N.T.T.Teste, la ricetta di Corsi: “Con la giusta mentalità possiamo vincere contro tutti”

N.T.T.Teste, la ricetta di Corsi: “Con la giusta mentalità possiamo vincere contro tutti”

A cura di Emanuele Rossilli

Fa il colpo grosso la Nuova Tor Tre Teste: conquistare tre punti in casa del Savio e accorciare le distanze dalla vetta a sole due lunghezze è stata davvero un’impresa importante. Sicuramente non poteva chiedere un regalo di Natale migliore, mister Corsi, dato che i suoi ragazzi sono riusciti ad imporsi addirittura con il risultato di 3 a 0. Il tecnico ci ha gentilmente concesso un po’ del suo tempo per analizzare la gara di domenica, rispondere a qualche domanda e farci gli auguri di Natale.

Buongiorno mister.

Domenica, dopo un primo tempo di sofferenza e di cinismo dove avete capitalizzato l’unica occasione da goal, avete legittimato il vantaggio imponendovi nel secondo tempo. È d’accordo con la nostra analisi?

“Credo sia una analisi giusta ed equilibrata. Abbiamo impostato la gara sulle ripartenze e nel primo tempo abbiamo segnato alla unica occasione da goal costruita. Poi nel secondo tempo siamo riusciti a venire fuori. È naturale che vincere in casa del Savio non è facile. Questo non lo scopro io, dato che il gruppo dei 2000 è consolidato e da anni lavora insieme. Non a caso è campione d’Italia Giovanissimi e campione regionali allievi. Quindi va dato onore al merito al lavoro che hanno fatto e continuano a svolgere. Noi siamo molto contenti del risultato ottenuto ma questo non cambia il nostro cammino e dobbiamo continuare a lavorare duramente per cercare di seguire il nostro percorso.”

Questa vittoria vi porta a -2 dal Savio che è capolista. I blues sono nel vostro mirino…

“Noi facciamo la corsa su noi stessi. Sappiamo che per la qualità che noi abbiamo, possiamo indirizzare le partite a modo nostro ma, se giochiamo con la sbagliata mentalità, possiamo farci male da soli. Guardare ad oggi la classifica, sarebbe un limite enorme. Noi dobbiamo lavorare come stiamo facendo anche nei prossimi mesi e poi i conti e le analisi di classifica le faremo intorno a maggio o giugno.”

La collettivamente la sua squadra, domenica, è stata eccezionale. Sono però emerse dal mazzo tra grandissime prestazioni dei suoi ragazzi. Stiamo parlando di Carolis che in porta ha parato di tutto, di un Melucci eccezionale che ha smontato letteralmente la difesa avversaria e di un De Luca che ha segnato dai 30 metri con un tiro al volo alla “Roberto Carlos”. Ci può parlare di questi tre ragazzi?

“Hanno sicuramente fatto una prestazione ottima. Mi trovo ancora d’accordo con la tua analisi. Va però analizzato il perché di questa buona gara. La risposta è molto semplice. Il lavoro che Carolis svolge con Campi in settimana è quello che permette questo rendimento del portiere. De Luca fa un goal di pregevole fattura e Melucci ha sfruttato al meglio le sue caratteristiche. Io però credo che i singoli non facciano vincere le partite. Questi giocatori sono stati in grado di mettere in risalto le proprie qualità perché i compagni di squadra li hanno messi in condizione di farlo. Il lavoro collettivo è fondamentale. Oltretutto tutti i miei ragazzi stanno impiegando il massimo impegno in allenamento e questa buona prestazione di domenica è il frutto dell’ottimo lavoro in settimana.”

Quali sono le sensazioni sulla prossima gara?

“Innanzitutto dobbiamo lavorare bene in questo periodo natalizio. Non ci sono gare facili e abbiamo pagato caramente nelle gare in cui ci siamo sentiti appagati, perdendo punti importanti per strada. Dobbiamo lavorare con personalità, professionalità e con la giusta mentalità. Quindi prepareremo la gara sempre allo stesso modo cercando di mantenere la nostra identità di gioco e soprattutto cercando di mantenere sempre alta la concentrazione.”

Mister Bolic, a fine gara, ha sostenuto che la vostra squadra ha proposto un gioco, a suo parere, un po’ troppo duro. Ha qualcosa da dire a riguardo?

“Sarei il primo a chiedere scusa se fosse stato davvero così. Purtroppo gli infortuni negli scontri di gioco possono capitare e i suoi ragazzi sono stati sfortunati. Io capisco il suo stato. Nel post gara mi ha detto che tre dei suoi giocatori sono dovuti andare all’ospedale. Se questo è vero, posso solo dire che mi dispiace molto e auguro ai ragazzi una pronta guarigione.”