A cura di Carlo Edoardo Canepone
Dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro la Pro Calcio Tor Sapienza è tornato l’entusiasmo in casa Certosa, che oltre alla gioia per i 3 punti ha potuto usufruire dei pareggi di UniPomezia e Terracina per rosicchiare un paio di punti in classifica. Ora c’è da dare continuità a questo momento, cosa che è sempre mancata tra i neroverdi in questi primi mesi di stagione, e Jacopo Passiatore ha provato a caricare così i suoi. Ecco le sue parole rilasciate a Sport in Oro.
“Jacopo, partiamo da domenica scorsa, voi queste partite contro squadre che occupano posizioni nobili in classifica difficilmente le fallite…”
“La squadra sapeva che sarebbe stata una partita difficile e l’ha approcciata alla grande. Primo tempo di alto livello, poi nel secondo dovevamo sfruttare meglio due o tre ripartenze per chiuderla. Nel finale dopo il loro gol ci sono stati degli attimi di paura ma alla fine l’abbiamo portata a casa”
“… A volte il problema subentra con le cosiddette piccole…”
“Già, non so il perché. Forse a volte ci manca la concentrazione che invece contro le big viene da sé. Però posso dire che quest’anno davvero questo girone è complicatissimo e tutte le squadre sono difficili da affrontare e in ogni partita si possono perdere punti”
“Nel prossimo turno incontrerete l’Atletico Pontinia che, a conti fatti, è una vostra diretta rivale. Ti sta sorprendendo?”
“Sì, ha inanellato una serie importante di vittorie e risultati positivi. Sono una squadra forte e dinamica e noi l’abbiamo studiata tramite video. Credo che fino alla fine daranno filo da torcere, così come altre 5/6 squadre, per la lotta al secondo posto. Giochiamo da loro, un campo difficile”
“Quanto hanno inciso in questi primi mesi le tante assenze che avete avuto?”
“Fortunatamente la squadra anche senza alcuni giocatori importanti a disposizione ha risposto sempre bene. Ha giocato ogni domenica per vincere nonostante le assenze che comunque un po’ hanno pesato”
“Ad oggi, tra i tanti punti lasciati per strada, quali rimpiangi di più?”
“Credo che la partita di Ardea, quando ci hanno ripreso all’ultimo minuto, e la gara in casa contro il Formia, quando l’arbitro commette un errore clamoroso non fischiando fallo sul portiere, siano le due partite che rimpiango di più. Con quattro punti in più la classifica sarebbe diversa”
“Tu che sei stato tra i protagonisti della cavalcata della scorsa stagione, quanto credi alla possibilità di tornare a disputare quantomeno i play-off nazionali?”
“Io, come ho detto ai ragazzi, sono più fiducioso quest’anno rispetto allo scorso. Lotteremo per il secondo posto fino all’ultimo e proveremo a farci trovare pronti se l’UniPomezia sbaglierà qualcosa, ma dovrebbe suicidarsi… Conosco molto bene Casciotti e Rubino e so che lavorano in maniera maniacale e credo sia molto difficile quest’ultimo scenario”
