A cura di Giorgio Attolico
Il tecnico del Colleferro Carlo Baylon è molto contento della sua prima esperienza di allenatore ma è già proiettato sulla supersfida di domenica 26 ottobre, al Caslini, dato che è in programma il derby con la capolista Città di Anagni…
Siete reduci da una vittoria esterna molto facile contro il fanalino di coda Real Cassino che sembra decisamente in difficoltà da quando è iniziato il campionato…
“E’ vero ma voglio ribadire che nelle due sconfitte di fila, contro Vis Sezze e Terracina che hanno preceduto questa partita, avevamo giocato bene. Tornando alla gara di domenica scorsa, i nostri avversari erano tutti molto giovani e non vivono un momento facile…”
Ed ora siete già proiettati al big-match di domenica prossima alle ore 11,00, al Caslini, dato che sfiderete la capolista Città di Anagni…
“E’ un derby sentito ed inoltre affronteremo la squadra che è in testa alla classifica che ha l’obiettivo di approdare in serie D. Al di là dei numeri, vogliamo giocarci la partita fino alla fine con il massimo impegno e con lo scopo di portare a casa un buon risultato. Penso che ci sarà una buona cornice di pubblico sugli spalti con la presenza di entrambe le tifoserie…”
E’ la sua prima esperienza da allenatore dopo aver fatto per quattro anni l’allenatore in Seconda nel Pomezia: come vive questa sua nuova missione?
“Sono molto entusiasta della mia nuova esperienza ed ho tanta fame per la mia nuova missione… Voglio ringraziare tantissimo il Direttore Sportivo Alessandro Valentino, che mi ha dato questa opportunità e tutte gli altri membri della società: dal Patron al Magazziniere che sono tutti molto professionali…”
Il campionato di Eccellenza presenta, nella stagione 2025/26, due grandi novità: l’introduzione dei play-off regionali ed il ritorno degli Under obbligatori…
“Sulla vicenda dei play-off, sono molto favorevole a questa soluzione così il torneo sarà più competitivo fino alla fine per tutte le squadre mentre per quanto riguarda la questione degli Under penso che sia un boomerang dato che dopo i due anni obbligatori, c’è il rischio poi che non vengano presi in considerazione… E’ vero che questa regola dà a loro un po’ di visibilità ma può essere anche un’illusione ed inoltre, per i 2008, il salto dagli Allievi all’Eccellenza può essere un grosso rischio… Ribadisco il mio pensiero che i giovani, se sono validi, trovano senz’altro spazio in questa categoria…”
Come giudica il livello tecnico del raggruppamento?
“E’ un girone molto difficile con la presenza di squadre molto attrezzate…”
Ed a proposito del vostro raggruppamento, chi vincerà il titolo?
“Ad inizio stagione, le mie favorite per la promozione in serie D erano Città di Anagni e Lodigiani ma ultimamente, la compagine romana sta faticando un po’… La mia favorita per la vittoria finale resta a prescindere la squadra di Galluzzo e subito dietro vedo un bel gruppone composto da Certosa, Tivoli, Terracina, Gaeta ed Arce che possono lottare per il vertice…”
Ed il Colleferro cosa chiede al campionato?
“Vogliamo ottenere il prima possibile la salvezza tranquilla: è il nostro obiettivo primario…”
Infine, qual è il suo pensiero finale?
“Ho un grande desiderio insieme ai ragazzi che è quello di dare il massimo alle persone che mi circondano: alla società ed alla città di Colleferro…”





