a cura di Massimo Confortini
Girone A
L’ottava giornata rimescola completamente le carte per quanto riguarda i posti valevoli per le fasi finali. O meglio, per due dei tre posti in palio. Uno, infatti, sembra sempre più di diritto assegnato alla Nuova Tor Tre Teste, assoluta dominatrice del raggruppamento. L’impegno con il Monterotondo, fanalino di coda, non era certo impegno proibitivo, ma i rossoblu di Tocci lo superano in modo roboante, segnando 10 reti e inanellando l’ottava vittoria consecutiva, mantenendosi a punteggio pieno. Le reti sono di Lupi (tripletta), Bertarelli (doppietta), Piras, Pinto, Caprioli, Balistreri, e Altomare.
I punti di vantaggio sulla seconda posizione diventano cinque. Piazza d’onore attualmente occupata dal Ladispoli di Simone Marinelli, che si impone nel derby tirrenico di domenica pomeriggio contro un Civitavecchia ancora senza i numerosi squalificati dopo il caos con il Savio. Le reti sono di Chesne e Kayro Flores.
I rossoblu scavalcano in classifica la Romulea, battuta nello scontro diretto dal Tor di Quinto di Mocci. Gli ospiti segnano nei primi venti minuti con D’Andrea e Maestrelli, gli amaranto oro accorciano con Baldazzi, ma non riescono a trovare il gol del pari nella ripresa. La formazione di via del Baiardo sale a -1 dalla zona finali.
Risorge anche il Savio di Umberto Carmelino, corsara in casa dell’Ottavia per 2-0 con doppietta di Landolfi. I blues rialzano la testa nel momento peggiore della stagione, in una trasferta complicata e con un numero di indisponibili altissimo.
Quarta vittoria consecutiva per l’Ostiamare di Maurizio Patanella. Al Don Calabria, in casa dell’Aurelio, una doppietta di Paternoster negli ultimi minuti porta tre punti importanti per i lidensi, di nuovo a portata di terzo posto.
Continua a far bene anche il Tor Sapienza di Ligori, anche se contro lo Sporting Città di Fiumicino i tre punti arrivano nonostante gli ospiti si siano lasciati preferire per quanto riguarda gioco ed occasioni. A portare tre punti in casa gialloverde ci pensa Di Franco dal dischetto.
Conquista tre punti anche il Rieti (2-1) in casa del Montespaccato mentre termina 1-1 tra Villanova e Spes Montesacro (vantaggio di Vespa per i locali e pareggio di Perna per i gialloneri).
Girone B
Continua a comandare il girone la Vigor Perconti di Andrea Cardone. I blaugrana mantengono l’imbattibilità superando al Vigor Sporting Center il San Lorenzo per 2-0 con i gol di Barbarisi e Zappalà.
Vigor che mantiene il vantaggio inalterato sul Futbolclub di Baronio, ancora una volta spumeggiante, questa volta contro il Certosa di Laureti. Al Futbolcampus colpiscono Cunzo, Meledandri, Craxi e Mauri. Orange “ingiocabili” quando sono in giornata.
Al terzo posto l’Urbetevere di Barba: i gialloblu rialzano la testa dopo il ko di sette giornai fa e piazzano un colpo importante, espugnando la Borghesiana imponendosi contro la Lodigiani di Grande grazie ad un gol di Tortora segnato a metà ripresa. In attesa dell’esito del reclamo, ormai famoso, dei Vigili Urbani, i reds vengono scavalcati al terzo posto dalla super Polisportiva Carso, che segna addirittura cinque gol al Pro Roma (doppietta di Berzeglini, reti di D’Amato, Capocelli e Caparone) e si conferma come una delle sorprese migliori di questo inizio di stagione.
Tre punti anche per l’Atletico 2000 di Gianluca Valerio, che vince largamente contro il Palestrina per 4-0 con le marcature di Fresi, Macciocchi, Ilardo e Gualtieri, continuando il suo buon periodo di forma delle ultime settimane.
Festival del gol a Pavona, dove l’Albalonga supera il San Donato Pontino per 5-4: per i castellani tre reti di Filitti e reti di Moretti e Di Felice, mentre per i pontini reti di Parisella, Agostini, Ciarmatore e Marchionne.
Torna a vincere anche la Fortitudo Roma di Stefano Basoccu. Sconfitta all’inglese la Vivace Grottaferrata di Bertinelli con i gol di Cantone e Mastriani, e tre punti importanti in uno scontro diretto per la salvezza.
Termina sul pari, infine, la pomeridiana tra Almas e Vigili Urbani. I biancoverdi, orfani di Angelocore, dimessosi in settimana, segnano con Ingannamorte, ma vengono raggiunti dai giallorossi, a segno con Buratti su rigore.
