La top 11 è curata da Alessandro Bastianelli.
Ricordiamo i criteri di selezione: niente spazio per il fantacalcio, le top 11 saranno composte utilizzando i moduli prediletti dall’allenatore Top della giornata e comprenderanno di almeno 4 under in età di lega, cercando di offrire una formazione che, qualora potesse, sarebbe davvero in grado di giocare tutta insieme. E di vincere.
Quattordicesima giornata che ci lascia davvero l’imbarazzo della scelta nella nostra Top 11. Tre triplette, 26 reti segnate e due grandi vittorie (Rieti e Ostiamare) che hanno spostato i sassolini sulla bilancia dell’alta classifica.
Miglior allenatore di giornata è Massimo Morgia, di stanza a L’Aquila dove è imbattuto da nove turni consecutivi, nei quali sono arrivati tre pareggi e sei vittorie. L’ultima in casa, contro la Nuorese, che ha espresso un buon calcio ma ha pagato dazio al cinismo ed alla concretezza dei rossoblu, finalmente protetti da una difesa attenta (erano 4 gare che L’Aquila subiva sempre una rete).
Utilizzeremo come modulo il 3-4-3 del tecnico romano.
In porta prende posto Kucich del Rieti: il classe ’98 si è reso protagonista di almeno tre grandi interventi, decisivi – specialmente quello su Corsetti nel primo tempo – sul bilancio complessivo di Rieti – Albalonga, terminata 2 – 0 per i reatini.
Difesa a tre presieduta, al centro, da Danilo Piroli (Ostiamare), insuperabile in marcatura su un brutto cliente come Tommaso Marolda dell’Avezzano. Alla sua sinistra, Sembroni de L’Aquila, leader della difesa abruzzese e autore di un miracolo in acrobazia che ha salvato i suoi da un gol quasi certo nel primo tempo. L’ultimo centrale è Salvatori del Monterosi, insostituibile perno di D’Antoni, sicuro e autorevole contro il Muravera fra le mura amiche.
Nel centrocampo a 4, condito da una mezz’ala, corsie laterali riservate agli under. A sinistra, neanche a dirlo, Valeri (’98) del Rieti, che ha commissionato due assist a Dieme e Marcheggiani in coppia con Luigi Scotto. E’ la quarta nomination su nove giornate nella nostra Top 11.
Sulla destra, seconda candidatura per un altro ’98, Tupponi, moto perpetuo della Nuorese di Mariotti. Ha strappato applausi nel big match contro L’Aquila.
Un altro protagonista della gara del Gran Sasso a centrocampo: Giorgio La Vista è il man of the match della partita. Giocate, lavoro di posizione e un gol magnifico dal limite per un giocatore che non ha età. Accanto a lui, a fare legna, Adriano D’Astolfo, tatticamente eccellente nel guidare il pressing dell’Ostiamare, premiato da una rete di tacco eccezionale, quella che ha aperto le danze.
La mezz’ala è un under, ma guai a dire che gioca per la regola. Micheal D’Eramo (’99 Avezzano) si sta confermando come uno dei giovani più interessanti del girone. Corsa, movimento fra le linee, giocate intelligenti, tecnica: il 17enne sembra avere tutto quel che occorre per farsi notare dal mondo del professionismo. Per lui, tanti assist non sfruttati dai compagni e un palo a pochi secondi dalla fine nella gara dell’Anco Marzio fra Ostiamare e Avezzano.
In attacco c’era l’imbarazzo della scelta. Fra i giocatori che hanno siglato triplette, scartiamo Palmas per via della formazione – tutta Juniores – schierata dal Foligno. Incoroniamo come numero 9 Andrea Sanna. Non è un caso che, da quanto è tornato a segnare, l’Arzachena abbia incamerato quattro vittorie consecutive, godendo delle marcature realizzate in coppia con Branicki.
Accanto a lui, quell’altro talento che corrispondo al nome di Liurni. Un altro gol per lui ed il Trestina contro il San Teodoro e la formazione di Zampagna vola in classifica, al riparo dalle zone d’ombra.
TOP 11 SERIE D GIRONE G, 14^ giornata. Allenatore Massimo Morgia (3-4-3): 1 Kucich (’98 Rieti); 5 Salvatori (Monterosi) 6 Piroli (Ostiamare) 4 Sembroni (L’Aquila); 2 Tupponi (’98 Nuorese) 8 D’Astolfo (Ostiamare) 10 La Vista (L’Aquila) 3 Valeri (’98 Rieti); 11 D’Eramo (’99 Avezzano) 9 A. Sanna (Arzachena) 7 Liurni (Trestina).