Giornata nera, anzi nerissima per le squadre impegnate tra Lega Pro e Dilettanti: cinque partite, cinque sconfitte.
Partiamo dal Melfi che dopo le due sconfitte consecutive fuori casa, cade anche tra le mura amiche perdendo l’imbattibilità interna contro un Lecce rinvigorito dalla cura Braglia. Il gol decisivo è di Lepore a cui la compagine federiciana non riesce a rispondere dimostrando ancora una volta gli enormi limiti della propria fase realizzativa.
Stesso canovaccio per il Matera impeganto a Cosenza: grande mole di gioco ma ancora una volta polveri bagnate che provocano una sconfitta immeritata grazie al gol di La Mantia negli ultimi minuti della partita.
Problemi simili ed evidenti, dunque, per le due lucane impegnate nel girone C della Lega Pro: da una parte un Melfi troppo giovane ed ingenuo per una categoria dove l’esperienza la fa da padrone; dall’altra, un Matera che dopo la partenza di mister Auteri sembra esser caduta in un tunnel da dove sarà molto difficile uscire.
Passando al girone H della lega dilettantistica, non è che le cose migliorino di molto, anzi: il Potenza di mister Marra (alla prima sconfitta personale dopo quattro settimane da imbattuto) in un primo tempo scellerato esce senza punti dal campo di un San Severo fin qui in crisi d’idendità al quale, però, la doppietta di Rossi consente di incamerare tre punti di platino per scavalcare proprio la squadra rossoblù. Perde anche il Francavilla, impegnato nel “derby del nome” con la Virtus brindisina, grazie al gol di Masini che ad inizio ripresa decide un match in cui la compagine sinnica non è riuscita ad esprimere a pieno la forza del gioco cui mister Lazic ci aveva abituati in questo inizio di stagione.
Infine il Picerno, che dopo esser passato in vantaggio con un gran gol di Tarascio si lascia prima raggiungere da Esposito e poi superare da Guadalupi che con u gran destro consegna tre punti ad un Pomigliano che fin lì aveva fatto poco o niente per cogliere la vittoria. In ultima analisi possiamo dire che ci si aspetta di più, soprattutto da squadre del calibro di Matera e Potenza. Per le altre, i cui propositi di inizio stagione erano di una tranquilla salvezza, un minimo di cattiveria in più e meno ingenuità che posson costare caro da qui al prosieguo del cammino; in tutto ciò è d’obbligo già dal prossimo turno ritrovare una vittoria che consenta di stare più tranquilli, muovendo una classifica complicata per tutte tranne che per il Francavilla.
Giovanni Grieco