Il direttore sportivo bianconero, in vista della prossima stagione, ha fatto un primo bilancio del lavoro sin qui svolto
Tempo di bilanci per il Campus Eur. Il direttore sportivo Claudio Caterini, dopo l’intensa sessione estiva di calciomercato, analizza il lavoro svolto sin qui:
“Sono totalmente soddisfatto di quanto fatto – confessa il dirigente bianconero – la cosa che più mi ha reso felice è stato riuscire a tenere, eccezion fatta per Prioteasa, la base dei giocatori che avevamo voluto fortemente a dicembre.
Sono rimasti praticamente tutti perchè oltre ad una società seria qui al Campus Eur hanno trovato una famiglia.
Ne siamo orgogliosi perchè vuol dire che abbiamo lavorato bene nel tempo”.
A guidare il gruppo ci sarà mister Cangiano che avrà modo di mostrare sul campo tutto il suo rinomato feeling con i giovani:
“Abbiamo confermato il mister, ne siamo felici perchè era un tecnico che la società cercava da tempo.
A causa dello stop dovuto al Covid non ha avuto modo di giocare neanche una partita ma c’è tanta voglia di ripartire, da entrambe le parti, e devo dire che è stato proprio Cangiano a far sì che le parti si trovassero subito d’accordo nelle trattative in vista della prossima stagione.
Inizieremo il 19 Agosto con la prima squadra, il 20 con l’Under 19, cn un gruppo in cui 15-16 elementi hanno fatto parte negli ultimi 2 anni della nostra Juniores.
E’ un biennio che ha fatto molto bene e Cangiano in questo senso è una garanzia perchè, con i risultati importanti che ha già raggiunto in carriera, ha dimostrato di saper lavorare bene sui giovani”.
Proprio sui suoi giovani il Campus Eur vuole costruire le sue fortune valorizzando al meglio il grande lavoro fatto nel settore giovanile. In chiusura Caterini dedica una battuta anche all’Under 19, sempre più bacino per la prima squadra:
“Per noi valorizzare i nostri giovani è una priorità. Mister durante, che guiderà l’Under 19, ha già trovato un’ottima sinergia con Cangiano e avrà a disposizione un gruppo importante.
Le classi 2002 e 2003 per me potranno far bene e, se consideriamo la possibilità di poter far scendere qualche giovane dalla prima squadra, possiamo davvero aspettarci una grande stagione.
Stiamo lavorando tanto sul settore giovanile perchè un giorno vorremmo avere una prima squadra che sia frutto degli sforzi fatti da me e dal mio collaboratore De Baggis in questi 3-4 anni. Le soddisfazioni cominciano ad arrivare, sono sincero, ma proseguiremo nel nostro impegno per continuare a crescere”.
Ufficio stampa Campus Eur