Il Colleferro ha chiarito da tempo di nutrire grandi speranze per la stagione appena cominciata ed il beffardo pari subito in pieno recupero al Comunale di Ferentino nella gara d’esordio non ha minimamente intaccato l’entusiasmo del club e la voglia del Presidente Giorgio Coviello di non lesinare sforzi per mettere mister Enrico Baiocco nelle migliori condizioni possibili per svolgere il proprio lavoro.
Ecco quindi che, dopo l’ingaggio del difensore centrale Edoardo Giustini, ufficializzato la scorsa settimana dopo il grave infortunio occorso a Marco Paolacci, la società rossonera ha definito oggi pomeriggio l’arrivo dell’attaccante francese Cedric Tuta.
Il calciatore ha speso buona parte della sua carriera agonistica nel professionismo d’Oltralpe, vestendo tra le altre le maglie di Lyon -Duchère, Dunkerque e Colmar, quindi gravitando sempre tra la seconda e la terza divisione transalpina
Classe 1988, Tuta è una prima punta dotata di grande fisicità, essendo alto 195 centimetri.
Per il suo arrivo è stata fondamentale l’opera di Malu Mpasinkatu: l’ex direttore sportivo del Rieti e grande conoscitore del mercato, è uomo che gode della massima fiducia del patron rossonero ed è stato lui a convincere il possente centravanti a sposare il progetto del Colleferro.
Il ragazzo è sbarcato a Fiumicino intorno alle ore 14:30 e si è subito recato in città per formalizzare i dettagli dell’accordo con i vertici del club.
Domani sosterrà il primo allenamento ufficiale con i suoi nuovi compagni di squadra.
“Siamo orgogliosi di aver definito questa operazione – dichiara in esclusiva ai microfoni di Sport in Oro il vicepresidente del Colleferro, Federico Moffa – Grazie alla collaborazione con Malu, iniziata da più da un anno, e che aveva già favorito l’arrivo di calciatori del calibro di Oduamadi e Parfait, stiamo riuscendo a portare a Colleferro giocatori dai trascorsi prestigiosi.
Tutto ciò lo consideriamo importante sia per i nostri tifosi, che per i giovani del nostro vivaio, sui quali puntiamo moltissimo e che, vedendo all’opera calciatori dal grande pedigree ed allenandosi con loro, possono compiere ulteriori step nel loro percorso di crescita.
Il ragazzo mi ha fatto un’ottima impressione, è venuto a Colleferro con tantissima voglia di far bene e di mettersi a disposizione del mister ed animato da incredibili motivazioni.
Sono assolutamente convinto che farà bene e che si farà apprezzare”.
Domenica scorsa i rossoneri sono stati raggiunti sul 2-2 in pieno recupero dal Ferentino.
“Peccato, ormai stavamo facendo la bocca ai tre punti – commenta il dirigente del Colleferro – Con un pizzico di fortuna in più, probabilmente saremmo riusciti a portare a casa la vittoria, ma non è un problema.
Ferentino è pur sempre una realtà consolidata del nostro calcio: vanta trascorsi importanti e Pippnburg guida la squadra ormai da qualche anno, quindi sono probabilmente più rodati di noi.
Sono certo che poche squadre faranno bottino pieno sul loro campo, quindi per essere stata la prima stagionale, e considerando anche i risultati di alcune delle nostre possibili rivali, dobbiamo ritenerci soddisfatti”.
Archiviato il pari con gli amaranto ciociari, è già tempo di proiettarsi verso l’esordio casalingo con l’Atletico Torrenova, in programma domenica prossima al Caslini.
“Colleferro è una città che ama il calcio e sono certo che domenica prossima la nostra gente riempirà lo stadio – afferma con convinzione Moffa – I nostri tifosi ci sono sempre vicini e con la loro passione sanno come farci partire da una posizione di vantaggio.
A loro chiediamo solo di sostenerci e di essere sempre al nostro fianco, sia nei momenti belli che negli eventuali momenti meno positivi che dovessero arrivare nel corso della stagione”.
