Il Morolo non attraversa un momento straordinario sotto il profilo dei risultati.
I biancorossi non centrano i tre punti da quasi due mesi e dopo un avvio incoraggiante sono scivolati al quartultimo posto.
Nonostante questo, il tecnico Emiliano Adinolfi è sereno: “Siamo una squadra giovane e questo può certamente comportare delle difficoltà.
L’inizio del campionato forse aveva esaltato un po’ troppo la piazza, ma noi sapevamo di poter andare incontro a qualche piccolo problema.
Ultimamente stiamo raccogliendo meno di quanto meriteremmo, anche se nelle ultime due uscite, contro Semprevisa e Vis Artena, la squadra ha offerto dei segnali importanti dal punto di vista caratteriale e questo mi fa ben sperare per il futuro”.
In attesa di rinforzi dal mercato, da cui i doni più atteso sarebbero una punta di esperienza come l’ex ceccanese Colafranceschi ed alcuni under per integrare la rosa, c’è da preparare la gara interna con il Gaeta.
“Mi aspetto che gli episodi comincino finalmente a girare dalla nostra parte – auspica il tecnico ciociaro – Vogliamo assolutamente centrare i tre punti e migliorare la nostra classifica prima della sosta natalizia”.
Adinolfi poi fa le carte al campionato.
“Al di là della Lupa Castelli Romani, che è la formazione più forte del girone e sta rispettando in pieno i pronostici della vigilia, vedo grande bagarre per il secondo posto.
Personalmente sono molto sorpreso dal piazzamento di Borgo Podgora, Lariano e Vis Artena, anche se il torneo è lungo ed il mercato può ridisegnare la situazione.
Complessivamente però è un campionato molto equilibrato e ciò è dimostrato dal fatto che solo tre lunghezze separano il Roccasecca ottavo in classifica da noi che siamo quindicesimi e quindi tutto è ancora in gioco”.