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Due terzi di campionato sono ormai alle spalle, dunque è arrivato il momento per la seconda puntata de “L’importanza di chiamarsi bomber”, un’analisi dettagliata di tutti quei calciatori che sono decisivi per le sorti delle proprie squadre con la loro “incidenza”, ovvero quei calciatori che portano più punti alle loro squadre.
Vi ricordiamo i criteri di selezione della nostra piccola rubrica :verranno presi in considerazione tutti i calciatori che hanno realizzato, all’attuale giornata di campionato, almeno un gol ogni due gare.
Per esempio: alla 20^ giornata, verranno presi in considerazione tutti i calciatori che avranno segnato almeno 10 reti.
Per incidenza intendiamo (in percentuale) quanti punti abbiano portato i gol degli attaccanti alle proprie squadre; per farlo si è adottato un criterio il più preciso possibile dividendo il numero di punti ottenuti (1 o 3) per il numero di gol segnati (tra 1 e 4) così da poter stabilire quanti punti “vale” ogni gol. Per esempio: Montefiascone – Savio 0 – 3, doppietta di Mancini e gol di De Masi. I blues guadagnano 3 punti, da dividere per i 3 gol realizzati: ogni gol “vale” 1 punto, per cui, le reti dei marcatori valgono, ai fini della nostra analisi, 1 punto su 3: dunque Mancini avrà portato a casa 2 punti dei 3 in palio, mentre De Masi 1 dei 3 in palio.
Di seguito due tabelle riepilogative, una per il Girone A ed una per il B, con i gol realizzati da ogni calciatore in ogni singola giornata ed il relativo coefficiente di incidenza che indica quanti punti, effettivamente, ogni marcatura ha portato alla sua squadra:
GIRONE A
GIRONE B
Sono passate otto giornate dal primo appuntamento con la nostra rubrica dedicata ai bomber.
Il giocatore che ha portato più punti in assoluto alla proprio squadra è il capocannoniere del torneo Andrea Zimbardi (13) della Polisportiva Carso, nonostante il pivot pontino abbia segnato solamente una rete nelle ultime otto giornate. Alle sue spalle troviamo Kone della Vigor Perconti, Canepa e Mancini del Savio, quest’ultimo infortunato dalla 14^ giornata, e Pacchiarotti dell’Aurelio Fiamme Azzurre.
Rapportando però il dato assoluto ai punti in classifica di ogni squadra è Niko Pacchiarotti il giocatore più incisivo per le sorti della propria formazione, visto che “da solo” ha portato all’Aurelio la bellezza del 43,3% dei punti totali conquistati.
Rispetto alla prima puntata ci sono diverse new entry: nel Girone A troviamo il neo capocannoniere Canepa, Pellegrino e Sournoza, nel B solamente Follo.
Molto particolari i percorsi dei nuovi arrivati nel Girone A: Canepa e Pellegrino nelle ultime 8 giornate hanno realizzato rispettivamente 8 e 9 reti, mentre Sournoza ha concentrato le sue dieci marcature stagionali solamente tra l’undicesima e la quindicesima giornata.
Il calciatore che ha segnato in più partite differenti è Kone (10), mentre Daniel Mancini è stato il più continuo tra i suoi colleghi segnando per otto giornate consecutive.
Sono ben quattro le triplette messe a segno in queste ultime 8 giornate, di cui due sono state realizzate consecutivamente da Sournoza (13^ e 14^); sono tre, invece, le doppiette messe a segno da Canepa, che raggiunge Zimbardi e Menniti.
Savio e Romulea sono le uniche squadre a portare due calciatori sopra le dieci reti: la coppia Mancini/Canepa conta 23 reti per un totale di 22,7 punti portati ai blues (45,4 % del totale), mentre quella composta da Menniti e Pellegrino ha messo a segno 21 goal per un totale di 14,95 punti per la Romulea (34,8 % del totale).