Dove avevano finito?
Da una stagione esaltante per entrambi, condita dalla conquista di una Coppa Italia, in cui uno aveva siglato tre reti in finale (Scerrati), mentre l’altro (Cesaro) aveva chiuso gli impegni ufficiali con lo score complessivo di 29 centri.
Trasferitisi armi e bagagli al seguito di Alessandro Amici alla corte di patron Piervincenzi, i due nuovi attaccanti gialloneri hanno subito dato spettacolo, firmando una rete ciascuno nel successo all’esordio ai danni del Futbolclub.
Un biglietto da visita con diciassette indirizzi differenti, da recapitare presso le sedi delle altre concorrenti in campionato.
Dove può arrivare il Montecelio Borussia?
“A mio avviso, con il ripescaggio del Rieti questo girone non ha una vera e propria regina – attacca Cesaro – Noi abbiamo la fortuna di giocare in un club sano e per una persona come Alessandro Amici.
Il nostro primo obiettivo di squadra sarà la salvezza.
Raggiunta quella, penseremo a toglierci altre soddisfazioni.
A livello personale, invece, dico che mi piacerebbe segnare almeno un gol in più tra coppa e campionato, quindi mi auguro di arrivare a quota 30″.
“Oggi ho visto un ottimo Montecelio – gli fa eco Scerrati, autore oggi del classico gol dell’ex contro il Futbolclub – Sono rimasto stupito dalla voglia mostrata da tutti, anche dai più giovani.
La nostra intesa?
Ormai ci troviamo ad occhi chiusi.
Spesso sono costretto anche ad uscirci insieme”, chiosa ridendo l’ex talento laziale.
