A quarantott’ore del recupero tra Olbia e Terracina, gara rinviata dello scorso 24 novembre a causa dell’alluvione, c’ènde fiducia da parte delle due società in vista di un “crocevia” che può essere decisivo per le sorti del campionato…
PINO SCANU (Pres. Olbia)
Olbia si sta riprendendo…
“Sì. Stiamo cercando di andare avanti in questo momento difficile… Anche la nostra vittoria ci dà morale in questa situazione “delicata” perché l’alluvione è stata una cosa terribile… Siamo molto riconoscenti a tutta Italia per gli aiuti che abbiamo ricevuto… Vogliamo riprenderci il prima possibile per ricominciare a vivere dopo questo triste evento…”
L’Olbia è tornata alla vittoria ma è stata molto sofferta…
“E’ stata una vittoria sofferta ma meritata dopo aver raccolto solo un punto nelle ultime quattro partite. Era importante conquistare i tre punti dopo un periodo lungo e “travagliato” e questo successo aumenta senz’altro la nostra autostima… Siamo molto felici. Nella gara vinta al “Pirina” di Arzachena contro il N.S.Maria Mole Marino, ci siamo complicati la vita da soli… Dopo un ottimo primo tempo, i nostri avversari ci hanno messo “sotto”, molto di più di quello che pensassimo… Devo dire che anche il fatto di aver giocato ad Arzachena, in campo neutro, ci ha penalizzato considerando anche che ha piovuto molto…”
E mercoledì 11 dicembre alle ore 14,30, c’è il recupero contro il Terracina sempre al “Pirina” di Arazachena: sarà un “crocevia” decisivo per il vertice considerando l’ultimo turno di campionato…
“Dopo la vittoria contro il N.S.Mole Marino, siamo già “proiettati” sull’immediato futuro nella sfida contro il Terracina. Voglio sottolineare l’ottima prestazione di Delrio, centrocampista esterno destro, classe 1994, proveniente dal Porto Torres, che e’ arrivato all’Olbia pochi giorni fa e che è stato autore di una doppietta nella gara vinta contro la squadra di Incarbona. La gara è molto importante e dobbiamo vincere pur sapendo che manca tanto alla fine del campionato… Sarà una partita molto “tosta” contro una squadra molto forte come il Terracina che ritengo essere la squadra più attrezzata del raggruppamento insieme alla Lupa Roma. Ho molta fiducia nella forza d’animo dei ragazzi e vogliamo vincere per tornare a lottare per il vertice ma se la società del Presidente Alberto Cerrai dovesse mantenere questo ritmo, sarà dura per tutti andarla a riprendere…”
Oltre a Delrio, ci sono novità sul mercato?
“Assolutamente sì, in entrata ed in uscita. E’ arrivato De Cicco, difensore esterno destro, classe 1995, che militava nella Maceratese, e potrebbe essere a disposizione per mercoledì. Non ci fermeremo qui dato che stiamo cercando anche un centrocampista esperto ed eventualmente una punta. In uscita, Pintus, attaccante, clase 1993, ha lasciato l’Olbia. Anche Pala, centrocampista, classe 1992, ci saluterà nei prossimi giorni insieme a Melino che trovava poco spazio. Abbiamo un ottimo rapporto con lui e gli auguriamo un grande futuro… Per quanto riguarda i portieri, Ruggiu, classe 1995, dovrebbe approdare alla Nuorese in Eccellenza e saprà risollevarsi dopo lo sfortunato periodo che ha attraversato con noi… Saraò e Depperu rimangono con noi.”
Cosa teme del Terracina?
“E’ un’ottima squadra completa in tutti i reparti. Devo dire che l’attacco è notevole…”
Avrete delle assenze?
“Saranno assenti Masia, che è molto sfortunato in questo periodo dato che si è infortunato dopo la lunga squalifica mentre Molino sarà in panchina dato che non è al meglio…”
Il pubblico era presente al “Pirina” di Arzachena?
