Primo brindisi nel 2017 per un’ Ostiamare, targata Greco, che non molla mai (ed era anche senza pezzi importanti come Piroli, Catese e Roberti, squalificati). Neanche quando, al 90′, avanti di 1 a 0, il Trestina trova il pari su calcio di rigore con Ridolfi. Infatti, i lidensi tornano subito all’attacco, con la chiara intenzione di regalare a loro stessi e ai tifosi la prima gioia del nuovo anno che, meravigliosa, arriva al 92′, grazie allo stacco imperioso del gigante Vano che, sull’assist di Bellini, batte Vadi di testa e fa esplodere la festa biancoviola a Via Amenduni. A Sassari i minuti di recupero avevano condannato l’Ostiamare ad una sconfitta immeritata, questa volta invece consegnano alla squadra di mister Greco tre punti importantissimi. 7 vittorie e 2 pari per i lidensi nel fortino dell’ Anco Marzio e 36 punti in classifica, a -4 dalla vetta occupata dal Rieti, vittorioso per 2 a 1 sul Monterosi, prossimo avversario dei ragazzi di Ostia domenica 22 Gennaio.
TABELLINO
OSTIAMARE – TRESTINA 2-1
OSTIAMARE: Barrago, Belardelli, Colantoni, Bellini, Vecchiotti, Martorelli, Coco (22’pt Breda, 45’st Quattrotto), D’Astolfo, Vano, Attili, Ferrari. A disp.: Lucarini, Dolor, Odorisio, Pedone, Lazzeri, Alessandrini, Passamonti. All.: Alfonso Greco.
TRESTINA: Vadi, Ascione, Maggioli (31’st Qoku), Vinagli, Iozzia, Nonni, Liurni, Cecchetti (15’st Della Spoletina), Ridolfi, Morvidoni, Marinelli (1’st Saleppico). A disp.: Buoncompagni, Erhabor, Cignarini, Merlini, Salis, Ceccagnoli. All.: Riccardo Zampagna.
ARBITRO: Giuseppe Trischitta di Messina. ASSISTENTI: Martina Bovini di Ragusa; Isidoro Grasso di Acireale.
MARCATORI: 18’st Ferrari (OM), 46’st Ridolfi (rig., T), 47’st Vano (OM).
ESPULSO: 45’st Barrago (OM) per doppia ammonizione.
CRONACA
Passiamo a raccontare la gara a partire dai primi minuti, nei quali l’ Ostiamare parte con il chiaro proposito di riscattare il ko del ” Vanni Sanna” e di conquistare i primi punti del 2017. Così al 5′ Attili sfodera un gran tiro, sul quale Vadi è bravissimo nell’intervento in tuffo. Sugli sviluppi del corner, poi, D’Astolfo s’inserisce alla grande nel cuore dell’area e colpisce di testa, ma la palla finisce fuori di un soffio, a Vadi battuto. Al 23′ uno sfortunatissimo Coco, che era rientrato da poco dopo aver superato un infortunio, è costretto a uscire nuovamente per un problema alla spalla, al suo posto Breda.
Il Trestina, dimostratosi team scorbutico e difficile da battere, prova a reagire e lo fa affidandosi alla coppia Morvidoni-Ridolfi, ma è bravissimo Barrago, decisivo in un paio d’interventi. Dapprima salva la porta, dopo una disattenzione difensiva lidense, poi si stende in tuffo e smanaccia la palla, concedendo solo il corner. La situazione di equilibrio permane fino alla fine di una frazione comunque avvincente.
Nella ripresa, però, l’ Ostiamare riparte con ancora più decisione e al 18′ trova il vantaggio. Assist, da corner, di Bellini, e conclusione vincente di Ferrari, che non lascia scampo a Vadi, regalandosi il terzo centro personale in stagione. Ostiamare in vantaggio con il suo giocatore classe ’98, protagonista poche settimane fa a Muravera nell’ultima gara del 2016.
Il Trestina prova a reagire, scaraventandosi dalle parti di Barrago, ma la difesa, imperniata sulla coppia di centrali Colantoni– Martorelli concede poco o nulla ai perugini di Zampagna. Il finale è però sconsigliato a chi soffre di cuore.
Al 90′, infatti, Liurni si produce in una serpentina in area e, toccato da Belardelli, cade in area. Per il messinese Trischitta è calcio di rigore. Inevitabili le proteste dei ragazzi di casa, a pagarne le spese è Barrago che allontana la palla dal dischetto, prima dell’esecuzione di Ridolfi, rimediando il giallo e, in pochi secondi, anche il rosso. Dentro, quindi, Quattrotto e fuori Breda. Dal dischetto, finalmente, si procede al rigore, con Ridolfi che non sbaglia.
Sembra davvero profilarsi una beffa, all’orizzonte (anche se il Trestina era stato protagonista, fino a quel momento, di una gara solida e non aveva assolutamente demeritato, ndr), ma a risolvere la questione e a togliere le castagne dal fuoco è Michele Vano, il gigante dell’ Ostiamare che sfrutta tutti i suoi 198 centimetri di altezza per raggiungere la palla recapitatagli alla grandissima da Bellini (a 5 assist stagionali come Colantoni, ndr) e schiacciarla in rete per il gol vittoria al 92′. Vince l’ Ostiamare, all’ultimo respiro, e via alla festa per i 36 punti totali e la prima gioia del 2017. Ora tutti a Monterosi per un’altra emozionante avventura, con Greco e i suoi fantastici ragazzi.
Ufficio stampa Ostiamare