«A me piacciono le scommesse e questa è una scommessa forte».
Così il neo direttore sportivo Lorenzo Romboli spiega i motivi che lo hanno spinto ad accettare la proposta del Cecchina Casilina del presidente Helenio Organtini.
«Con lui siamo amici da tempo e anche grazie a questo rapporto il presidente mi ha coinvolto nel suo progetto» aggiunge Romboli che si è messo subito al lavoro.
«Intervenire pesantemente su un gruppo al 7 febbraio non è semplice, ma cercheremo di fare il possibile» dice il diesse.
La situazione di classifica degli uomini di mister Alfredo Conte nel gruppo B di Eccellenza è abbastanza ingarbugliata: i capitolini sono al 14esimo posto assieme all’Atletico Boville, a due punti di distanza dal Ciampino che in questo momento sarebbe la prima squadra salva senza play out e con sette punti di vantaggio sulla coppia di ultime della classe che retrocederebbero direttamente.
«L’obiettivo deve essere la salvezza – conferma Romboli – meglio se ottenuta senza i pericolosi play out».
Domenica scorsa Romboli ha assistito alla sconfitta casalinga (1-5) contro la capolista Lupa Castelli Romani.
«Siamo stati in partita per più di un tempo – dice il neo direttore sportivo – ma di fronte c’era una squadra che, con questo organico, potrebbe tranquillamente piazzarsi tra le prime cinque in serie D.
Oltre tutto siamo rimasti anche in dieci per la doppia ammonizione comminata a Fondi (che ha realizzato il gol del momentaneo 1-2, ndr) e a quel punto la Lupa ha dilagato.
Ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi».
Diversa sarà la sfida di domenica prossima sul campo del Monte San Giovanni Campano, col quale all’andata il Cecchina Casilina centrò la sua prima vittoria nel campionato di Eccellenza.
«Una sfida importante, per prima cosa dovremo evitare di perdere – dice Romboli – comunque cercheremo di far nostri i tre punti».
Con l’ingresso di Romboli nell’organigramma, l’ex direttore sportivo Claudio Arcaro svolgerà il ruolo di direttore generale.