Eccellenza: caccia al settembre perfetto!
di Andrea Dirix
Ancora novanta minuti e si consumerà il primo mese (solare, non effettivo) di campionato.
È un primo step, non decisivo per carità e forse neppure realmente indicativo di quanto poi ci diranno i successivi otto.
Il poker di formazioni insediate in cima al Girone A è atteso da verifiche cui non mancano le asperità, ma hanno comunque tutte la possibilità di proseguire sul cammino intrapreso da 180 minuti a questa parte.
Il Grifone Monteverde di Cuomo, unica compagine ad essere sempre uscita vittoriosa nelle prime quattro uscite della stagione tra campionato e coppa, visiterà l’altra metà della mela monterotondese, dopo aver freddato in pieno recupero l’undici di Sgherri domenica scorsa.
La continuità è importantissima nello sport ed i romani sperano di trovarla anche al cospetto di un avversario rognoso come l’ex Atletico di Malizia.
Non saranno della contesa gli squalificati Bianchini e Faraci, calciatore il primo, dirigente siciliano con un più che apprezzabile curriculum di calcio nostrano alle spalle il secondo.
Nelle fila eretine semaforo rosso per Del Re.
Il carnefice dei gialloblu, il Fonte Nuova di De Filippo e Di Iorio, sarà invece pronto a testare la crescita della Viterbese Castrense.
Finora l’undici di Solimina ha lasciato qualcosa in meno delle briciole a coloro che hanno avuto la ventura di incrociarne i tacchetti, ma i nomentani, conoscendo la sagacia del loro tecnico, non si limiteranno a recitare il ruolo dell’agnello sacrificale.
Dall’incontro tra due filosofie di gioco improntate sulla ricerca di soluzioni offensive potrebbe scaturire una partita assai divertente.
Partita potenzialmente dominata dal tatticismo, quella che si disputerà invece a Rieti tra i padroni di casa ed il Real Monterosi.
Sia l’undici di Punzi che quello di Scorsini hanno sin qui concesso pochino allo spettacolo quanto a reti realizzate, ma hanno parimenti goduto dell’indubbio privilegio di veder sempre risparmiata la propria porta dalle offensive rivali.
Tra i sabini non ci sarà l’appiedato Morini.
Altra squadra che sino a questo punto ha manifestato un’incontestabile sicurezza difensiva è il Villanova di Cristiano Di Loreto, che riceverà al Ferraris un Montefiascone uscito con un velo di amarezza dal confronto con il Civitavecchia di sette giorni fa e speranzoso di togliersi la prima soddisfazione stagionale contro Meloni e compagni.
Ho curiosità di sapere anche come la Nuova Sorianese di Camillucci avrà gestito la propria settimana dopo la messe di reti con cui ha travolto l’Empolitana a domicilio.
Di fronte si troverà il Città di Monterotondo di Sgherri che, se la memoria non mi inganna, fu l’ultima squadra di cui vestì la maglia questo splendido attaccante che fece le fortune di Roma Primavera, Chieti, Monterotondo e Mentana tra le altre.
Per i gialloblu quella all’ombra dei monti Cimini potrebbe rappresentare una tappa importantissima della stagione e dunque il match si presenta dominato da una soffusa tensione sotto traccia.
A Tor di Quinto il Futbolclub sonderà invece la disponibilità del Ladispoli di Graniero a concedere il primo successo dell’annata in corso.
La trasferta di Viterbo ha offerto risposte incoraggianti a Centioni e Sancricca e la condizione di Spaziani, fresco trentaquattrenne, sembra in crescita.
Sul versante opposto attenzione a Gravina e Marvelli, esterni in grado di creare più di un’apprensione alla retroguardia orange.
Decurtati quattro dei sei punti di penalizzazione grazie ad un ottimo avvio di torneo, il Civitavecchia ha una splendida occasione di liberarsi definitivamente dei numeri relativi e tornare alla matematica di base.
Riuscirà Giuffrida a guidare i suoi al successo contro il Montecelio di Carelli?
E poco distante sarà in grado il Città di Cerveteri di meritarsi l’urlo del Galli, dopo aver impressionato pochino nelle prime due sortite stagionali?
E poi ancora chi tra Caninese e Fregene rimarrà col cerino in mano, essendo oggettivamente impossibile che all’ora di pranzo di domenica chiudano ancora la classifica con zero punti?
Quella sera un uomo piangerà…
Tutti a caccia del Roccasecca nel Girone B.
La capolista va a cercar gloria a Morolo, campo storicamente denso di incognite e dove qualsiasi risultato può saltar fuori.
Mancone ritrova Adinolfi.
