, Scibilia 7, Raffaello 8, Pippi 8,5 (16’ st Artistico 7), Masciantonio 8 (34’ st Pingue sv), Morini 8 (21’ st Leccese 7).
A disp. Di Loreti, Pasqualoni, Sbraglia, Merlonghi. All. Mauro Venturi 8 (Attilio Gregori squalificato).
PORTOTORRES: Sa. Pinna 6, Ladu 5.5, Covetti 5, Serao 4, Bianchi 5, Gadau 4.5, Pippia 4 (1’ st Fini 5), Tony 5, Falchi 5.5, Frau 4,5 (13’ st Fadda 6,5), Floris 4,5 (1’ st Manca 6,5).
A disp. Fracassi, Bonu, Demurtas, Budroni. All. Sebastiano Pinna 5.
ARBITRO: sig. Gabriele Agostini di Bologna 5.5 (Biviglia di Foligno – Neri di Terni).
MARCATORI: 19’, 37’ Pippi (L), 10’ st e 20’ st Raffaello (L), 26’ st Manca (P), 40’ Leccese (L), 41’ Artistico (L).
NOTE: ammoniti Frau (P), Serao (P) e Fini (P). Spettatori 200 circa. Angoli 8-3 per la Lupa Frascati, recupero 2 pt e 2 st.