Di Alessandro Bastianelli.
Serie D girone G, 5^ giornata: Trastevere – Anzio 4 – 1
Trastevere: Sottoriva; Cotani, Vendetti (43’st Scaglietta), Fatati, Donati, Martorelli; Riccucci (22’st Scicchitano), Mastromattei (34’st Calcagni), Bernardotto (13’st Drusckhy); Pagliarini (24’st Neri), Lorusso. A disp. : Caruso, Pucino, Vecchiotti, Giannone. All. : Aldo Gardini.
Anzio: Rizzaro; Provaroni, Landolfi (31’st Paoletti), Di Ventura, Costanzo, Lauri; Petrini, Ferrari (1’st Papa); Loria (10’st Nuovo), Ricci, La Terra. A disp. : Benedetti, Surace, Gentile, Capito, Barbaria, Sbordone. All. : Simone Rughetti.
Arbitro: Fabiano di Bologna. Assistenti: Biancucci di Pescara e Dentice di Bari.
Marcatori: 12’pt Donati, 18’pt Bernardotto, 2’st rig. Petrini, 24’st e 33’st Druschky.
Note: 2’ e 4’ recupero; ammoniti Donati, Riccucci, Mastromattei, Lauri, Provaroni, Ricci; al 16’pt espulso Ricci per proteste.
Serviva la vittoria al Trastevere per tenere il passo di Atletico e Rieti e così è stato.
La compagine di Gardini regola per 4 – 1 un buon Anzio, sfruttando le ingenuità degli avversari e sfoggiando i propri gioielli, Bernardotto e il tedesco Druschky.
Anzio ben messo in campo ma troppo nervoso, che paga la prematura espulsione di Ricci al 15’ per proteste, sugli sviluppi di un’azione controversa, ma andiamo con ordine.
La cronaca – la gara offre spettacolo sin da subito, l’Anzio gioca con spirito propositivo ed il Trastevere, da padrona di casa, offre altrettanta qualità.
Subito pericolosa il Trastevere, 6’ Bernardotto chiede il sostegno di Fatati per poi ricevere il pallone in profondità, Rizzaro è subito attento.
Al 12’ il Trastevere passa in vantaggio: corner splendido di Mastromattei , l’esordiente Donati, classe ’99, stacca e trova il primo gol fra i grandi, uno a zero.
L’Anzio reagisce con rabbia, show di La Terra sulla sinistra, servizio perfetto per Ricci che in tap in coglie il palo alla destra di Sottoriva.
Sembra un buon momento per l’Anzio, che cerca il pareggio ma trova solo guai: al 15’ contrasto Martorelli-Ricci in area, i portodanzesi chiedono il rigore e l’arbitro ammonisce Ricci. Il trequartista si lascia scappare qualche parola di troppo e il signor Fabiano di Bologna lo espelle per proteste. L’impressione è che non ci fossero né rigore né simulazione, ma la reazione di Ricci è davvero eccessiva.
L’uomo in più mette il vento in poppa al Trastevere, che trova il 2 – 0 su contropiede al 18’: Bernardotto brucia Lauri e raccoglie l’assist di Fatati, dribbling secco, Rizzaro è battuto e il Trastevere raddoppia.
L’Anzio, nonostante le difficoltà, non rinuncia a giocare il pallone, ma al 36’ è ancora sfortunato: Loria semina il panico in area, ma sul batti e ribatti successivo al tiro la traversa nega il gol all’Anzio.
Nella ripresa i portodanzesi rimettono pepe alla partita: Loria cade in area e Fabiano fischia il rigore tanto agognato, dal dischetto Petrini è implacabile, 2 – 1 e gara riaperta.
Nei primi venti minuti della ripresa infatti il Trastevere sembra spaesato, confuso, nonostante la bella occasione capitata al 7’ a Vendetti, mentre al 9’ altri guai per l’Anzio che perde Loria per infortunio, speriamo nulla di grave.
Il Trastevere però, con il passare dei minuti, ritrova sé stesso e, grazie ai cambi di Gardini, chiude la pratica: al 24’ il tedesco Druschky stacca in arietta e fissa il punteggio sul 3 – 1, ripetendosi pochi minuti più tardi per la rete che vale il 4 – 1 finale, uno splendido tiro di collo imparabile per Rizzaro.
Nel finale si mette in mostra il 2000 Paoletti, che chiama Sottoriva al miracolo. Finisce 4 – 1 per il Trastevere, che si conferma bestia nera per l’Anzio e terza forza del campionato.
Mister Rughetti dovrà invece lavorare sulla testa dei propri giocatori, bravi ad interpretare i suoi dettami ma troppo nervosi nei frangenti clou della gara.