I due sono amici fraterni da anni, ma domenica si dimenticheranno di esserlo e cercheranno di appuntarsi una medaglia sul petto.
Poco distante, lo Sporting Real Pomezia dovrà fornire ulteriori risposte su un terreno di gioco che, quanto ad insidie, non è secondo a nessuno nella nostra regione, quello di Monte San Giovanni Campano.
Sabbie mobili in cui Manganelli e soci dovranno fare molta attenzione a non affondare, perché la squadra di Antonio Gaeta saprebbe approfittarne.
Mancherà lo squalificato Mirko Mancini alla Lupa Castelli Romani in procinto di ospitare il Cecchina, ma visto l’organico a disposizione di Gagliarducci e considerate le attuali difficoltà dei cugini la defezione del centrale non dovrebbe costituire un problema insormontabile per i frascatani.
Colleferro-Formia si propone, sulla carta, come il big-match della terza di campionato.
Lo è per tradizione e, forse, anche per qualità complessive, sebbene il momento della formazione di Gennaro Scarlato non sia proprio dei migliori.
Entrambi gli attacchi possono male all’avversario, ma la retroguardia rossonera appare al momento molto più registrata di quella sud pontina.
Vuole concedere il bis l’altra metà del Golfo, il Gaeta, che Melchionna sta preparando con cura al derby con il Borgo Podgora.
Il successo al De Fonseca di sette giorni fa ha rincuorato gli animi in casa biancorossa, ma per formulare giudizi più completi occorreranno test più probanti.
Quello contro Martellacci e compagni potrebbe essere uno di questi.
Un ragionamento che potrebbe attagliarsi anche all’Albalonga, reduce sì dalla bella impresa di Itri, ma sempre capace di qualunque impresa, sia in positivo che in negativo.
Il derby con il Lariano Rocca di Papa Nemi, che mette di fronte quattro tra le località più superbe della nostra regione, rielabora e sintetizza l’antica utopia di Bruno Camerini: quella Castelli Romani che doveva comporre tutto il potenziale del circondario per gareggiare su livelli più difficili.
I nostalgici ricorderanno.
E ci sarà pure chi ricorderà i tempi in cui Cisterna e Ceccano si sfidavano in Interregionale.
Ora dispiace vedere i pontini ancora al palo dopo un paio di giornate.
I ciociari hanno costruito la propria rosa sulla Juniores della scorsa stagione e sulle capacità del suo tecnico.
Farinelli fa guizzare i suoi furetti intorno ad una ristretta cerchia di senatori ed il pubblico di fede rossoblu apprezza.
Nervosismo e voglia di rivalsa da una parte, leggerezza e desiderio di continuare a stupire divertendosi dall’altra.
Al Bartolani saranno numerosi gli spunti.
Non ne mancheranno certamente anche al Fuso, dove Ciampino ed Atletico Boville proveranno a non rimandare ulteriormente il primo acuto stagionale.
Chiede personalità ai suoi Liberati.
Il Semprevisa, prima formazione a sostenere il doppio confronto consecutivo in trasferta nella stagione, cercherà di non ripetere ad Artena le disattenzioni che sono parzialmente costate lo 0-3 di Roccasecca.
Di Cori lucida invece il gioiello Valentino, sempre in rete nelle prime due uscite e gaudente per il quarto di secolo appena festeggiato (auguri).
Dopo la rimonta subita dall’undici di Paloni domenica scorsa, i rossoverdi potranno dimostrare se avranno compreso la lezione.
Questo il programma gare della terza giornata in Eccellenza:
Girone A
CANINESE – FREGENE
CITTA DI CERVETERI – EMPOLITANA GIOVENZANO
CIVITAVECCHIA 1920 – MONTECELIO
FONTE NUOVA – VITERBESE CASTRENSE
MONTEROTONDO – GRIFONE MONTEVERDE
NUOVA SORIANESE – CITTA DI MONTEROTONDO
RIETI – REAL MONTEROSI
VILLANOVA – MONTEFIASCONE
FUTBOLCLUB – LADISPOLI
Girone B
ALBALONGA – LARIANO R.D.P. NEMI
CIAMPINO – ATLETICO BOVILLE ERNICA
COLLEFERRO – FORMIA 1905
GAETA S.R.L. – BORGO PODGORA 1950
LUPA CASTELLI ROMANI – CECCHINA AL.PA.
M.S.GIOVANNI CAMPANO – SPORT.REAL POMEZIA
MOROLO – ROCCASECCA T.S.TOMMASO
PRO CISTERNA 1926 – CECCANO
VIS ARTENA – SEMPREVISA