A cura di Carlo Edoardo Canepone
Arrivato in estate dal Monte San Biagio, Gabriele Esposito è subito diventato uno dei punti fermi di mister Marco Russo. Il classe 2001 ha parlato ai microfono di Sport in Oro del delicato momento che sta vivendo il suo Certosa in campionato, 5 punti in 6 giornate, ora atteso dal difficile incontro con il Rieti, avversario già affrontato e battuto in Coppa Italia Eccellenza, dove i neroverdi sono ancora in corsa.
“Gabriele, partiamo dalla partita di Coppa di mercoledì a Montespaccato: recuperate da 2-0 a 2-2, tra l’altro con il tuo gol del pari, contro una squadra forte, questo risultato vi ha dato qualche consapevolezza in più?”
“Devo dire che quest’anno abbiamo praticamente incontrato già quasi tutte le squadre più forti dell’Eccellenza e ce la siamo sempre giocata con tutte. Anche mercoledì abbiamo incontrato una squadra molto forte come il Montespaccato, che fa parte dell’altro girone, e siamo stati molto bravi. Loro sono andati avanti a fine primo tempo e poi nel secondo hanno subito raddoppiato, noi, aiutati anche dalla superiorità numerica, siamo stati bravi a crederci fino alla fine e credo potessimo fare anche il 3-2. Siamo consapevoli che nessuna squadra ci ha mai schiacciato”
“Nei soli 5 punti racimolati in campionato fino ad ora quali sono le componenti che hanno inciso di più?”
“Non sono un ragazzo che cerca alibi e quindi non voglio dire che abbiamo avuto sfortuna o che gli arbitraggi sono stati contrari. Dobbiamo solo stare più attenti. Il calcio è fatto di episodi che a volte ti girano a favore, altre volte no. Questo è il momento in cui gli episodi non ci sorridono e dobbiamo stare attenti al 200% per evitarli”
“Domenica incontrerete il Rieti che avete già eliminato in Coppa Italia, ma che ha cambiato guida tecnica…”
“Sicuramente loro tatticamente saranno una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato in Coppa, visto che hanno un nuovo allenatore. Avranno certamente anche molto entusiasmo visto che sarà proprio la prima partita con il nuovo mister, ma proprio per questo ci troveranno ancora più preparati”
“Ti sei posto qualche obiettivo a livello personale, oltre a quelli di squadra?”
“Diciamo che in termini numerici non ho fissato un numero di gol o di assist, ho solo tanta voglia di aiutare la squadra. Chiaramente far gol o assist fa piacere, ma voglio semplicemente migliorarmi di partita in partita”
“Per te che sei arrivato, come tanti, in estate, quanto è stato difficile ambientarsi nel nuovo gruppo?”
“In realtà ci siamo subito trovati con il gruppo. Gran parte della rosa è nuova, ma grazie a questa società che non ti mette mai pressione, al mister che ti rispetta sempre e ai senatori che ti trasmettono tranquillità e serenità non è stato difficile fare squadra. Poi con le famose serate karaoke…”