di Liliana Nicoletta
“La partita del Rieti è stata molto difficile, questa squadra è cresciuta molto rispetto al girone d’andata e questo è stato dimostrato in campo.
Dopo pochi minuti dall’inizio del match, abbiamo preso gol, colpa di una nostra disattenzione dovuta sicuramente all’entusiasmo della partita passata giocata con la Roma. Successivamente, poi, siamo riusciti a ritrovare la concentrazione riuscendo a creare, nei pressi della prima frazione di gioco, almeno 10 palle gol. Una nota di merito va fatta al loro portiere, per me il migliore in campo. Non abbiamo mai mollato, ci siamo impegnati e ci abbiamo creduto fino alla fine , infatti, a 5 minuti dal triplice fischio, ci siamo rimessi in carreggiata riuscendo a siglare il gol del pareggio che ci ha permesso di ribaltare l’intera partita.”
La vostra rosa è cresciuta molto rispetto all’inizio della stagione, creando filo da torcere anche alle professioniste. Da ricordare infatti, è il pareggio di 2 – 2 ottenuto contro la Roma.
“La partita contro la Roma è stata molto emozionante, sapevamo di andare a giocare contro una squadra fortissima e che avremo potuto incontrare delle difficoltà; siamo andati sotto di due gol nel corso della partita ma sia io, che i miei ragazzi, non ci siamo mai arresi e sulla soglia dell’entusiasmo siamo riusciti, anche grazie al duro lavoro svolto quest’anno, a riaprire la partita.
Nel corso del secondo tempo poi, a dire il vero, abbiamo avuto l’occasione di vincere la partita……un po’ di rammarico in raltà c’è, ma comunque sono più che soddisfatto.
Non siamo potuti scendere in campo con la nostra formazione migliore causa quattro importanti assenze, poi nel corso della gara siamo stati costretti ad effettuare cambi forzati, dovuti ad alcuni infortuni ma questo non ci ha impedito di giocare un gran calcio.”
Tante sono state le squadre affrontate e non parlo solo di campionato ma anche di amichevoli disputate come quelle contro il Napoli e la Lazio. Voi avete sempre dato il massimo scendendo in campo, tanto per citare una sua frase, con occhi limpidi e cuore puro….
“La sconfitta per un ragazzo non è il risultato finale ma l’obbiettivo che si tenta di raggiungere in campo , ovvero dare il massimo in ogni gara, reagire sempre, saper affrontare ogni situazione insieme alla squadra .
Noi continuiamo con questa filosofia e anche sabato con il Tor di Quinto scenderemo nel rettangolo verde seguendo questi principi.
I ragazzi di via del Baiardo sono molto forti ma questo non deve mettere limiti nel nostro gioco. Loro si trovano sotto di noi in classifica di un punto ma in realtà noi abbiamo ancora una partita da recuperare contro il Ladispoli e questo ci potrà permettere di giocare con più tranquillità; dopotutto siamo noi gli artefici del nostro destino.”
