A cura di Carlo Edoardo Canepone
Archiviato il turno di Coppa Italia, che ha visto i neroverdi uscire dalla manifestazione dopo la sconfitta di misura contro il Montespaccato, il Certosa di mister Marco Russo è subito tornato a lavoro per provare a preparare al meglio la complicata gara di domenica contro il Colleferro. Ai microfoni di Sport in Oro è intervenuto il terzino sinistro classe 1998 Irlian Ceka, che ha raccontato così il momento della squadra.
“Irlian, contro il Montespaccato non è stata certo una delle vostre migliori prestazioni. Avete commesso tanti errori nelle scelte e alla fine siete fuori dalla Coppa. Come te lo spieghi?”
“Eravamo sicuramente sottotono. Credo abbia inciso sotto l’aspetto fisico e mentale la partita di domenica scorsa contro la Boreale, in cui abbiamo giocato circa un’ora con l’uomo in meno. Poi, non dimentichiamoci che il Montespaccato è un’ottima squadra. Questi fattori hanno dato alla luce questa partita in cui non abbiamo giocato certo bene”
“Quanto è complicato per dei giocatori dilettanti arrivare a preparare tre partite in sette giorni?”
“Quando in una settimana arriva l’impegno di Coppa, ovviamente la preparazione di ogni singola partita diventa minore per motivi di tempo. Poi, in queste categorie, esistono problemi di lavoro e impegni che incidono e non è facile affrontare il doppio impegno. Ci sono sicuramente squadre attrezzate per portare avanti entrambe le competizioni con delle rose lunghe, noi lo siamo un po’ di meno…”
“Dopo la sconfitta, il mister ha deciso di portare tutta la squadra a cena fuori per provare a dimenticare subito il Montespaccato e prepararsi al meglio a domenica…”
“Sì, è stato un bel modo per affrontare una sconfitta. Guardiamo avanti con positività e con lo spirito di affrontare al meglio ogni partita”
“Il Colleferro ha avuto tutta la settimana per preparare la partita contro di voi, sicuramente per loro sarà un vantaggio…”
“Certamente sarà uno svantaggio per noi, ma non enorme. Alla fine abbiamo avuto tempo per prepararla. Poco, ma c’è stato. Abbiamo anche avuto modo di recuperare le energie. Dobbiamo affrontare il momento con positività come abbiamo sempre fatto. Siamo concentrati e daremo il massimo e sono sicuro che faremo una grande partita”
“In un Girone A davvero complicato, questo Certosa dove può inserirsi?”
“Il Certosa vuole fare un campionato di vertice, queste sono le premesse. In realtà non so dare una risposta precisa perchè questo è un campionato in cui in ogni partita si possono perdere punti. Ogni squadra è attrezzata per affrontarti e non ci sono mai risultati scontati, penso si sia già visto. Noi ogni domenica lavoriamo per dare e fare il massimo e dove arriveremo lo scopriremo a fine campionato. I cavalli buoni si vedono all’arrivo, giusto?”
“Te che sei arrivato al Certosa in estate, confermi tutto quello che di bello si dice su questa società?”
“Assolutamente sì. Qui, dal mister al suo staff a tutta la dirigenza, sono tutte persone che vivono di grande passione per il calcio. Mi trovo benissimo in questo ambiente, sereno e ricco di sentimenti e voglia di fare bene. Qui tutti danno sempre il massimo”