“Ad Arzachena, non ci possiamo lamentare dato che c’erano circa quattro-cinquecento tifosi nonostante la giornata “inclemente”… Speriamo che sia numeroso anche mercoledì pur sapendo che è un giorno lavorativo…”
Infine, la Lupa Roma è in fuga?
“Sembrerebbe proprio di sì… Confermo che è la squadra più forte del girone in tutti i reparti. Ha sicuramento fatto un bell’allungo sulle inseguitrici ma il campionato è ancora lungo… Dopo il mercato, si avrà comunque un quadro più chiaro della situazione ma faccio i complimenti al Presidente della Lupa Roma Alberto Cerrai per questo primato. E’ una compagine di grande valore. ma cercheremo di dargli “filo da torcere” fino alla fine…”
Emanuele Germano (DS Terracina)
Il Terracina è caduto dopo sei risultati utili consecutivi: è il primo ko della “gestione” Agovino…
“Abbiamo perso per la prima volta dopo sei risultati importanti. Non c’è dubbio che meritavamo di più per quanto abbiamo creato ma non sempre vince chi merita… Il portiere del Latte Dolce è stato il grande “protagonista” del “match” dato che è stato decisivo… Non sono preoccupato perché la nostra prestazione è stata buona anche se il verdetto è “amaro”…”
E mercoledì 11 dicembre alle ore 14,30, è in programma il recupero al “Pirina” di Arzachena contro l’Olbia che vive un momento difficile…
“Siamo molto solidali, insieme a tutta Terracina, con la città di Olbia e la società per quello che è avvenuto… Siamo molto riconoscenti all’Olbia che ci ha concesso di giocare il recupero tre giorni dopo la gara giocata, sempre in Sardegna, contro il Latte Dolce.”
Sarà un “crocevia” decisivo per il vertice dopo gli ultimi risultati…
“Non c’è dubbio sul fatto che potrebbe essere la partita della “svolta” per entrambe le squadre ed alla fine, il pareggio non serve a nessuno considerando la classifica…”
Cosa teme dell’Olbia?
“E’ una squadra molto organizzata. In attacco, ha un giocatore molto forte come Pozzebon…”
Avrete delle assenze?
“No. Siamo tutti “abili ed arruolati”…”
Siamo in fase di mercato: alcuni giocatori portati da Bacci dalla Torres potrebbero lasciare il Terracina…?
“Non sono assolutamente d’accordo con queste “voci”… Questi giocatori li ha ingaggiati il sottoscritto insieme al “Mister” Guglielmo Bacci di cui ho grande stima…”
Il Terracina è attivo sul mercato?
Assolutamente sì. Siamo “vigili” sul mercato, in entrata ed in uscita… Nelle operazioni in uscita, il portiere Secchi si è svincolato mentre Festa è andato a giocare in Promozione con la N.Itri. Sono invece approdati al Terracina Marra, classe 1993, proveniente dal Nardò e Miele, centrocampista esterno destro, classe 1995, proveniente dal S.Giorgio a Cremano, società di Eccellenza. Per il momento, il mercato mi sembra molto fermo considerando anche il periodo di crisi… Siamo molto attenti anche ad avere dei buoni rincalzi ma su questa cosa ci avevamo già pensato quest’estate. Dobbiamo anche “sflotire” la rosa per arrivare al massimo a ventidue-ventitré giocatori… Sono sicuro che il Terracina uscirà rinforzato dopo la fine del mercato…”
Dopo la contestazione che avete subìto al “Colavolpe” nel “dopo-gara” contro il Fondi, è migliorato il vostro rapporto con i tifosi?
“Nel modo più assoluto. E’ il nostro “dodicesimo uomo in campo e ci sostiene con grande “calore”…”
La Lupa Roma è in fuga?
“Devo dire che sta dimostrando il proprio valore ed ha un “budget” completamento diverso dal nostro. E’ la squadra più forte di tutte ma vogliamo giocarcela fino alla fine. “Venderemo cara la pelle” fino all’ultimo considerando il fatto che il campionato è lungo ed insidioso ed a fine stagione, “tireremo le somme…”
Giorgio Attolico
