Domani i due massimi campionati dilettantistici della nostra regione riapriranno i battenti per recuperare tre gare, sospese o rinviate a causa del maltempo nelle scorse settimane.
Il piatto forte si gusterà nel Girone B di Eccellenza, dove allo stadio Caslini andrà in scena lo scontro diretto tra le prime due forze del torneo.
Il Colleferro di Sasà Cangiano, reduce dai due successi ai danni di Gaeta e Morolo ed imbattuto in campionato dallo scorso 23 ottobre, farà leva sulla straripante brillantezza dei propri ragazzi per incrinare le certezze del Cassino ed evitare che la formazione di Ezio Castellucci spicchi definitivamente il volo verso l’agognata Serie D.

Attualmente sono sei le lunghezze di vantaggio della capolista che però difficilmente andrà in via Berni con l’obiettivo di impostare una gara di contenimento.
Per qualità tecniche il Cassino, che domani sarà sostenuto anche dalla forza d’urto dei propri tifosi, appassionati e sempre presenti, è squadra che può far male in qualsiasi momento e di certo proverà a dare un segnale, forse decisivo, alle avversarie.
L’uomo più atteso sarà ovviamente Antonio Giglio, capocannoniere del torneo dall’alto delle sedici reti fin qui realizzate ed ulteriormente galvanizzato dalla tripletta rifilata due giorni fa al Formia al Purificato.
Sul numero nove casertano si concentreranno buona parte delle attenzioni di Marini e compagni, anche se sarebbe delittuoso trascurare uomini come Macciocca, Partipilo e l’ex Corrado.
Il Colleferro tuttavia possiede le armi giuste per far male alla prima della classe.

Al di là dell’elegante coralità della manovra espressa, va rimarcato il galoppante entusiasmo che lo contraddistingue ormai da una stagione e mezzo, da quando in sintesi l’ex capitano e poi tecnico del Palestrina fu chiamato ad occuparsi dei casilini dalla coppia Talone-Angelucci.
Cangiano, che dalla metà del passato campionato ha assorbito anche le funzioni di tecnico della Juniores rimanendo in sella dopo qualche tentennamento estivo legato al passaggio di quote nelle mani dell’attuale presidente Cedrone, ha avuto un peso determinante nella crescita dei canterani rossoneri.
L’esplosione di gente come Proietti, Scala e Rossi è ormai sotto gli occhi di tutti, così come assai felice si è rivelata l’intuizione di modificare il ruolo di un talento riconosciuto, ma a tratti incostante come Binaco, divenuto adesso uno dei registi più apprezzati della nostra regione.
I precedenti più recenti in campionato hanno arriso ai colori rossoneri che nelle ultime due occasioni hanno sempre segnato cinque reti ai rivali.
Fu così anche nel giorno dell’esordio sulla panchina azzurra di Castellucci che aveva appena ereditato il posto di Babusci.
Va tuttavia ricordato che la sfida più fresca risale al 5 gennaio del 2016, quando al Francioni di Latina Mercurio e compagni si presero la più dolce delle rivalse, battendo i colleferrini nella finalissima di Coppa Italia di Eccellenza al Francioni di Latina.
Arbitrerà Marchioni di Rieti, un direttore di gara esperto e che nella corrente stagione vanta già dieci gettoni di presenza in categoria.

L’arbitro sabino verrà coadiuvato da Minafra di Roma 2 e da Arena di Roma 1.
Fischio d’inizio fissato per le ore 14:30, saranno presenti anche le telecamere di “Sport in Oro”.
Contemporaneamente si giocheranno due recuperi nel Girone D di Promozione.
Il Comunale di Arpino ospiterà il derby tra gli uomini di Nanni e quelli di Promutico.
Curiosità: entrambe le formazioni non giocano una partita ufficiale dallo scorso 18 dicembre, essendo state rinviate entrambe le rispettive gare successive.
In palio punti pesanti per divincolarsi dalla zona-play out.
L’arbitro della sfida sarà Fabrizio Pacella di Roma 2, assistito dai frusinati Giudice e Fabrizi.
Un altro derby, ma della provincia di Latina, si giocherà invece a Priverno, dove piomberà il Sezze di Pernarella.
I padroni di casa vengono da tre successi consecutivi e, calando il poker, presenterebbero un autorevole candidatura alla serratissima lotta per quella terza piazza finale che attualmente è nel mirino di Terracina, Sporting Vodice e Real Cassino.
I setini, che non trovano la via del gol dallo scorso 4 dicembre, andranno invece a caccia di punti che rendano più tranquilla la loro classifica.
Al San Lorenzo dirigerà la signorina Francesca Capone di Cassino, coadiuvata da Caputo e Mariniello di Latina.




