Di Liliana Nicoletta
I microfoni di sport in oro, nella giornata odierna sono andati a scrutare le impressioni del tecnico del Montespaccato Walter Morigi riguardo il campionato della Juniores Elite alla vigilia del match contro l’Atletico Acilia.
Buongiorno mister
La sua rosa sembra trasformata. Dopo un periodo, non proprio florido, la sua squadra si sta riprendendo alla grande dimostrando, nonostante la posizione in classifica, sul campo il proprio valore. Qualche giornata fa, intatti, siete riusciti ad imporvi sul Tor Sapienza, favorita sulla carta, e successivamente avete espugnato il campo del Settebagni vincendo 3-1. Cosa è cambiato ? Nuovi stimoli muovono la sua rosa ?
“Con il passare del tempo abbiamo cominciato a credere di più in noi stessi prendendo possesso di quelle che sono le nostre qualità. Le nostre, dopotutto sono sempre state delle ottime prestazioni; certo, nel corso dell’anno abbiamo avuto un periodo buio che ci ha accompagnati da ottobre fino a fine novembre. Nonostante questo, siamo riusciti ad andare avanti e disputare sempre ottime gare.
Sono molto soddisfatto , infatti, delle prestazioni contro la Vigor Perconti e l’Accademia Calcio Roma che nonostante non ci abbiano portato punti, sono state due gare ben giocate”.
La sua squadra sta rispettando quello che era il vostro obiettivo stagionale o ve ne siete posti altri strada facendo ?
“Noi miravamo a fare un campionato tranquillo sotto l’aspetto della classifica, sapevamo che nel corso della stagione avremmo incontrato delle difficoltà; credo molto nelle categorie d’appartenenza e la mia rosa è composta da tanti ragazzi che provengono da campionati regionali non abituati quindi ai ritmi dell’Elite. I ragazzi comunque si stanno comportando bene, riuscendo con il collettivo a limitare quelle che sono le difficoltà individuali, riuscendo a dare spettacolo e affrontare qualsiasi squadra.
Il campionato è ormai agli sgoccioli….avendo affrontato tutte le squadre del vostro girone; secondo lei, qual è stata la gara più difficile ? E la squadra più organizzata?
“La classifica, secondo me parla chiaro, ai vertici troviamo la Vigor Perconti e l’Accademia Calcio Roma, poco più in basso troviamo invece l’altalenante Urbetevere, il Ladispoli sta giocando un ottimo campionato così come le altre squadre.
Questo girone è molto competitivo, qui sono presenti tutte le migliori squadre; possiamo dire che il girone A è la vera Champions League dell’Elite”.
Oggi, gara importante. Sul campo è richiesta tutta la vostra concentrazione per affrontare l’Atletico Acilia. Come affronterete la gara?
“Giocheremo con la massima serenità, i ragazzi d’oggi sono troppo emotivi e caricarli di tensione ricordandogli l’importanza della gara alla fine, andrebbe solo ad influire in negativo sullo spettacolo che possono portare sul terreno di gioco. Il calcio è uno sport bellissimo dove lo scopo principale è il divertimento. In campo bisogna divertirsi e credo che questo sia l’unico approccio che può permettere ai ragazzi di disputare ottime partite”.
Futuro?
“Sono contento di fare parte di questa realtà. La società è sempre stata disponibile e spero in futuro di continuare con loro. L’unica cosa che conta per me è stare in campo, allenare i ragazzi di qualsiasi categoria e condividere con loro la gioia e le soddisfazioni che fanno da cornice a questo grandioso sport”.
