Albano (Rm) – L’Albalonga coglie il primo punto della gestione di mister Ruggero Panella al secondo colpo. Dopo il k.o. sul campo del Monastir, i castellani hanno pareggiato 2-2 contro il Trastevere secondo della classe, rimontando per due volte una situazione di svantaggio. “E’ stato un match combattuto e divertente anche per gli spettatori presenti, alla fine credo che sia uscito il risultato più giusto – dice Cristian Terribili, difensore centrale classe 2007 – Noi dobbiamo migliorare perché ci è capitato spesso di andare sotto durante questo campionato, ma a livello di personalità e caparbietà a questa squadra si può rimproverare poco e infatti anche domenica scorsa siamo riusciti a rimontare due volte. Inoltre abbiamo utilizzato per la prima volta un nuovo sistema tattico, passando alla difesa a quattro: credo che l’esperimento sia andato abbastanza bene, ma è ovvio che serve un po’ di tempo per acquisire i giusti meccanismi”.
Terribili è al suo secondo anno nella prima squadra dell’Albalonga, ma è molto legato al club castellano: “Sono di Marino, ma ho fatto praticamente tutta la trafila nel settore giovanile prima di fare un’esperienza fuori e poi tornare nel gruppo della prima squadra all’inizio dello scorso anno. Questo ambiente e questa maglia sono speciali per me”.
Rispetto alla scorsa stagione Terribili si sta ritagliando uno spazio maggiore: “Nel passato campionato avevo collezionato solo 4 presenze, quest’anno sono già a 16. Devo ringraziare sia mister Ferazzoli che mister Panella per la fiducia, ma anche e soprattutto tutti i compagni che mi supportano e mi danno preziosi consigli, in particolare Bensaja. L’esperienza in serie D è estremamente formativa per un giovane, il mio sogno è di arrivare un giorno tra i professionisti”.
Il giovane difensore centrale analizza la prima parte di campionato dell’Albalonga: “Potevamo fare meglio e avere più punti, ma un po’ per qualche episodio, un po’ per colpa nostra non siamo riusciti a stare più in alto. Il play off, comunque, è l’obiettivo minimo per un gruppo di questa qualità”.
Nel prossimo turno, l’ultimo del girone d’andata e del 2025, gli azzurri faranno visita alla Scafatese capoclasse: “Una squadra forte, ma andiamo lì senza paura. Inoltre questa squadra ha dato spesso il meglio nelle grandi partite, abbiamo già vinto a Nocera. Il pronostico non è chiuso”.
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