Capolavoro della Boreale: Centioni incassa la sua prima sconfitta a Palombara

Capolavoro della Boreale: Centioni incassa la sua prima sconfitta a Palombara

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA – BOREALE 0 – 2

 

 

 

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Zazzaro, Cupelli, Palmieri (1’ st Mortaroli), Palomba, Calabresi, Passiatore, Ndaw, Hrustic (22’ st Panella), Gallaccio, Petroccia, Pascu PANCHINA De Angelis, Rulli, Dovidio, Lupi, Persichetti ALLENATORE Centioni

BOREALE Sinibaldi, Fruscella, Gonnella, Somma (25’ pt D’Alessandro, 41’ st Guidi), Pagnottelli, Roselli, Della Penna, Di Maggio, Felici, Di Gennaro, Cardella PANCHINA Cerreti, Russo, Giajvia, Centrella, Lori ALLENATORE Radi

ARBITRO Giordani di Aprilia

MARCATORI Della Penna 21’ st, Felici 42’ st (B)

NOTE Espulso al 30’ st Passiatore (C) per doppia ammonizione. Ammoniti Calabresi, Palomba, Gallaccio, Sinibaldi, Cardella. Ang. 5 – 4. Rec. 0’ pt, 3’ st.

 

Dopo oltre due mesi di imbattibilità, il CreCas Città di Palombara cade in casa contro la Boreale.

Prima sconfitta della gestione di David Centioni per i sabini, che non mostrano la lucidità e la concentrazione delle precedenti uscite, lasciando per strada punti importanti.

Pur non essendo incisivi, sono i locali a fare la partita fin dalle prime battute.

All’8’ Palomba ci prova da fuori area, mentre al 18’ Gallaccio evita Roselli e si insinua furtivamente in area, cercando Ndaw, anticipato al momento del tiro.

La Boreale si fa viva solo al 21’: Cardella chiama e Zazzaro risponde, nulla di fatto.

Il parziale può cambiare alla mezz’ora, quando Palmieri verticalizza per Ndaw, che aggancia la sfera e supera l’estremo difensore avversario con uno splendido lob, ma l’assistente alza la bandierina per segnalare l’offside, apparso alquanto dubbio: gol annullato e parità ristabilita.

Al 36’ Petroccia si incarica di un calcio piazzato dai 22 metri di sinistra crossando al centro dell’area, dove spizza Gallaccio mandando di pochissimo oltre la traversa.

Quattro minuti più tardi cambio gioco di Hrustic per Gallaccio largo a sinistra, che giunge sul fondo permettendo la conclusione di Pascu: la palla non ne vuol sapere di entrare.

L’ultima azione del primo tempo è di marca viola: al 42’ Della Penna crossa dalla bandierina costringendo Zazzaro ad allontanare con i pugni.

Si va al break sullo 0 a 0.

Il primo squillo della ripresa è targato CreCas: Gallaccio, imbeccato da Petroccia, tenta al volo dopo 4’, Sinibaldi si allunga e devia in angolo.

Probabilmente un falso allarme quello dei padroni di casa, che commettono troppi errori per far male ad una Boreale attenta e ben messa in campo.

Gli ospiti si fanno avanti e al 21’ beneficiano di una punizione dal limite battuta da Gonnella: la palla di stampa sul palo e sul tap-in può provare Cardella, al quale Zazzaro dice di no.

Ma il numero uno rossoblù non può fare nulla quando, sul calcio d’angolo successivo, i suoi compagni lasciano indisturbato Della Penna, che da fuori area infila in rete per il vantaggio.

Come se non fosse abbastanza, al 30’ Passiatore rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica.

Tuttavia 5’ dopo si va vicino al pareggio: Mortaroli batte dalla bandierina, Gallaccio incorna e Sinibaldi compie il miracolo in tuffo sbarrandogli la porta.

La fortuna gira le spalle al numero nove di casa, il cui tiro cross al 39’ termina sull’incrocio dei pali.

Il CreCas ci prova, ma è la Boreale ad affondare il colpo.

La dinamica è simile a quella del primo gol perché prima al 41’ Zazzaro compie il miracolo sul tiro di Di Gennaro e poi, subito dopo, viene punito da Felici, che, servito da Guidi e tutto solo, firma il definitivo 0 a 2.

Mentre SFF Atletico e Valle del Tevere non rallentano la corsa, i rossoblù restano a 25 punti, agganciati in graduatoria dal Civitavecchia: saranno proprio i nerazzurri gli avversari del prossimo turno.

 

(Ufficio Stampa Cre.Cas.)