Qualificazione ai Quarti di Finale in cassaforte per il Cassino che nell’andata del primo turno della fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti ha letteralmente travolto a domicilio i sardi del Ghilarza.
Dopo un avvio favorevole alla formazione di Graziano Mannu, assai pericolosa per tre volte nei primi dieci minuti di gioco, poco dopo la mezz’ora arriva l’episodio che cambia il volto del match.
L’ex centrale della Viterbese Castrense, Cirina, tocca con la mano: rigore che Longobardi trasforma con freddezza.
Lo stesso centravanti azzurro avrebbe la possibilità di raddoppiare pochi istanti più tardi, ma la traversa gli dice di no.
Nella ripresa ci si aspetta la reazione dei padroni di casa, ma con il trascorrere dei minuti emerge sempre più nettamente la differenza di valori a favore dell’undici di Castellucci.
Longobardi avrebbe la possibilità di firmare la doppietta al quarto d’ora, ma a tu per tu con il portierino Carta sciupa clamorosamente.
Poco male, perchè lo stesso numero 9 pochi istanti dopo trova nuovamente la via del gol.
Il Ghilarza accusa il colpo e Corrado in diagonale sigla il 3-0 che probabilmente decreta la qualificazione al turno successivo degli azzurri con una settimana d’anticipo.
Poco prima del triplice fischio lo stesso folletto di origini campane potrebbe fare quaterna, ma anche lui viene fermato dalla traversa.
Finisce così, tra una settimana al Salveti la gara di ritorno e poi, il prossimo 9 marzo, gara-1 dei Quarti di Finale contro la vincente del doppio confronto tra i molisani del Vastogirardi e gli abruzzesi del San Salvo.
