Voglia di respirare vigilie importanti a Cassino.
Voglia di tornare presto in categorie più consone al proprio blasone.
Ezio Castellucci ed i suoi uomini sono in procinto di incrociare il proprio destino con quello dei molisani del Vastogirardi.
Invertita a suon di risultati positivi la deficitaria rotta d’inizio stagione in campionato, la formazione azzurra è ormai completamente proiettata sulla seconda manifestazione per ordine d’importanza.
Sabato scorso Campobasso e Calcagni hanno liquidato al meglio la pratica-Cedial Lido dei Pini, mettendo il punto esclamativo su un successo che ha permesso di agganciare il quinto posto.
Non male per una squadra che appena tre mesi fa si barcamenava con malcelata fatica nelle paludi di bassa classifica.
La risalita è stata evidente, come testimoniano i risultati che da undici settimane a questa parte vedono Mercurio e compagni uscire dal campo con un risultato positivo.
Se ne è accorto anche il Ghilarza.
I sardi, primo ostacolo nella Fase Nazionale della Coppa Italia, sono stati superati in scioltezza.
Adesso tocca al Vastogirardi, espressione di un piccolo e grazioso centro di origini sannitiche ai confini con l’Abruzzo, approdato con una certa sorpresa al secondo turno del torneo grazie al doppio pareggio con il più quotato San Salvo.
Gli isernini, attualmente quinti e con buone chance di giocare i play-off a fine stagione, si sono aggiudicati la Coppa Italia molisana battendo in finale il Venafro ai rigori.
L’allenatore è Alberto Bernardi, trentottenne ex attaccante con trascorsi nella natia Torino (sponda granata) ed una buona esperienza tra B e C, trapiantato in Molise ormai da qualche anno.
Bernardi è alla guida della formazione gialloblu dal 2014.
Il presidente, e contestualmente Sindaco della cittadina, è invece Andrea Di Lucente, imprenditore che ha interessi anche nella Città Martire.
Tra i punti di forza della squadra il trentacinquenne centrocampista Marinucci Palermo, ex tra le altre di Castel di Sangro e Campobasso, e l’attaccante Vittorio Contestabile, già ventiquattro centri in campionato.
Dati da prendere doverosamente in esame per un Cassino che avrà anche il compito di uscire con un risultato positivo domani dal proprio terreno amico.
Non saranno della sfida Berardi e Darbor, il cui recupero è previsto dopo la sosta pasquale.
Terna interamente marchigiana per l’attesissimo match: dirigerà Catani di Fermo con la collaborazione di Cecchini di Ascoli Piceno e Bejko di Jesi.
Fischio d’inizio domani alle ore 15 al Salveti.
Ritorno sette giorni più tardi sul campo dei molisani con il Cassino che sarà avvantaggiato dal non dover sostenere ulteriori fatiche di campionato, visto che da calendario nel prossimo week-end avrebbe dovuto affrontare il Palestrina, ritiratosi da tempo.
