L’Albalonga ha accarezzato fino al 93’ del match con L’Aquila il sogno di una “mini-fuga” in vetta al girone G di serie D.
Una soddisfazione che non avrebbe avuto ovviamente un significato definitivo, ma sicuramente sarebbe stata una bella “fotografia” dell’ottimo momento che vive la squadra di mister Roberto Chiappara.
Invece, un gol beffa in pieno recupero e con gli ospiti ridotti in dieci evita la festa completa degli azzurri del presidente Bruno Camerini.
«Un pareggio condizionato dagli errori arbitrali a nostro sfavore – si lamenta l’esterno offensivo classe 1986 Claudio Corsetti – Nel primo tempo ci ha negato un rigore per fallo su Succi e nella ripresa per ben due volte ha graziato altrettanti giocatori ospiti per falli da espulsione, nel primo caso il portiere che ha steso Cruz lanciato a rete e nell’altro (dopo il cartellino rosso effettivamente comminato a un giocatore abruzzese, ndr) il difensore che ha fermato il sottoscritto lanciato a rete con un volontario fallo di mano.
Inoltre la punizione da cui nasce la rete del 2-2 è inesistente, anche se è chiaro che c’è stato pure un errore da parte nostra su quella segnatura.
Per come si era messa la partita, sono certamente due punti persi».
In effetti l’Albalonga, che ha cambiato modulo schierandosi con un 4-4-2 (con rombo a centrocampo) per le non perfette condizioni di Cruz, aveva avuto la forza di ribaltare il vantaggio dell’Aquila grazie alla prodezza personale di Corsetti e al perfetto calcio piazzato di Pintori.
«Credo che il mister abbia cambiato sistema di gioco perché Cruz non era al meglio e pure perché sapevamo che l’Aquila ha un ottimo palleggio.
Ma dopo il gol dell’1-1, che è stata una sorta di scintilla, avevamo totalmente in mano la partita e questo comunque è un segnale chiaro per tutti: l’Albalonga può giocarsela con chiunque» dice sicuro l’esterno d’attacco.
Nel prossimo turno i castellani saranno di scena a Monterosi per un altro big match.
«Purtroppo dovrò saltare la gara per squalifica e questo è stato un altro danno arbitrale, visto che io sono stato ammonito per l’esultanza e la stessa sanzione è stata comminata ai giocatori abruzzesi che dovevano essere espulsi…
Comunque sarà un altro test importante per noi visto che di fronte avremo un avversario di spessore.
Ma questo è un campionato livellato verso l’alto» conclude Corsetti.
(Ufficio Stampa Albalonga)