L’infortunio alla spalla di Pippi ed il rigore del possibile raddoppio fallito da Orlando Fanasca sono lo specchio del momento davvero sfortunato in casa Monterosi Fc.
La squadra biancorossa torna da Albano con il secondo pareggio consecutivo al termine di una partita ben giocata dove, al vantaggio siglato da Manoni a metà ripresa, ha replicato il penalty trasformato da Pintori a tre minuti dal termine.
Il tecnico David D’Antoni ha analizzato la gara e parlato degli episodi chiave i quali potrebbero incidere sulla corsa alla Lega Pro che vede il Monterosi ancora in testa a quota 61 in compagnia di Arzachena e Rieti.
Mister D’Antoni, il Monterosi ha dato tutto anche ieri…
“Fino all’espulsione di Corsetti è stata una partita equilibrata.
Abbiamo tenuto bene il campo con un paio di occasioni a testa per sbloccare la partita.
Quel rosso ha rotto gli equilibri a nostro favore.
In quei momenti siamo stati poco lucidi, ci siamo fatti prendere dalla frenesia.
Nonostante questo siamo andati in vantaggio e trovato l’occasione del rigore.
L’errore di Fanasca ha ridato speranze a loro che hanno trovato un rigore generoso anche se l’arbitro mi è piaciuto nella conduzione di gara.
Nei sette minuti finali abbiamo spinto, creato due pericoli con Matrone e Sivilla ma non ce l’abbiamo fatta.
Penso però che ieri se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi”.
Con la Nuorese il bicchiere era mezzo pieno. Questa volta?
“Vista come è andata la partita sono due punti persi.
Li potevamo portare a casa e non ci siamo riusciti.
Pareggiare ad Albano ci può stare.
Se l’Albalonga giocherà come ci ha affrontato a noi può vincere tutte le restanti partite.
Hanno una rosa validissima, lo dimostrano i cambi di Cruz e Pintori a mezz’ora dalla fine.
Poi se vogliamo far passare il Monterosi come il Real Madrid che deve andare a stravincere su tutti i campi allora non ci sto”.
Mister, per Fanasca è un momento difficile.
Ora ci si è messo anche questo rigore sbagliato…
“Orlando ha fatto una buona partita a prescindere dal rigore che è una situazione particolare non giudicabile.
Può succedere a chiunque di sbagliarlo anche di più importanti.
Deve stare sereno e continuare a lavorare.
Ci ha aiutato in tante situazioni, in questi due anni è stato un protagonista del Monterosi, non mi sento di rimproverare nulla a lui”.
Per il Monterosi non è un momento fortunato: altro infortunio alla spalla e Pippi fuori per due settimane. C’è un conto aperto con la malasorte?
“Per vincere i campionati bisogna essere anche fortunati ed avere situazioni che girano nel verso giusto.
E noi non siamo mai stati fortunati negli episodi.
Ci siamo giocati due gare fondamentali contro Nuorese ed Albalonga senza giocatori importanti come Salvatori, Matuzalem, Piro e Palumbo.
Poi perdi per due settimane anche Pippi, bomber e rigorista della squadra.
Non è facile affrontare le ultime gare decisive senza cinque pedine fondamentali.
Chi c’è e giocherà non li farà rimpiangere ma le scelte sono obbligate e durante la gara si possono variare poche situazioni”.
(Ufficio Stampa Monterosi Fc)
